Democrazia e legalità definitivamente affossati.

La maggioranza al Governo ha compiuto ieri l’ennesimo scempio nei confronti dei principi costituzionali in quanto sono stati dichiarati non punibili tutti i reati fiscali e il riciclaggio di denaro sporco. Dopo l’introduzione dell’emendamento che depenalizza il falso in bilancio democrazia e legalità sono definitivamente affossati. L’idea che prende corpo è quella di uno Stato che preferisce i corrotti, i furbi, i farabutti ai cittadini onesti che lavorano duro e pagano le tasse.
Secondo  Dario Fran­ceschini lo scudo: “si chia­ma condono ed è una vergo­gna”, ancora più dura Anna Finocchiaro: “Il cartello di Medellin è più onesto”, mentre per Antonio Di Pietro, leader dell’Italia dei Valori, non è nient’altro che “riciclaggio di Stato”.
Tutti i cittadini onesti, di qualsiasi colore politico essi siano, sperano che il Presidente Napolitano non promulghi il testo vergogna, palesemente anticostituzionale e dunque anti-italiano.

I Radicali, i diritti civile e la Resistenza al regime partitocratico.

Ricevo da parte di Renato Biondini e pubblico :

POLITICA E DIRITTI CIVILI A CIVITANOVA  ALTA

radicali

Sabato 26 settembre, alle ore 18:00

presso la Sala consiliare a Civitanova Marche (Alta), in Piazza della Libertà 12
l’Associazione Radicali Marche presenterà  l’incontro/dibattito sul tema:

” I Radicali, i diritti civili e la resistenza al regime partitocratico”.

 Interverrà Giuseppe Rippa, fondatore e direttore del bimestrale politico Quaderni Radicali e del suo supplemento telematico nuova Agenzia Radicale. 
Napoletano, già parlamentare e segretario nazionale del Partito Radicale, Rippa è stato anche tra i fondatori di Radio Radicale ed è segretario dell’Associazione Arabi Democratici Liberali.
Quaderni Radicali nasce nel 1977 sull’onda del movimento per i diritti civili.
Rappresenta un punto di riferimento per liberali, libertari e democratici.
La rivista, che non ha alle spalle finanziamenti statali né forti gruppi editoriali, si propone come strumento aperto, non ideologico, che cerca  di costruire uno spazio nel dibattito politico-culturale, sostenendo un’area per sua natura antagonista alle culture egemoni.
L’incontro è  il primo di  “L’altra Agenda”   con  personalità liberali, laiche e riformiste che l’Associazione Radicali Marche organizzerà nei prossimi mesi  per  offrire l’opportunità di un’agenda politica alternativa.
L’incontro è aperto a tutti. Per informazioni 3493320903