Omaggio a Augusto Mancinelli

Un omaggio ad uno straordinario artista osimano che ha lasciato un segno alla musica jazz italiana: Augusto Mancinelli per tutti semplicemente “Mimmo“.
E’ stata una bella serata quella organizzata, sabato scorso, nel magico ambiente del Chiostro di San Francesco, dove amici e colleghi hanno ricordato la persona  e  le tappe artistiche del musicista osimano prematuramente scomparso nell’estate del 2008 nel pieno della sua maturità artistica.


Ricordi   racchiusi nel  volumetto dal titolo Augusto Mancinelli o della sei corde (Guasco editore) scritto dall’ amico Stefano Galvani che ha presentato  ad un bel ed emozionato pubblico accorso all’evento, e tra questi, oltre  ai familiari,  i tanti osimani che   Mimmo  conoscevano, ed apprezzavano per le sue qualità umane e artistiche.

 Ma non potevano esserci solo le parole a ricordare “Mimmo”. Ci hanno pensato il “Manzi Rossi quartet” a regalare  emozioni con le  note dei più bei pezzi composti e solitamente suonati dal chitarrista jazz  osimano.
Un ensemble di artisti di alto profilo: Massimo Manzi alla batteria, Daniele Cervigni alla chitarra, Stefano Travaglini al contrabbasso e Roberto Rossi trombettista che con le note e i suoni hanno  emotivamente ricordato questo loro indimenticato amico, compagno di  vita e di palcoscenico.
Ha scritto  Massimo Manzi nel suo profilo FB: <Caro “Mimmo” spero che la nostra musica nella serata a te dedicata ti sia piaciuta…>.


Grazie a tutti Voi per le belle emozioni che  ci avete regalato, ciao Mimmo.
Paola

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Osimo calls World: Paolo Capomagi


Paolo Capomagi nato in Osimo il 21 ottobre 1972.

Osimano doc, dalla frazione di  Passatempo  in Giappone per seguire il cuore.

Paolo Capomagi osimano di Passatempo nella terra del sol levante  

Mi chiamo Paolo Capomagi e sono nato e cresciuto ad  Osimo, nella frazione di  Passatempo,  fra quelle viuzze, dietro  via Casette, che portano i nomi dei più grandi politici italiani del ‘900 tutti legati all’antifascismo: Sandro Pertini, Andrea Costa, Giovanni Amendola, Giovanni Gronchi, Felice Cavallotti, Pietro Nenni e  Filippo Turati.

 Una famiglia, la mia, come ce ne sono molte nella nostra città, fatta di gente laboriosa, dedita al sacrificio, impegnata a mantenere ciò che le è stato consegnato: una ricchezza spirituale, culturale, storica,  umana, unica al mondo. Famiglie con genitori che fanno di tutto perchè i figli abbiano dalla vita tutto quello che non hanno avuto loro.

 Mio padre, Tarcisio, venuto a mancare nell’agosto del 2013, e mia madre Delia Antonini hanno sempre lavorato a domicilio “le voci” per fisarmonica. Un lavoro di precisione, eseguito dalle loro abili mani, per modellare una piccola piastrina di alluminio che rappresenta il cuore, l’anima,  il principio sonoro essenziale delle fisarmoniche. Si sono avvalsi della loro abilità artigianali la maggior parte delle  ditte  del comprensorio  dei strumenti musicali di Osimo – Castelfidardo, vale a dire: Cagnoni, l”Artigiana Voci” e poi “Breccia” di Castelfidardo.

Ho  frequentato sia le scuole Elementari che le Medie a Passatempo. Ricordo alle elementari   la maestra Mirta Guzzo.
Dei tanti  professori e professoresse delle Medie, mi piace menzionare, per il ricordo particolare che mi ha lasciato,  il prof. Claudio Polenta. Un prof. a primo impatto severo, ma poi giorno dopo giorno, ne ho apprezzato le doti,  la sua capacità di insegnamento, e di saper attirare la nostra attenzione,  doti con le quali ha saputo trasmettermi ( e credo sia un sentimento condiviso anche dai miei ex compagni di scuola)  tanti buoni valori e soprattutto la passione per la cultura, la bellezza e la lettura.  Ricordo poi una professoressa di nome “Capodaglio”. Anche lei un po’ severa ma molto brava nel motivare allo studio e al piacere di conoscere. Grazie a questi professori mi sono appassionato allo studio ed alla lettura.

Come per tutti i ragazzi della frazione, per quelli  di ieri ( della mia generazione) ma, credo, anche per quelli di oggi, il punto di ritrovo è stato e rimane  il “Bar dello Sport“. E’ ststo il nostro “muretto” dei sabati sera e delle domeniche pomeriggio oziose,  dove ci si ritrovava a  parlare di sport, sparlare di politica e qualche volta dei sogni nel cassetto.

 Col passare del tempo le discussioni al bar non mi hanno  più appassionato, così come, anche,  le vie della frazione mi sono diventate sempre più “strette”. Ho iniziato, così, a frequentare un po’ il centro storico di Osimo. E’ in questo periodo ho allargato la sfera delle amicizie,  coltivando anche nuovi interessi come l’impegno nel nascente  movimento giovanile osimano pacifista ambientalista. Tra gli altri sono  diventato amico di Mauro Pellegrini che da lì a poco divenne il segretario dei DS osimani e di Andrea Cesarini, mio coetaneo che era appena entrato in seminario e che oggi è parroco a San Agostino in Castelfidardo.

La maturata sensibilità ed attenzione verso gli altri ed ai temi dell’ambiente e del pacifismo mi hanno spinto ad un impegno nel servizio di volontariato in diverse associazioni osimane. Tra queste  l’Associazione Amici per la Pace che ad Osimo curava, tra le altre cose,  la partecipazione all’evento annuale della “Marce della Pace Perugia-Assisi” e l’ Associazione “OsimoAmbiente” che ad Osimo promuoveva la tutela ambientale e curava il Centro di Educazione Ambientale “La Confluenza” di via Capanne.
Queste esperienze giovanili, così come il breve “impegno” politico-civile all’interno del Consiglio di Quartiere di Passatempo,   sono state per me, importanti occasioni di crescita individuale e di socialità.
Nel frattempo mi sono  diplomato con il massimo dei voti (a quel tempo 60/60esimi) all’Istituto per l’Agricoltura e l’Ambiente di Jesi – Pianello Vallesina. Ricordo in particolare con profonda stima e gratitudine la professoressa Maria Vannucchi, la quale mi ha appassionato alla letteratura italiana ed alla storia.

 Come interesse personale, sin dai tempi delle superiori,  sono sempre rimasto affascinato dalle tematiche legate agli studi della   psicologia, ed in particolare ho approfondito e continuo anche oggi a seguire per  mia passione personale la “Psicosintesi” che è un metodo di crescita ( molto diffuso negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Francia e ancora poco conosciuta in Italia, nonostante il fondatore sia lo psichiatra italiano Roberto Assagioli) finalizzato alla piena espressione di sé.  Un’esperienza profondamente umana accessibile a tutti i cui primi passi ho mosso partecipando ai corsi tenuti nel “Centro Psicosintesi di Ancona” grazie all’organizzazione dell’ amica   Giuliana D’Ambrosio.

Finiti gli studi superiori, mi sono buttato a capofitto nel lavoro, ho aperto una ditta individuale ed ho iniziato a fare il giardiniere, e la manutenzione di spazi verdi in generale. Un’attività  che avevo da sempre sognato di  fare, che mi permetteva di guadagnare e al tempo di stare all’aria aperta a contatto con la natura. Il lavoro è partito subito alla grande.  I primi giardini privati,  taglio di siepi e prato, potature degli alberi da frutta, mantenimento delle aiuole, costruzione di sentieri in pietra e di gazebi. Ma anche  piccole manutenzioni edili: piastrelle rotte da sostituire, tapparella da aggiustare. Sono arrivate anche delle commesse impegnative come la cura dei giardini del  Villaggio Taunus di Numana. Non avevo proprio tempo di annoiarmi nell’ozio, ma sebbene fossi occupatissimo, trovavo il tempo per coltivare un sogno, quello di continuare anche a studiare: psicosintesi ma anche tanta letteratura e storia.

Nell’estate del 1997, esattamente, ad Helsinki mentre ero   in vacanza, per i fatti strani della vita, ho conosciuto  Yukiko (Yukiko Kurihara mia futura moglie)  anche lei in Norvegia in vacanza  e fu subito amore. Dopo un primo periodo – in cui ci siamo scritti delle lettere in inglese, una breve vacanza di Yukiko a Passatempo ed una mia visita ad Osaka in  Giappone – abbiamo deciso di coronare il nostro amore con il matrimonio.

 Nell’estate del  1999 ci siamo sposati nel municipio di Osimo. Cerimonia civile officiata dal mio medico, ma anche consigliere comunale,  Graziano Piergiacomi  nella splendida sala Vivarini del Municipio della nostra città.

 Abbiamo vissuto a Passatempo e si può dire che la nostra vita, in quegli anni,  è stata sempre una bella  luna di miele. Yukiko si è subito ben integrata con la nostra cultura, ha iniziato a  studiare la lingua italiana grazie all’aiuto del  m° Nardino Carnevali (che teneva gratuitamente lezione di italiano agli stranieri presso la sede Caritas del Duomo di Osimo). Poi ha fatto parte del coro dell’Universita’ della Terza Eta’. Era diventata “la piccola star” di quel coro! Grazie all’insegnante Silvana Parini.

 Nel 2001 Yukiko – in stato interessante – volle tornare ad Osaka, si sentiva più sicura a casa propria nell’affrontare l’evento della nascita del bambino.  Io la raggiunsi poco dopo, per assistere al parto di nostro figlio Taro, avvenuto nel gennaio 2002.

 In breve: mia moglie ebbe dei problemi di salute ed io decisi – fui in qualche modo costretto – a trasferirmi ad Osaka.

 Ho lasciato la mia attività di giardiniere, i miei anziani genitori, i miei interessi osimani e ho iniziato  la mia nuova vita…in Giappone!

Una terra tanto lontana quanto affascinante e misteriosa. Una cultura differente anni luce dalla nostra, un modo di pensare per certi versi opposto, un popolo preciso, frenetico, dedito al lavoro e cortese. Un altro mondo …… il mondo in cui oggi mi trovo con la mia famiglia.

Oggi con la mia famiglia vivo ad Osaka che è la terza città più grande del Giappone per numero di abitanti. E’ il cuore commerciale del Paese, una città moderna, dinamica ma anche ricca di storia. Tra le attrazioni principali ci sono gli Universal Studios, l’acquario, l’ Umeda Sky e diversi castelli storici.

Appena arrivato in Giappone ho  incominciato  a studiare la lingua ( con il paziente aiuto di mia moglie), iniziando dai sillabari Hiragana e Katakana. Nel frattempo mi sono messo alla ricerca di un lavoro.
Data la grande popolarità della cucina italiana in Giappone, ho trovato subito un piccolo lavoro part-time come cameriere, in un piccolo ristorante di cucina italiana. A questo primo impiego lavorativo ne sono seguiti altri a tempo determinato finchè non ho trovato un ottimo lavoro, sempre come cameriere, ma anche in veste di interprete e traduttore, nel più grande Hotel di Osaka, il “Rihga Royal Hotel“, in cui ho prestato servizio per molti anni.

 Poi, sempre alla ricerca di una migliore occupazione,  sono stato assunto  dall’Hotel  più gettonato dai turisti stranieri: l’ Osaka Marriott Miyako Hotel, collocato all’ultimo piano  di quello che è oggi il più alto grattacielo del Giappone: l’ Abeno Harukas, 300 metri di altezza.

In quel periodo un italiano residente ad Osaka mi propose di collaborare con la sua azienda, “Ascente Group LLC” che si occupa della commercializzazione di prodotti italiani in Giappone.
Così, da diversi anni, lavoro per la loro azienda. E’ successo poi un giorno, casualmente,  dato che l’azienda aveva  una macchinetta espresso in ufficio, ho fatto  assaggiare il caffè torrefatto da “Caffè Gdi Osimo.

I titolari della ditta rimasero stupefatti, trovarono il caffè  “Caffè G” che avevo loro fatto gustare “il caffè più buono che avessero mai assaggiato” (forse superiore alle più grandi marche nazionali italiane) e lo apprezzarono così tanto che decisero di importarlo in Giappone, tramite la loro azienda. Così è nata la società “Caffè G Japan“!; società che fa sempre capo  alla Ascente Group LLC ma che si occupa esclusivamente della commercializzazione, promozione e vendita di  caffè a ristoranti ed altri tipi di negozi. Ed io sono prevalentemente occupato in tale ambito  e ultimamente faccio anche assistenza per le macchine da caffè usate dai nostri acquirenti.

Oltre al lavoro e alla famiglia, il tempo che mi rimane lo dedico prevalentemente alle mie curiosità culturali e alla scoperta di questo Paese che anche a distanza di più di 20 anni, ogni giorno mi riserva sorprese e scoperte. Amo molto la tranquillità, le passeggiate e continuo  a studiare la lingua giapponese. Sono un assiduo frequentatore  della  Biblioteca Centrale di Osaka. Sono iscritto al “Kanji Museum” di Kyoto e al Kanji dove vado a leggere e studiare gli  ideogrammi nipponici usati nella lingua giapponese. Ultimamente, ho acquistato il pass annuale del “Giardino Botanico di Kyoto”, dove  faccio delle bellissime passeggiate.

 Yukiko, mia moglie,  dopo essersi  totalmente dedicata alle cure di nostro figlio fino all’inizio della scuola primaria, oggi insegna   Yoga in una delle principali scuole di Osaka. Nostro figlio, Taro, oggi ha 19 anni ed è inserito perfettamente nella vita giapponese.

Da ultimo, vorrei ringraziarti Paola, perché grazie a questo tuo contatto e richiesta di informazioni sulla mia vicenda personale, sono un po’ di sere che addormentandomi sogno Osimo e i miei ricordi di Passatempo. Purtroppo la lontananza gli impegni familiari e il lavoro non mi permettono di tornare spesso.

L’ultima volta che siamo venuti è stato nel febbraio 2020, appena prima che esplodesse il coronavirus  in Italia. Ho approfittato a far conoscere a Taro tanti luoghi della nostra città di cui aveva solo sentito parlare dai miei racconti.

 Abbiamo visitato un sacco di cose, siamo stati anche ad Urbino, San Leo, Mondavio, Gradara, Pergola…e poi Ravenna e Bologna…

 Quando torno ad Osimo vedo la mia città natale come se fosse un “Museo all’aria aperta”.
Qui ad Osaka è quasi tutto nuovo! Quando torno in Italia mi sembra di vivere in un’altra dimensione…come dentro un film!
Alcuni anni fa anche  i due titolari dell’azienda per cui lavoro (Fabio, originario di Vicenza e Kaoru, giapponese di Wakayama) sono venuti  ad Osimo, miei ospiti a Passatempo. Hanno così avuto modo di conoscere di persona i titolari del “Caffè G” e naturalmente di visitare la città. Sono rimasti entusiasti della nostra Osimo.

Al ritorno in Giappone mi hanno addirittura detto: “Ma cosa fai qui, tu, in Giappone? Vivevi in un posto fantastico! La città, la cucina, il Duomo, i giardini, lo stile di vita tranquillo degli abitanti“!!


Ciao Paolo Grazie per la tua bella testimonianza di persona per bene, legato ai valori della nostra comunità, capace di scelte non facili per le cose importanti della vita !!.  Ed anche “ambasciatore” delle nostre eccellenze osimane nella terra del sole nascente.
Paola Andreoni vice Sindaco di Osimo

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Il 20 e il 21 settembre vota e scrivi ✍️ PELLEGRINI ✍️ #ilversogiustoperleMarche

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Per far sì che Mauro PELLEGRINI venga eletto in Consiglio Regionale alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre, c’è bisogno dell’entusiasmo, dell’impegno e della partecipazione di tutti noi. Saranno la nostra passione e la nostra convinzione a fare la differenza.

❌ Non lasciamo la nostra Regione alla deriva della destra.
🔵 Per vincere dobbiamo mobilitarci. Bastano poche azioni:

FACEBOOK

  • Metti “Mi piace” alla pagina Facebook, attiva le notifiche per non perdere neanche un post e condividi: così darai buona visibilità alle iniziative di Mauro.
  • Non farlo da solo: invita dieci amici a mettere “Mi piace”, commenta i post e confrontati con loro.

Diventa PROTAGONISTA

  • VOLONTARIO: questa ultima settimana ci sono da distribuire i volantini e il fac-simile della scheda elettorale che potrai lasciare in tutti i luoghi che frequenti e imbucarli nella casella delle lettere del tuo condominio. Entra subito a far parte della nostra squadra ( per contatti mauro_pellegrini@libero.it).
  • PARLA: racconta di Mauro e delle sue proposte per la Regione Marche ai tuoi amici e colleghi. Manda SMS e usa WhatsApp per ricordare ai tuoi contatti di andare a votare il 20 e il 21 settembre e scrivere nella scheda ✍️  Pellegrini  ✍️ accanto al simbolo del PD.

🙎🏻‍♂️  Pellegrini Mauro  il candidato del nostro territorio al Consiglio Regionale.

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Sono Mauro Pellegrini, 46 anni, di Osimo, avvocato. Dopo la laurea in giurisprudenza (110 e lode) e l’abilitazione all’esercizio delle professione forense, conseguo nel 2005 il dottorato di ricerca in diritto regionale e degli enti locali. assegnista di ricerca in diritto amministrativo dal 2004 al 2006, sono professore a contratto in diritto pubblico presso l’Universita’ Politecnica delle Marche.
Dal 1999 al 2005 sono stato segretario del circolo comunale del democratici di sinistra di Osimo e dal 2010 al 2013 segretario del circolo comunale del Partito Democratico. dal 2004 al 2009 sono stato capogruppo dei democratici di sinistra nel consiglio comunale di Osimo.
Dal giugno 2014 al giugno 2019 sono stato vicesindaco del Comune di Osimo con deleghe alle attivita’ culturali. Dal giugno 2019 sono assessore con deleghe alle attivita’ culturali, bilancio e società participate.
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fac-simile della scheda elettorale – Circoscrizione di Ancona

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Il candidato PD, Mauro PELLEGRINI, incontra i cittadini di OSIMO STAZIONE

L’appuntamento è fissato al parco Chico Mendez  per Martedì (1 Settembre) alle 21,15.
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Mauro PELLEGRINI – #ilversogiusto. Questa la breve frase, incisiva e sintetica, con la quale il candidato osimano del Partito Democratico al consiglio regionale per le prossime elezioni del 20 e 21 settembre, si presenta al pubblico di Osimo Stazione. L’appuntamento è fissato al Parco Chico Mendez per Martedì (1 settembre) alle 21,15.

Mauro Pellegrini, che più volte ha annunciato di voler condurre una campagna elettorale all’insegna della sobrietà, presenterà e discuterà con la cittadinanza le linee guida della sua proposta che vede al centro i temi legati alla cultura strettamente connessi allo sviluppo del territorio, ma anche i grandi temi della sanità, della scuola, della mobilità, dell’attenzione agli anziani e diversamente abili, dell’attenzione ai giovani,  “anelli importanti”  del nostro vivere civile.

L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle regole per il distanziamento sociale e in piena sicurezza.


Per Osimo e la Val Musone, #ilversogiusto è avere un rappresentante qualificato del nostro territorio in Regione, ricordandone le qualità, le potenzialità e le legittime attese.
Paola

INVITO  i CITTADINI a partecipare
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Mauro Pellegrini scelto per correre alla carica di consigliere regionale

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Esprimo soddisfazione e accolgo con orgoglio, entusiasmo e grande determinazione l’ufficializzazione della candidatura di Mauro Pellegrini a consigliere regionale nelle fila del PD
Un risultato prestigioso per tutto il nostro partito e non solo. Mauro Pellegrini ha fatto un pezzo di storia del nostro territorio come Segretario comunale dei DS, consigliere comunale, Segretario comunale del PD, Vice Sindaco nel primo mandato di Simone Pugnaloni e per due mandati alla guida dell’Assessorato alla Cultura della nostra città.

Mauro ha tutte le carte in regola per ben rappresentare Osimo, i comuni della valle del Musone e tutti i territori della provincia di Ancona, conosciuto ed apprezzato come organizzatore di eventi culturali e come stimato professionista.
Una grande opportunità che, mi auguro, trovi tutta la nostra comunità unita in questa difficile sfida che ci vedrà impegnati in questi 50 giorni di campagna elettorale.

Sarà una campagna elettorale faticosa, che personalmente mi vedrà impegnata come ho  sempre fatto, nei precedenti appuntamenti elettorali , focalizzando l’attenzione sui contenuti e sull’ascolto attivo delle esigenze delle persone.

La candidatura di Mauro Pellegrini e la sua futura attività in consiglio regionale potranno e dovranno costituire per il nostro territorio, esteso a tutta la provincia, un valore aggiunto, auspicando nel contesto regionale l’attuazione di quella sana e corretta politica amministrativa che da sempre è stata l’arma vincente di Mauro Pellegrini con il quale sempre abbiamo condiviso spirito, impegno e valori.

Paola Andreoni

Cinema all’aperto ad Osimo

CULTURA – Da domenica 26 luglio al 25 agosto 2020 all’Arena Palazzo Campana

“Arena Palazzo Campana” con 13 serate all’aperto

Saranno 13 le serate in programma all’interno dell’Arena Palazzo Campana  ( entrata da Piazza Dante ) durante le quali verranno proiettati i film che hanno conquistato pubblico e critica nel corso della  stagione cinematografica interrotta dall’emergenza sanitaria. Sono questi i contenuti della rassegna “Cinema Sotto le Stelle 2020”  che si terrà da domenica 26 luglio al 25 agosto 2020 nello spazio all’aperto all’interno del Collegio Campana.
Un’importante manifestazione nel cuore della città  in un momento in cui il settore cinematografico si trova ad uscire da uno stato di crisi causa Covid. Anche per questo come Comune abbiamo voluto sostenere l’organizzazione, che ha un cartellone davvero interessante. Siamo lieti di poter così contribuire a garantire ai cittadini un’alternativa di carattere cinematografico e culturale nelle prossime sere di questa estate.
I posti a sedere disponibili quest’anno saranno per un massimo di 200 sedie rispetto ai 300 posti dell’anno scorso, la distribuzione del pubblico in sala varierà perché i congiunti potranno sedersi vicini, mentre ci sarà un distanziamento tra gli altri, nel pieno rispetto delle disposizione per il contenimento COVID 19.
Un grazie all’Assessore Mauro Pellegrini e a quanti hanno reso possibile la conferma di questo appuntamento culturale cittadino.
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Ingresso: Intero  € 6,50; Ridotto € 5,00 (per bambini sotto i 12 anni e gli over 65). I biglietti potranno essere acquistati sul posto prima della proiezione.

Aprirà la rassegna, domani DOMENICA 26 luglio, il film “18 Regali” di Francesco Amato. Una storia vera che si trasforma in un dramma fantasy. 18 regali è ispirato alla storia vera di Elisa Girotto, la mamma di Spresiano morta nel 2017 a 40 anni che, dopo aver saputo di essere affetta da un male incurabile, ha lasciato alla figlia Anna “18 regali” per i suoi compleanni fino a quando diventerà maggiorenne.
Inizio proiezioni ore 21.30.

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#IncontriMusicalialChiostro2020🟨 ed è una grande bellezza

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Dopo tanti mesi difficili finalmente si sente la musica per le vie di Osimo. Al Chiostro di San Francesco continuano le serate proposte dall’Assessore Mauro Pellegrini  #IncontriMusicalialChiostro2020🟨, ed è una grande bellezza.

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Si è insediato il nuovo Consiglio comunale di Osimo.

Martedì  25 giugno 2019 si è insediato il nuovo consiglio comunale di Osimo. Diversi i punti all’ordine del giorno: Insediamento del Consiglio comunale, convalida del Sindaco e dei Consiglieri eletti sotto il profilo della insussistenza delle cause  di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità. Giuramento del Sindaco ( art.50 co.11 del Tuel).  Elezione del Presidente del Consiglio comunale e del Vice  Presidente. Quindi la comunicazione dei componenti la Giunta comunale e l’approvazione delle linee programmatiche  di governo dell’Ente…..
Così è stato, anche se solo in parte. Infatti l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale non è andata in porto in quanto non è stato raggiunto il numero necessario dei voti ( i due terzi dei consiglieri più il Sindaco). L’ elezione è rimandata alla prossima seduta quando non serviranno più i due terzi ma basterà la maggioranza semplice. La maggioranza ha proposto alla guida del Civico consesso il consigliere Giorgio Campanari, che quindi verrà nominato tra circa 10 giorni.

Il nuovo Consiglio comunale di Osimo, nato dalle elezioni amministrative dello scorso 26 maggio e seguente turno di ballottaggio del 9 giugno vede la presenza, al momento,  di tre  gruppi, di cui due di maggioranza: Partito Democratico (9 consiglieri) ed Energia Nuova (3 consigliere).  Ai due  gruppi di maggioranza si aggiungono  tre partiti- liste, ognuno dei quali è rappresentato nell’Assemblea con un unico rappresentante:  Ecologia e Futuro (1 consigliere), Osiamo (1 consigliere), Popolari Uniti per Osimo (1 consigliere).
Nelle file dell’ opposizione, al momento vi è un solo gruppo, quello delle Liste Civiche  (6 consiglieri fra tutte le sei  liste: “Osimo Civica”, “Uniti per Latini”, “8Noi azzurri “, “2Patto Sociale”, “3 Su la Testa”, “Green”). Mentre gli altri partiti rappresentati sono: Lega – Salvini Osimo (1 consigliere), liste “Osimo Futura” e “Progetto Osimo” unite con A.Ginnetti (1 consigliere), e il Movimento 5 Stelle (1 consigliere).
Il Regolamento del Consiglio vieta la costituzione di gruppi composti da un solo consigliere: quindi ci sarà da risolvere il nodo che riguarda i consiglieri «soli» con un unico componente.

24 i membri del Civico consesso osimano  a cui si va ad  aggiungere il sindaco Simone Pugnaloni che nella seduta di ieri   ha prestato il proprio giuramento. Solo quattro le donne presenti nel Civico consesso cittadino.

Questa la nuova composizione del  Consiglio comunale di Osimo a seguito, anche,  dello scorrimenti di lista per la nomina ad Assessore e le rispettive surroghe:


per il gruppo di liste n. 1, “OSIMO FUTURA“, n. 2, “PROGETTO OSIMO“, collegate con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, entra in Consiglio:
01) ACHILLE GINNETTI candidato alla carica di Sindaco non eletto.

 


per la lista n. 3, “LEGA SALVINI OSIMO“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, entra in Consiglio:
02) ALBERTO MARIA ALESSANDRINI PASSARINI candidato alla carica di Sindaco non eletto.

 


per la lista n. 4, “OSIMO CIVICA“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, DINO LATINI entra in Consiglio:
nessun eletto in Consiglio

 

per la lista n. 5, “UNITI PER LATINI “,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, DINO LATINI entra in Consiglio:
03) LORENZO BOTTEGONI, primo nelle preferenze della lista.

 

per la lista n. 6, “8 NOI AZZURRI LATINI“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, DINO LATINI entra in Consiglio:
04) MARIO ARACO, primo nelle preferenze della lista.

per la lista n. 7, “2 PATTO SOCIALE“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, DINO LATINI entrano in Consiglio:
05) PALAZZINI GRAZIANO, primo nelle preferenze della lista;
06) SIMONCINI STEFANO, secondo nelle preferenze della lista;

 

per la lista n. 8, “3 SU LA TESTA“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, DINO LATINI entrano in Consiglio:
07) BORDONI MONICA, prima nelle preferenze della lista;

 

per la lista n. 9, “6 GREEN“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, DINO LATINI entra in Consiglio:
nessun eletto in Consiglio

 


per la lista n. 10, “MOVIMENTO 5 STELLE“, collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, entra in Consiglio:
08) DAVID  MONTICELLI candidato alla carica di Sindaco non eletto.


per la lista n. 11, “ENERGIA NUOVA“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco eletto, SIMONE PUGNALONI entrano in Consiglio:
09) ANNALISA PAGLIARECCI, prima nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare in quanto nominata Assessore;
10) JACOPO ANGELETTI , prima nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare in quanto nominato componente di una soc. partecipata;
11) FEDERICA GATTO, terza nelle preferenze della lista, che lascia lo scranno consiliare in quanto nominata Assessore;
09) MARCO BALESTRIERI, quarto nelle preferenze della lista, subentra a Annalisa Pagliarecci;
10) MICHELE FELICIANI, quinto nelle preferenze della lista, subentra a Jacopo ANGELETTI;
11) DANIELE VIGNONI, sesto nelle preferenze della lista, subentra a Federica Gatto;

per la lista n. 12, “PARTITO DEMOCRATICO“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco eletto, SIMONE PUGNALONI entrano in Consiglio:
12) PAOLA  ANDREONI, prima nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina a Vice Sindaco ed Assessore;
13) MAURO PELLEGRINI, seconda nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;;
14) FLAVIO CARDINALI, terza nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
15) FABIO MARCHETTI, quarto nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare in quanto designato a presiedere Astea spa;
12) GIORGIO CAMPANARI, quinto nelle preferenze della lista.
13) FRIDA PAOLELLA, sesta nelle preferenze della lista.
18) LAURA CIONCO, settima nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare per nomina in un ente controllato;
14) DANIELE BERNARDINI, ottavo nelle preferenze della lista;
15) ELIANA FLAMINI, nona nelle preferenze della lista;
16) DIEGO GALLINA FIORINI, decimo nelle preferenze della lista subentra a Paola Andreoni;
17) MATTEO CANAPA, undicesimo nelle preferenze della lista subentra a Mauro Pellegrini;
18) MASSIMO LUNA, dodicesimo nelle preferenze della lista subentra a Flavio Cardinali;
19) FILIPPO INVERNIZZI, tredicesimo nelle preferenze della lista, subentra a Fabio Marchetti
20) RENATA MAGGIORI, quattordicesima  nelle preferenze della lista, subentra a Laura Cionco.

per la lista n. 13, “OSIMO ECOLOGIA E FUTURO“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco eletto, SIMONE PUGNALONI entrano in Consiglio:
25) MICHELA GLORIO, prima nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
21) STEFANO  AGOSTINELLI, secondo nelle preferenze della lista subentra a Michela Glorio.

 

per la lista n. 14, “POPOLARI UNITI PER OSIMO“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco eletto, SIMONE PUGNALONI entra in Consiglio:
27) ALEX  ANDREOLI, primo nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
28) CRISTINA FOGLIA, seconda nelle preferenze della lista che lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina a componente del CdA di ente;
22) GIORGIO MARIA BRANDONI, terzo  nelle preferenze della lista subentra a Alex Andreoli.

per la lista n. 15, “OSIAMO“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco eletto, SIMONE PUGNALONI entra in Consiglio:
23) FILIPPO  ROSSI, primo nelle preferenze della lista.


per la lista n. 16, “DIFENDI OSIMO“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, Maria Grazia MARIANI
nessun eletto in Consiglio


per la lista n. 17, “TERRITORIO E COMUNITA’“,  collegata con il candidato alla carica di Sindaco non eletto, Fabio PASQUINELLI
nessun eletto in Consiglio


24) DINO LATINI  candidato alla carica di Sindaco non eletto per il gruppo di liste Patto Sociale, Su la Testa, Uniti per Latini, Osimo Civica e 6 Green;
25) SIMONE PUGNALONI candidato alla carica di Sindaco eletto per il gruppo di liste: Partito Democratico, Energia Nuova, Osimo Ecologia Futuro, Popolari Uniti Osimo, Osiamo;

 

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L’elenco completo dei consiglieri eletti
in Consiglio comunale

a seguito dell’elezione diretta del sindaco e del consiglio comunale del 26 maggio e del 9 giugno 2019, è stato proclamato eletto sindaco il candidato Simone PUGNALONI e sono stati proclamati eletti alla carica di consigliere comunale i seguenti candidati:

01) PUGNALONI SIMONE candidato alla carica di Sindaco eletto per il gruppo di liste: Partito Democratico, Energia Nuova, Osimo Ecologia Futuro, Popolari Uniti Osimo, Osiamo;
02) ANDREONI PAOLA candidata nella lista del Partito Democratico eletta con il maggior numero di preferenze individuali, lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
03) PELLEGRINI MAURO candidato nella lista del Partito Democratico, secondo per numero di preferenze, lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
04) CARDINALI FLAVIO candidato nella lista del Partito Democratico, terzo per numero di preferenze lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
05) MARCHETTI FABIO candidata nella lista del Partito Democratico, quarto per numero di preferenze, lascia lo scranno consiliare in quanto designato a presiedere Astea spa;
02) CAMPANARI GIORGIO candidato nella lista del Partito Democratico, quinto per numero di preferenze;
03) PAOLELLA FRIDA candidata nella lista del Partito Democratico, sesta per numero di preferenze;
08) CIONCO LAURA candidata nella lista del Partito Democratico, settima per numero di preferenze,  lascia lo scranno consiliare per nomina in un ente controllato;
04) BERNARDINI DANIELE candidata nella lista del Partito Democratico, ottavo per numero di preferenze;
05) FLAMINI ELIANA candidata nella lista del Partito Democratico, nona  per numero di preferenze;
06) DIEGO GALLINA FIORINI, decimo nelle preferenze della lista PD,  subentra a Paola Andreoni;
07) MATTEO CANAPA, undicesimo nelle preferenze della lista PD,  subentra a Mauro Pellegrini;
08) MASSIMO LUNA, dodicesimo nelle preferenze della lista PD,  subentra a Flavio Cardinali;
09) FILIPPO INVERNIZZI, tredicesimo nelle preferenze della lista PD, subentra a Fabio Marchetti;
10) RENATA MAGGIORI, quattordicesima  nelle preferenze della lista PD, subentra a Laura Cionco;
11) PAGLIARECCI ANNALISA candidata nella lista Energia Nuova, lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
12) ANGELETTI JACOPO candidato nella lista Energia Nuova, lascia lo scranno consiliare per nomina in un ente controllato;
13) GATTO FEDERICA candidata nella lista Energia Nuova, lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
14) GLORIO MICHELA candidata nella lista Osimo Ecologia Futuro, lascia lo scranno consiliare per nomina in un ente controllato;
11) STEFANO  AGOSTINELLI, secondo nelle preferenze della lista Osimo Ecologia Futuro, subentra a Michela Glorio;
12) MARCO BALESTRIERI, quarto nelle preferenze della lista Osimo Ecologia Futuro, subentra a Annalisa Pagliarecci;
13) MICHELE FELICIANI, quinto nelle preferenze della lista Osimo Ecologia Futuro, subentra a Jacopo Angeletti;
14) DANIELE VIGNONI, sesto nelle preferenze della lista Osimo Ecologia Futuro, subentra a Federica Gatto;

15) ANDREOLI ALEX candidata nella lista Popolari Uniti Osimo, lascia lo scranno consiliare a seguito della nomina ad Assessore;
15) GIORGIO MARIA BRANDONI, terzo  nelle preferenze della lista subentra a Alex Andreoli.
16) ROSSI FILIPPO candidata nella lista Osiamo;
17) LATINI DINO candidato alla carica di Sindaco non eletto per il gruppo di liste Patto Sociale, Su la Testa, Uniti per Latini, Osimo Civica e 6 Green;
18) PALAZZINI GRAZIANO candidato nella lista 2 Patto Sociale;
19) SIMONCINI STEFANO candidato nella lista 2 Patto Sociale;
20) BORDONI MONICA candidata nella lista 3 Su la Testa;
21) BOTTEGONI LORENZO candidato nella lista Uniti per Latini;
22) ARACO MARIO candidato nella lista 8 Noi Azzurri;
23) GINNETTI ACHILLE candidato alla carica di Sindaco non eletto per il gruppo di liste Osimo Futura e Progetto Osimo;
24) ALESSANDRINI PASSARINI ALBERTO MARIA candidato alla carica di Sindaco non eletto per la lista Lega Salvini Osimo;
25) MONTICELLI DAVID candidato alla carica di Sindaco non eletto per la lista Cinque Stelle;

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Giunta Municipale di Osimo. Nomina assessori

Osimo, la nuova Giunta chiamata ad

amministrare la città

 

Il Sindaco di Osimo, dr. Simone Pugnaloni, con decreto nr. 7 in data 11 giugno 2019, ha nominato quali componenti della Giunta Comunale, per il quinquennio 2019/2024, i signori e le signore:

ANDREONI Paola
Servizi Sociali – Partecipazione democratica – Trasporti;

PELLEGRINI Mauro
Cultura – Bilancio – Contenzioso – Società partecipate;

GLORIO Michela
Attività economiche – Ambiente – Turismo – Personale;

ANDREOLI Alex
Pubblica Istruzione – Agricoltura – Informatizzazione;

CARDINALI Flavio
Lavori Pubblici – Protezione civile;

PAGLIARECCI Annalisa
Urbanistica – Patrimonio;

GATTO Federica
Polizia locale – Sicurezza – Rapporto con le forze dell’ordine;

Il Sindaco Pugnaloni ha inoltre stabilito di sovrintendere personalmente ai seguenti settori:
Sport – Servizi Demografici – Progetti strategici.

L’incarico di Vicesindaco viene conferito alla sig.ra Andreoni Paola con tutti i poteri e competenze stabilite dalla legge e dallo Statuto comunale.

 

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Osimo, le Civiche Benemerenze 2017

Come da tradizione, in occasione della ricorrenza di San Giuseppe da Copertino, Patrono della Città, il Comune di Osimo ha assegnato le Civiche Benemerenze a coloro che si sono distinti per opere e lavori meritevoli.
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Si tratta della Quarantasettesima cerimonia per il conferimento delle benemerenze civiche, quella che si è svolta al Teatro “La Nuova Fenice” ieri, venerdì 15 settembre. La prima cerimonia per le benemerenze di San Giuseppe risale, infatti, al 18 settembre 1970: era appena stato approvato dal Consiglio Comunale il regolamento delle civiche benemerenze proposto dal sindaco Paolo Polenta su idea del dott. Pio Fantasia.
I primi del lungo elenco di benemeriti, dal 1970 ad oggi, sono stati due generosi donatori di sangue della sezione Avis Osimo: Oberdan MARSILI e Luigi PIRANI.
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Per l’anno 2017 le benemerenze cittadine sono state assegnare:
A padre Venanzio SORBINI Direttore per oltre cinquant’anni della Corale Alessandro Borroni, fondatore nel 1977 della Civica Scuola di Musica, fondatore nel 1979 dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo con la seguente motivazione: “ha profuso il suo impegno con generosa e disinteressata dedizione alla formazione musicale di tanti  giovani, e ha contribuito, nel ruolo di Direttore Generale, ad accrescere il prestigio internazionale dell’Accademia di Arte Lirica di Osimo, conosciuta nel mondo come punto di riferimento per la salvaguardia dell’arte e della cultura musicale italiana, promuovendo l’immagine di Osimo come luogo di cultura e di arte”.
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Al prof.Alberto NICCOLI sindaco di Osimo dal 1994 al 1999, con la seguente motivazione ” per il suo impegno professionale, dopo la laurea alla Facoltà di Economia di Ancona, ha vinto la Borsa Stringher della Banca d’Italia per l’estero e ha studiato negli Stati Uniti presso la Yale University, dove ha conseguito due Master. Ha svolto una intensa attività didattica e scientifica nelle Università Marchigiane, soprattutto presso l’Università Politecnica delle Marche come professore ordinario di Politica Economica. Ha pubblicato numerosi libri e saggi su temi di grande rilievo, quali credito, sviluppo, finanza, etica, debito pubblico, previdenza. Ha svolto importanti incarichi istituzionali in ambito accademico, politico e sociale, dove si è distinto per senso di responsabilità, correttezza e impegno per la collettività“.
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Al momento della premiazione al prof.Niccoli ho ricordato, al numeroso pubblico presente in sala,  che alla famiglia Niccoli – unico caso – sono state consegnate ben due benemerenze, infatti già nel 1978 anche al prof. Alessandro Niccoli ( padre di Alberto) la città ha riconosciuto l’ambito riconoscimento cittadino.
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Al dott. Raimondo ORSETTI per il suo impegno “Nei quarant’anni di servizio nella Pubblica Amministrazione ha ricoperto importanti incarichi dirigenziali per conto della Regione Marche, operando con successo su scenari locali, nazionali ed internazionali, in particolare nei settori della cultura, del turismo, delle attività produttive e dell’internazionalizzazione. Si è distinto quale coordinatore tecnico delle regioni italiane per gli Expo Universali di Shanghai 2010 r Milano 2015, oltre che per un’intensa attività svolta a sostegno delle imprese sui mercati esteri. Lega il suo nome ai più importanti eventi culturali e promozionali realizzati dalla Regione Marche negli ultimi vent’anni, con riconoscimenti da prestigiosi enti ed istituzioni italiani ed esteri. Sindaco di Osimo e amministratore della città dal 1980 al 1995, ha mantenuto un forte legame di appartenenza con la sua comunità, ad iniziare dalla nati Campocavallo, dove da sempre  è tra i principali animatori della Festa del Covo.
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Al prof. Valter MATASSOLI per il suo impegno “da oltre trent’anni rappresenta il principale punto di riferimento per il mondo della pallavolo osimana e non solo. Da giocatore professionista, negli anni Settanta e Ottanta, ha militato nella massima serie  con le squadre del Falconara , Loreto e Pescara. Numerose sono le presenze collezionate nella Nazionale Italiana di pallavolo negli anni  dal 1973 al 1976. Ha inoltre disputato  ben due finali europee.: con il Loreto nella stagione 1979/1980 e nel 1985 – 1980 con il Falconara vincendo il titolo di campione d’Europa. Terminata la carriera agonistica ha intrapreso quella di allenatore ed istruttore di educazione fisica, conseguendo eccellenti risultati in entrambi i ruoli. Dal 1990 al 1995 ha ricoperto la carica di assessore allo Sport del Comune di Osimo sotto il mandato del sindaco Raimondo Orsetti. Dal 2002 si dedica con passione e dedizione alla cura e alla crescita del settore giovanile del volley osimano.  “.
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A Nazzareno MENGONI per il suo impegno “dalla tradizione dello scatolificio di famiglia fino all’originale idea di fondare Kubedesign, azienda innovativa ed eco-sostenibile che opera sia in Italia che all’estero, specializzata nella realizzazione di architetture ed oggetti in cartone. Nel dicembre 2016 è stato eletto Presidente nazionale del gruppo giovani Imprenditori Federlegno-Arredo“.
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Conferita la cittadinanza onoraria a Pierluigi FERRAMONDO per “il suo profondo legame con la città, ricoprendo dal 1858 al 1965 il prestigioso incarico di “Censore” del Nobil Collegio Campana, e fondatore nel 1987 dell’Associazione ex Convittori del Nobil Collegio Convitto Campana.
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Diversi i riconoscimenti una vita per il lavoro, assegnati a Pierino STROLOGO (Bar Pierino), ai fratelli Alessandro e Giuseppe BRACACCINI  e ad Adriano MENGHINI ( titolare dell’ex ristorante “da Adriano a Campocavallo”.
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Riconoscimenti per la solidarietà: a Bruna PIERAGOSTINI per “l’impegno profuso nel mondo del volontariato a sostegno dei più deboli” e all’ Associazione “Amiche e amici di Marina” per “l’amore e la solidarietà nel creare iniziative a sostegno del piccolo Samuel“.
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Menzione speciale: al Gruppo Ciclistico “Campocavallo”  per “i 50 anni di attività“, agli Arcieri delle “5 Torri   per “i 25 anni di attività“. ad Agoradio  per “i 10 anni di attività” ed a Loop Live Club  per “i 10 anni di attività”.
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Encomio civico a due vigili del notro corpo di Polizia Municipale: agente Nicola RICCI  e agente Diego FRONTINI, entrambi per “il provvidenziale intervento, nonostante libero dal servizio e in abiti borghesi, a supporto dei colleghi nelle operazioni di soccorso ai feriti in occasione di un grave sinistro stradale“.
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Un riconoscimenti particolare alla memoria verso osimani che hanno lasciato un “segno”nella nostra comunità: ricordo di Gugliemo CAPPANNARI, Guido MAGGIORI, Marina SERRAIOCCO e Dino DI MICHELANGELO, Dino MARABINI, Enrica CAMILLETTI, don Flavio RICCI
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Il riconoscimenti per la cultura a Massimo MORRONI per “il fondamentale e appassionato contributo scientifico offerto alla conoscenza della storia della città di Osimo” e a Paola ANDREOLI per “il talento e la passione profusi nel campo della poesia, affermandosi in prestigiosi concorsi letterari nazionali“.
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Un «grazie civico» a quanti sono stati premiati e a tutte le osimane e osimani  che  in silenzio ed ogni giorno onorano la nostra città  con  impegno, generosità e dedizione.
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La Presidente del Consiglio Comunale di Osimo
***********Paola Andreoni

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Il mio piccolo mondo antico: racconto di Sante Graciotti

Nell’ambito degli appuntamenti con persone che hanno avuto il merito di  dare prestigio alla nostra città si è svolto, sabato 9 maggio u.s.,  l’incontro con Sante Graciotti. Non conoscevo questo illustre osimano, è stata per me una bella scoperta una persona ricca di saggezza e, anche se non più giovanissimo, sempre coinvolgente nei suoi racconti e spiegazioni. L’evento, che ha riunito tante persone, al Collegio Campana, è stato organizzato per presentare il nuovo libro scritto da Sante Graciotti. Nel corso della serata i  bei ricordi di Osimo hanno preso il sopravvento  e si sono uniti alla trattazione del libro.
Un bel omaggio ad un uomo, un intellettuale , ad un osimano.
Immagine1Il mio piccolo mondo antico.
Io sono nato nel 1923 e sono restato ad Osimo solo per le elementari, fino al 1934, quando le circostanze ella vita mi hanno portato alrove. Da allora ho seguitato ad avere rapporti di un emigrato non più organici, ininfluenti nel mio sviluppo interiore e nella mia vita professionale. Tuttavia il ricordo di quegli anni, non deformato da esperienze posteriori, ha fissato nella memoria un percorso di vita intensa, passata tra la via delle Fonti ( una traversa della Costa del Borgo), dove i miei abitavano, la frazione di Santo Stefano dove mia sorella Mira insegnava e dove anche io frequentai le prime tre classi elementari come suo alunno, infine le scuole elementari del Borgo, e di Santa Lucia, ormai “in Piazza”.
Via delle Fonti è stata il mio piccolo mondo antico. Davanti a casa mia passavano tutte le donne che andavano a prendere acqua o a fare bucato alle fonti, alimentata allora da una vena ancora viva e ornate le volte umide da festoni di capelvenere. E con le donne passavano tutte le nove, dal Borgo e da Piazza, tanto piàù solluccherose quanto più terribili o scandalose: “Avete sentito cosa è successo ?”.
Avanti casa, e per tutta la lunghezza della breve strada, camminando a ritroso sulla cunetta che la delimitava da parte delle “lame”, seguitò ad andare per anni il cordaro, lentssimo, allampanato e carico di figli. Sopra casa mia, verso la Costa, c’era il muratore Moresi, che cantava sempre nonostante la miseria, mentre i figli suonavano che l’ocarina chi l’organetto a bocca, e la moglie leggeva la mano ai contadini che venivano in Piazza. La Costa era la strada di terra per cui i contadini passavano per andare in Piazza, a piedi o con i zoccoli. Portavano il vestito buono e lasciati gli zoccoli si erano già messi i calzetti e le scarpe all’inizio della Gattara. Soprattutto per loro la Costa era, sulla destra salendo, tutta una lunga fila di botteghe: di calzolai, fabbri, calderai, stagnini, falegnami; e, sulla cima, il maniscalco e, al bisogno, vetturino Mazzaferri. E va anche doverosamente ricordato il suo dirimpettaio, il famoso ferraro Peppe Paccaraggi ( Frontalini). Dalla Cossta parte l’epopea dei Carletti ( i “Truellì ), dalla bottega di fabbro alla catena di aziende. Ma come dimenticare Americo Brugè, anche lui fondatore di una azienda di tutto rispetto e il calderaio d’altro bordo Celestino Graciotti, accanto agli altri calderai, più modesti ma numerosi di figliolanza, che erano i Buscarini (Magnafighi) e infine il sarto mandolista Aldo Zoppi?
E come dimenticare la bellissima Argentina, madre degli attuali Vigiani delle pompe funebri, guardata con interesse anche dal mio fratello aviatore Corrado ( Peppì), la Amalia dalla lucente crocchia corvina, le sorelle “Passerine”, la ostessa baffuta Aldina che vendeva vino e olio a qualche metro di distanza dall’imbocco dalla Costa di via delle Fonti? Sulla Costa, d’altra parte – d’altra parte, perchè sul lato sinistro della strada salendo e perchè riguardava ormai un altro mondo, quello dei ricchi – si apriva la filanda di Cardinali che impiegava un gran numero di donne sia in azienda che a casa: ho nelle orecchie il chiasso insistente dei canti e dei rosari delle lavoranti in azienda che sotto il controllo delle sorveglianti dovevano cantare e recitare senza sosta per non distrarsi nel lavoro con chiacchiere. Naturalmente il mio piccolo mondo antico non finisce lì, né il mio rapporto con Osimo si esaurisce in esso. Ma di ciò dovrei parlare in altra sede.
Sante Graciotti ( 2008) tratto dal libro “Là sul colle del tuo Borgo natio, storia di Borgo San Giacomo e la Misericordia di Osimo” di Massimo Morroni

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Ai cittadini di Lampedusa campioni di solidarietà: spediti i libri degli osimani

Oggi abbiamo spedito i libri raccolti per l’iniziativa “Libri per Lampedusa“.
IMG_2188In questi giorni a Lampedusa, a seguito degli ultimi tragici avvenimenti,  ci sono altri problemi a cui pensare.  Crediamo,  tuttavia, che ricevere i nostri  libri  e i nostri messaggi farà sentire i lampedusani meno soli.
Osimo ha risposto con generosità ed entusiasmo  all’appello della sindaca  Giusi Nicolini.
Questo è  il bilancio dell’iniziativa promossa dal PD Osimo, su idea del segretario Mauro Pellegrini. Sono stati raccolti circa 350 libri.  Volumi ben tenuti che i nostri concittadini hanno donato e molti accompagnati da una dedica speciale. Ho elencato, su questo blog, alcuni titoli di autori.  In generale sono arrivati diversi  classici: Dostoevskij, Tolstòj, Manzoni, Svevo, Calvino, Pirandello, Pasolini, Thomas Mann, ecc. ma anche autori  moderni “Bar sport duemila” di Stefano Benni, “Ho voglia di te” di Francesco Moccia, “Va’ dove ti porta il cuore”di Susanna Tamaro, ecc
Molti i gialli di Camilleri e Faletti, alla saga del “Signore degli Anelli” di Tolkien. Tantissimi i libri per ragazzi. Testi in italiano ma anche in lingua francese, inglese e spagnola. Piacevole la sorpresa del dono delle proprie opere da parte di alcuni scrittori osimani: Massimo Morroni, Clara Schiavoni, Giacco Giovanni e Barbara Baffi.
Circa 350  i libri spediti, corrispondenti a 250 Kg  di parole, messaggi e dediche.
Un  GRAZIE, quindi, a tutti gli osimani  che  non hanno fatto mancare la propria partecipazione a questa raccolta solidale di libri.
Con questa iniziativa ci auguriamo di aver fatto  giungere alla coraggiosa Sindaca,  ai nostri connazionali di Lampedusa e a quanti approdano nell’isola e vivono situazioni di   emarginazione ed esclusione,  un messaggio di vicinanza e di solidarietà da parte di tutta la città.
Che Lampedusa diventi  l’isola dei libri. 

IMG_2186Gli altri libri ricevuti:

234) “Gesù di Nazaret” di Benedetto XVI Joseph Ratzinger , dono di Paolo Polenta;
235) “Orgoglio e pregiudizio” di Austen, dono della famiglia Anna e Fausto Giuliodori;
236) “L’Isola del giorno prima” di Umberto Eco, donato da Anna e Fausto Giuliodori;
237) “Caos Calmo” libro scritto da Sandro Veronesi, donato da Anna e Fausto Giuliodori;
238) “Regole” di Luca D’Agnese , dono della famiglia Anna e Fausto Giuliodori;
239) “L’occhio del male” di Biorm Larsson dono della famiglia Anna e Fausto Giuliodori;
240) “Cuore di madre” di Roberto Alajmo donato da Chiara Stronati;
241) “Il giorno della ciettai” di Leonardo Sciascia, donato da Valentina Stronati;
242) “Se questo è un uomo” di Primo Levi dono di di Giacomo Stronati;
243) “Leggere Lolita a Teheran”, di Azar Nafizi, donato da Anna e Fausto Giulodori;
244) “La solitudine dei numeri primi” scritto da Paolo Giordano, donato da Anna e Fausto Giulodori;
245) “Un piano semplice” di Scott Smith, donato da Anna e Fausto Giulodori;;
246) “Giudizio Universale” di Paolo Villaggio, donato da Anna e Fausto Giulodori;
247) “Lillo e Bianco, due gattini fratellini” donato da Anna e Fausto Giulodori;
248) “L’isola dei colori” ed altri libri di lettura per bambini donati da Clara Schiavoni;
249) “La figlia dell’inglese” romanzo di Peter Evans, donato da Anna e Fausto Giulodori;
250) “Si sa dov’è il cuore” romanzo di M.D’Avack dono di Innocenzi Lea;
251) …

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Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (1)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (2)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (3)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (4)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (5)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (6)

E' un libro di D.Grossman, Buonanotte Giraffa, il primo libro donato.

E’ un libro di D.Grossman, Buonanotte Giraffa, il primo libro donato.

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Grazie da Paola Andreoni e  da Mauro Pellegrini  ideatore dell’iniziativa “Osimo per Lampedusa”.

La raccolta in Osimo è terminata, tuttavia  chi vuole continuare  a  sostenere il progetto  può inviare i propri libri al seguente indirizzo:
Giusi Nicolini sindaca, Donazione dei libri per la prossima apertura della Biblioteca Ibby di Lampedusa via Cameroni, 92010 Lampedusa (AG)

Libri per Lampedusa: chiusa la raccolta stiamo lavorando per la spedizione

Quando abbiamo pensato di proporre ai nostri concittadini di donare un proprio libro  per l’iniziativa “Libri per Lampedusa” avevamo in mente, ovviamente, anche i tantissimi giovani stranieri che dal Nord Africa e dal Medio Oriente continuano ad affrontare il Mediterraneo cercando nel nostro Paese un rifugio da guerre civili e violenze. Un bel po’ di libri – oltre i servizi di assistenza di base – è il minimo che possiamo offrirgli considerati i lunghissimi periodi di permanenza cui sono costretti nel Centro di primo soccorso e accoglienza di Lampedusa. Per questo con l’aiuto di Aicha abbiamo esteso l’invito a donare libri, anche ai tanti immigrati che ora vivono  nella nostra comunità per l’invio di libri in arabo e in  francese.

libri anche per gli immigrat

Gli altri libri ricevuti:

201) “Lo specchio di Dio” di A. Eschbach , dono di Lea Innocenzi;
202) “Per puro caso” di A.Tyler, dono di Lea Innocenzi;
203) “Baudolino” di Umberto Eco, donato da Lea Innocenzi;
204) “Storia dei Greci” libro scritto da I. Montanelli, donato da Massimo Morroni;
205) “Una vita” di I.Svevo , dono di Massimo Morroni;
206) “Narciso e Boccadoro” di H.Hesse dono di Massimo Morroni;
207) “Reparto C” di Aleksandr Solzenicyn donato da Lea Innocenzi;
208) “Umiliati e Offesi” diF.M.Dostojenskij, e altri 60 classici della letteratura della collana del club degli editori donati da  benefattrice che gradisce rimanere anonima ma che ci ha mandato la seguente dedica: “Dono con gioia questa collana di classici della letteratura agli abitanti di Lampedusa che, con il loro comportamento, onorano l’Italia.  firmato);
209) “Siddharta” di H.Hesse, dono di di Massimo Morroni;

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Lo scrittore osimano Massimo Morroni

210) “Il mestiere di vivere”, di C.Pavese, donato da Massimo Morroni;
211) “Skyline” scritto da A.Carrera, donato da Massimo Morroni;
212) “La provvidenza” di Seneca, dono di Massimo Morroni;
213) “L’isola sotto il mare” di Isabel Allende, dono di Clara Schiavoni;
214) “La famiglia Moskat” romanzo di IIsaac Singer, donato da Innocenzi Lea;
215) “Si sa dov’è il cuore” romanzo di M.D’Avack dono di Innocenzi Lea;
216) “I fiumi di porpora” romanzo di J.C. Grange, dono di Innocenzi Lea;
un grazie particolare alla signora Pirani Elisabetta che non ha portato nessun libro ma ci ha fatto dono di un contributo per la spedizione;
217) “Alla scoperta del corpo umano” 11 albi scientifici di Pietro Valdoni, donati da Innocenzi Lea;
218) “Giudizio Universale” di Paolo Villaggio, donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;
219) “La figlia dell’inglese”,  romanzo di P.Evans donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;
220) “Il profumo delle foglie di limone” di C.Sanchez dono dalla famiglia Gonnelli Carloni;
IMG_2176221) “La versione di Barney” di M.Richler, dono della famiglia Gonnelli Carloni; ;
222) “Islam” di Katharina Otto Dorm dalla famiglia Gonnelli Carloni; ;
223) “Viaggio nella scienza”  di Piero Angela donato  dalla famiglia Gonnelli Carloni;
224) “Gasparre Melchiorre e Baldassare” di M.Tournier donato  dalla famiglia Gonnelli Carloni;
225)  “Cose viste e pensate” diPiero Ostellino donato  dalla famiglia Gonnelli Carloni;
226)  “Il mondo estremo” di C. Rabsmayr donato  dalla famiglia Gonnelli Carloni;
227)  “Il libro degli errori” di Gianni Rodari  donato  dalla famiglia Gonnelli Carloni;
228) “La terra scoppia” di Giovanni Sartori  donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;
229) “Accadde a Roma” di A.Ronchey donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;
230) “Il coraggio del pettirosso” romanzo  di M.Maggiani donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;;
231) “Il giardino dei Finai-Contini” romanzo  di G.Bassani donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;;
232) “Salmace” romanzo  di Mario Soldati donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;;
233) “La mossa del cavallo” romanzo  di A.Camilleri donato dalla famiglia Gonnelli Carloni;;
234) …

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (1)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (2)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (3)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (4)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (5)

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati (6)

E' un libro di D.Grossman, Buonanotte Giraffa, il primo libro donato.

E’ un libro di D.Grossman, Buonanotte Giraffa, il primo libro donato.

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Grazie da Paola Andreoni e  da Mauro Pellegrini  ideatore dell’iniziativa “Osimo per Lampedusa”.

La raccolta in Osimo è terminata, tuttavia  chi vuole continuare  a  sostenere il progetto  può inviare i propri libri al seguente indirizzo:
Giusi Nicolini sindaca, Donazione dei libri per la prossima apertura della Biblioteca Ibby di Lampedusa via Cameroni, 92010 Lampedusa (AG)

Libri per Lampedusa: mercoledì 18 settembre Festa del patrono ( sera )

Libri per LampedusaMercoledì 18 settembre festa del nostro patrono, San Giuseppe da Copertino.  La piazza è gremita di osimani e non che si godono un giorno di festa, Non è facile trovare un parcheggio oggi e i libri pesano ma ciò non ostacola  il compimento di un gesto semplice e solidale: donare  un proprio libro per l’iniziativa “Libri per Lampedusa

151) “L’amore il sesso e lo yoga” di Lucy Edge, dono di Maria Morroni;
152) “La scoperta dell’alba” di Walter Veltroni, dono di Maria Morroni;
153) “L’amore perduto di K.Blum” di da H.Boll, donato da Maria Morroni;
154) “L’affare Tutan Khamom” libro scritto da C. Jacq, donato da Maria Morroni
155) “L’ultimo avventuriero” di H.Robbins, dono di Maria Morroni;
156) “Buon compleanno Ally” di S,Norton, dono di Maria Morroni;
157) “La melodia dell’alba” di P. Logan donato da Maria Morroni;
158) “Orgoglio e pregiudizio” di J.Austen, donato da Maria Morroni;;
159) “Libere donne di Magliano” di M.Tobino, dono di Natalia Gabrielloni. Questa la dedica: “quando da piccola prendevo in prestito un libro in biblioteca, mi chiedevo sempre chi fossero e che storia avessero quelli che leggendo avevano lasciato un segno, con una matita o altro, su quei fogli prima di me. Ora mi piace pensare a tutti coloro che leggeranno dopo di me un libro finora è stato soltanto mio. A Lampedusa con il cuore. Natalia
IMG_2171160) “Sabbia e spuma di un vagabondo”, di Gibran e donato da Natalia Gabrielloni.;
161) “Da quanto tempo” scritto da G.Trapanese, donato da Clara Schiavoni;
162) “La libraia di Orvieto” di Pattavina Valentina, dono di Clara Schiavoni;
163) “L’isola sotto il mare” di Isabel Allende, dono di Clara Schiavoni;
164) “Il caso dei libri scomparsi” romanzo di Ian Sansom, donato da Clara Schiavoni;
165) “Le favole della curiosità” e “Rime e filastrocche” donati da  Clara Schiavoni; e Maurizio Ercolani;
166) “Caino e Abele” di J. Archeri, dono di Beatrice Gatto;
167) “L’altro nome dell’amore” di MacCullogam, dono di Beatrice Gatto;
168) “Francia” e”Inghilterra”di E.Biagi, donati da Pino Attili;
169) “La storia dell’arte”, “Atlante del Mondo” e “Atalante viaggio Storico” donati da Pino Attili;
170) “Platero Y Yo” di Jimenez, dono diPino Attili;
171) “Disabili” di D.Cervellin, dono di Luigi Giacco ;
172) “Un bicchiere mezzo pieno” di Luigi Giacco dallo stesso donato;
173) “Guide enogastronomiche  del Touring Club” 10 volumi donati da Francesco Samò Airone Agriturismo;
174) “Il grande libro della memoria a tavola” di E.Scarpellini donato  da Francesco Samò Airone Agriturismo;
175)  “Ama te stesso” di L. Hay donato  da Francesco Samò Airone Agriturismo;
176)  “Amore, zucchero e cannella” di A. Bratley donato  da Francesco Samò Airone Agriturismo;
177) “L’interpretazione dei sogni” di S. Freud donato  da Francesco Samò Airone Agriturismo;
178) “La scomparsa di Tatò” di Camilleri donato da Giulia Morroni con una dedica: “Un libro siciliano di un autore siciliano che torna in Sicilia …. non poteva che essere più giusto Giulia
IMG_2174179) “Un sabato con gli amici” di Camilleri donato da Giulia Morroni;
180) “La notte racconta” un libro di Schami Rafik donato da Giulia Morroni;
181) “Cinematerapia” di M.Peske donato da Giulia Morroni;
182) “La bambina della 6^ luna” diM. Witcher, donato da Vania Cappella;
183) “The rose of Tibet” di L.Davidson  libro in inglese da donatore anonimo;
184) “L’ultima legione” romanzo storico dello scrittore V.M.Manfredi,  donato da Massimo Morroni;
185) “Canone Inverso” romanzo di Paolo Maurensing donato da Patrizia Bevilacqua;
186) ” La strada che porta a domani”  di Bill Gates donato da Patrizia Bevilacqua;
187) “La trama dell’angelo” di PIgor Sibaldi, donato da Patrizia Bevilacqua;
188) “Pinocchio”, “Aladdin”, “Il Gobbo di Notre-Dame” serie W.Disney donati da Patrizia Bevilacqua;
189) “Klincus Corteccia”  di Alessandro Gatti donato da Patrizia Bevilacqua;
190) 
“Orgoglio e pregiudizi” romanzo di di Jane Austen donato da Fabio Buscarini;
191) “Italiopoli” di O. Beja donato da da Fabio Buscarini;
192) “Tra fede e scienza”, di Zichichi, dono Fabio Buscarini;
193) “Cuore di Ciccia” di Susanna Tamaro dono di Daniele Verdolini;
194) “Lo stregone è nudo” di H.Broch dono di Daniele Verdolini;
195) “Frankenstein” di Shelley;, dono di Daniele Verdolini;
196) “Cuore” di E.De Amicis, dono di Daniele Verdolini;
197) “Delitto e castigo” di Fëdor Dostoevskij, dono di Daniele Verdolini;
198) “Il richiamo della foresta” di di J.London, dono di Daniele Verdolini
199) “L’uomo che sussurrava ai cavalli” romanzo di Nicholas Evans dono di Daniele Verdolini;
200) “Le avventure di Pinocchio” di Collodi, dono di Daniele Verdolini;
201) …..

Libri per Lampedusa: resoconto dei libri donati

E' un libro di D.Grossman, Buonanotte Giraffa, il primo libro donato.

E’ un libro di D.Grossman, Buonanotte Giraffa, il primo libro donato.

I prossimi appuntamenti saranno per:
–  Mercoledì 18 settembre,  il pomeriggio dalle 18 alle 22.

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Grazie da Paola Andreoni e Mauro Pellegrini “Osimo per Lampedusa”.

Attentato Brindisi, Mauro Pellegrini: “Mobilitiamoci contro ferocia omicida che ha colpito innocenti”

Attentato Brindisi, Mauro Pellegrini: “Mobilitiamoci contro ferocia omicida che ha colpito innocenti”

“Sono atterrito da ciò che è successo a Brindisi. Il primo pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, a cui esprimo il cordoglio e la vicinanza di tutto il Pd Osimo. Credo che, qualunque sia la matrice di questo terribile attentato, dobbiamo mobilitarci per rispondere fermamente alla ferocia omicida che ha voluto colpire le vite innocenti di questi ragazzi“.

Così il segretario del PD Osimo,  Mauro Pellegrini, appresa la notizia dell’attentato di Brindisi.

comunicato stampa PD Osimo: le bizzarre esternazioni delle liste “Simoncini&Latini”.

                Comunicato Stampa

22 febbraio 2012

Ora che la neve torna finalmente a sciogliersi, deve tuttavia  registrarsi con disappunto la ricomparsa delle bizzarre esternazioni delle  liste civiche.

Ma procediamo con ordine: le liste civiche, dopo un mese di distanza,  hanno da ridire su un convegno organizzato dal PD su una nuova e  importante legge regionale sulla riqualificazione urbana, che fa dello strumento perequativo e dello stop al consumo di suolo due assi  portanti e qualificanti  del nuovo intervento normativo.

Scrivono le liste civiche che “Quelli del PD hanno organizzato un convegno sull’urbanistica per dimostrare che, l’ultima norma approvata in Consiglio Regionale aveva ricevuto il voto contrario di Pieroni e Latini”.

Capisco che  qualcuno  si senta  l’ombelico del mondo, e taluni  sciocchi adepti lo considerino tale,  ma a me,  che ho personalmente organizzato il convegno, di che cosa votano  o non votano  Latini e Pieroni non interessa più di tanto,  tant’è che nessuno dei relatori si è soffermato su questo punto.

E veniamo ora all’annosa storia dell’urbanistica a Osimo.

Qui la vicenda è davvero singolare. Siamo all’inizio del 1996 quando, dopo circa 10 anni, tornò dalla Regione Marche l’allora PRG, partorito negli anni ’80 dall’architetto Rozzi, ampiamente “tagliato” e “ridimensionato”, con tutte le famose “zone bianche” che comparivano a macchia di leopardo sulla cartografia della città.

Poichè la città era da troppi anni senza PRG, il consiglio comunale (Sindaco Niccoli) decise di recepire quel PRG perchè era meglio di niente. Ma per dare coerenza a quel Piano, che di coerenza tanta non ne aveva per via dei pesanti tagli operati, si decise di procedere con il famoso Piano quadro, dando l’incarico non ad un oscuro portaborse di un consigliere regionale, come invece oggi capita nel Comune amministrato dalle liste civiche, ma a quello che oggi è il presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica.

Ma per farla corta, nella campagna elettorale del 1999, un certo Dino Latini, che  dopo alcuni flirt con Di Pietro nel frattempo si era candidato a Sindaco con AN e Forza Italia, fece una feroce campagna elettorale sostenendo, se a torto o a ragione qui non interessa, che il Sindaco Niccoli in quattro anni aveva bloccato l’urbanistica a Osimo!

Ed ora cosa scrivono i buontemponi delle liste civiche? Niente meno che il centro sinistra, quando era Sindaco Niccoli, ha cementificato la città ! Ma siate seri per una volta! Mettetevi d’accordo con voi stessi, pensate un attimo prima di aprire bocca!

Ma discutere queste cose con le liste civiche è davvero impossibile, se non c’è un minimo di onestà intellettuale nell’affrontare le questioni.

Volete un esempio? Eccolo. Quando si discusse dell’impianto di betonaggio di Passatempo, Latini disse che se l’amministrazione comunale aveva dato l’assenso a quell’impianto era colpa di Niccoli, e sapete perchè? Perchè, a dire del Sindaco Latini, il PRG approvato nel 1996 aveva previsto quell’area come agricola! Ma è possibile discutere seriamente delle cose in questa maniera?

Le liste civiche abbiano il coraggio di difendere le loro scelte: se avete  voluto e votato  un PRG che prevede uno sviluppo abnorme e ingiustificato della città, perchè  ora dovete rinnegare questo vostro orientamento e affermare spudoratamente, sfiorando il ridicolo, che chi ha cementificato Osimo è stata l’amministrazione Niccoli ?

L’altra cosa veramente deprimente è che di fronte  a  una questione squisitamente amministrativa posta dal consigliere comunale Severini, circa il comportamento dell’amministrazione comunale in merito alle aree edificabili  osservate dalla Provincia, le liste civiche non dicono come la pensano, ma non sanno far altro che vomitare insinuazioni insulse, oscure e come sempre celate dietro il vigliacco anonimato.

Segretario PD Osimo
Mauro Pellegrini

Partito Democratico Osimo
http://www.pdosimo.it



Rischio DEFAULT ITALIA ? La parola agli economisti

Pollificio, Pellegrini (Pd) ribatte alle Civiche: “Ribaltata la verità, sciocco e volgare l’attacco a Picciafuoco”

comunicato stampa

Pollificio Fileni: Ribaltata la verità, sciocco e volgare l’attacco all’arch. Picciafuoco’

 Le liste civiche descrivono l’incontro organizzato ieri sera dal PD sulla vicenda del pollificio raccontando fischi per fiaschi e sopratutto una gran congerie di sciocchezze. Tanta è la falsità e la disonestà intellettuale che sono arrivati perfino a ribaltare completamente la verità.

Di fronte a certi professionisti della menzogna, che mentono sapendo di mentire, è bene ricordare alcune cose:

1) il PD di Osimo è stato il primo a portare una mozione in consiglio comunale per far esprimere la volontà politica del massimo consesso cittadino sulla realizzazione dell’impianto.

2) Chi si arrampica sugli specchi in questa vicenda è proprio il Comune di Osimo, che prima attesta la conformità urbanistica dell’area e poi, facendo la figura dello “sprovveduto” per non dire altro, inizia a dire che l’intervento non è conforme, ma per affermarlo necessita dei chiarimenti della regione Marche: che pena!

3)  Sul vincolo del PPAR, la cosa davvero curiosa è che il Comune di Osimo, tanta è la poca conoscenza del proprio territorio sotto il profilo del paesaggio, che di questo vincolo non se ne è mai accorto! Anzi, c’è di peggio: quando in sede di approvazione del PRG la Provincia fece uno specifico rilievo sullo strumento urbanistico della città, rilevando l’errata trasposizione nel PRG comunale dei vincoli del PPAR, il Comune se ne è infischiato, tanta era la foga di lottizzare e cementificare il territorio.

4)  Ma la cosa più disgustosa e vergognosa è però l’attacco sciocco e volgare all’architetto Riccardo Picciafuoco – a cui esprimiamo tutta la nostra solidarietà – il quale alla riunionedi ieri sera ha voluto apportare, da par suo, un contributo tecnico di altro profilo sulla questione urbanistica, intervento peraltro molto apprezzato sia dal Comitato che dai tanti cittadini presenti all’iniziativa.

5)   La verità probabilmente è che qualcuno è nervoso perchè il giochino impianto di betonaggio/ basket/consenso elettorale a scapito degli interessi dei cittadini, questa volta non è ancora riuscito.

da Mauro Pellegrini
segretario PD circolo di Osimo