Viviamo in un Paese dove ci si dimentica facilmente di tutto. Qualcuno si ricorderà delle discutibili , iniziative e/o autorizzazioni che l’amministrazione delle liste in questi anni hanno promosso in città: il progetto di un maxi-canile, l’impianto di cementificio vicino Passatempo, un PRG spropositato per le reali necessità di crescita demografica della città , la cementificazione di vaste aree agricole, l’espansione del business del fotovoltaico sui terreni agricoli, il progetto di insediamento di una grande attività industriale avicola, ecc. Progetti ed iniziative che hanno determinato grandi discussioni in Consiglio Comunale, proteste e manifestazioni nelle piazze della città, la spontanea costituzione di comitati cittadini per la difesa del territorio. Ora finalmente a pochi mesi dalla conclusione del mandato amministrativo con un atto di Giunta, il sindaco Simoncini ha dato il via alla costituzione di una Commissione Comunale di Sorveglianza e Monitoraggio del Territorio. Nelle premesse di questo atto amministrativo si legge:
…Premesso che negli ultimi anni sul territorio comunale sono stati realizzati impianti produttivi che hanno destato nella popolazione motivo di allarme per la ricaduta, sull’ambiente, degli effetti delle lavorazioni e/o comunque per il tipo di alimentazione (vedi biomasse, bitumificio e simili);
che tali impianti, pur debitamente autorizzati secondo le procedure di legge sia ai fini ambientali che paesaggistici, ovvero sotto il profilo della salute e della pubblica incolumità, necessitano di monitoraggio e vigilanza per prevenire ed eliminare situazioni non conformi alle autorizzazioni medesime; che a tal fine appare opportuno e utile la costituzione della “Commissione Comunale di Sorveglianza e Monitoraggio del Territorio“
Benissimo, non si può non condividere l’iniziativa (anche perché aperta a rappresentanti dei comitati del territorio) che va considerata come una verifica riflessiva delle scelte, ad oggi fatte, rispetto al governo del territorio. Verifica, questa, che a mio avviso è estremamente tardiva , viste le gravi “ferite” riportate dal nostro territorio dopo 15 anni di governo ”Simoncini&Latini”. Le politiche urbanistiche, messe in atto in questi anni delle liste al governo della città, hanno puntato più all’eccessivo sfruttamento e consumo del territorio ( con scarso riguardo alla tutela dell’ambiente e alla cura del nostro paesaggio) piuttosto che alla riqualificazione e al riuso e, in conseguenza di ciò, oggi la maggior parte delle risorse di bilancio sono ormai impegnate per fronteggiare i danni riportati dal nostro territorio reso estremamente debole e fragile.
Questi i componenti della Commissione nominata il 14 gennaio 2014.
– Raniero Gaggiotti nominato Presidente;
– Sandro Antonelli componente, in qualità di Assessore all’Ambiente;
– Gilberta Giacchetti componente, in quialità di Assessore alla Sanità;
– Daniele Cappanera componente, espressione del consiglio Comunale in rappresentanza della maggioranza;
– Flavio Cardinali componente, espressione del consiglio Comunale in rappresentanza della minoranza;
– Marco Mignanelli componente, rappresentante comitati ed associazioni ambientalistiche;
– Armando Monti componente , funzionario tecnico comunale dell’ufficio Ambiente
Auguro un Buon Lavoro, comunque, alla nuova Commissione da poco costituita ed ai suoi componenti, un Buon lavoro a garanzia della salute di tutti gli osimani e della salvaguardia del territorio.
Di materiale su cui lavorare ce n’è in abbondanza.
Paola
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