#FestadelVolontariatodiOsimo 2020: un grazie a tutte le Associazioni presenti nel nostro territorio.

Grazie. Una parola “magica” che oggi più che mai ha un senso profondo perché rappresenta la gratitudine che una comunità deve a chi si impegna in prima persona nella nostra comunità.
Il Volontariato della nostra città racconta le quotidiane storie di persone eccezionali, storie che s’intrecciano, in un fascio di “Buona Volontà” che fa della nostra piccola comunità una città solidale anche nei momenti particolarmente terribili.

Le nostre Associazioni sono una vera ricchezza di persone che si spendono per la comunità.

Un grazie, ancora una volta, da tutta Osimo che può contare sul cuore grande del suo volontariato.

Paola Andreoni vice Sindaco Assessore ai Servizi Sociali di Osimo

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Oggi è la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato

Non è solo celebrazione della Messa e preghiere in tutte le chiese italiane, ma  è anche un’occasione per riflettere  e valorizzare il tema della mobilità umana e dell’accoglienza che ci coinvolge tutti sia come comunità cristiana che come cittadini italiani, popolo con una storia di emigrazione che prosegue anche ai nostri giorni.
La Giornata ci richiama tutti a un cambio di mentalità e a considerare che il migrante non è solo un problema, ma una risorsa.
La mobilità non riguarda solo chi sbarca a Lampedusa: il migrante è uno di noi perché la mobilità è parte della storia dell’umanità, riguarda i nostri nonni e i nostri figli, migrante, come ricorda Papa Francesco (figlio di migranti piemontesi in Argentina), è stato Gesù Cristo.

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Sabato 26 settembre ore 18 Piazza Boccolino Osimo: nel connubio Musica e Solidarietà, musica dal vivo con il complesso “New Acqua Chiara”

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I New Acqua Chiara !
Band di  musicisti  osimani, attivi da più di vent’anni, e con  alle spalle decine di concerti, anche in contesti importanti.
Il gruppo frutto dell’enorme passione  per la musica dei suoi artisti, è composto da:
– Giuseppe Del Colle alla batteria;
– Giuliano Figoli al basso;
– Marco Antonini alla tastiera e voce;
– Andrea Stipa alla chitarra e voce;
– Marco Rocchi al sax;
– Mauro Bordi alla tromba.

La loro è  la storia dei tanti gruppi musicali della nostra città. L’idea parte da Giuseppe e Giuliano cinquant’anni fa, prima il gruppo “eta 11-20” poi, nel tempo, vengono coinvolti gli altri: Marco, Andrea, Mauro  e Stefano.
A questo punto il passo è stato facile, comincia il comune percorso musicale con la rivisitazione di alcune canzoni in voga negli anni ’60 e ’70  e nasce il gruppo “Acqua Chiara”, oggi “New Acqua Chiara”: la prima sala prove, i primi strumenti e tanta tanta voglia di suonare ed esibirsi.

Sabato 26 settembre alle ore 18, i New Acqua Chiara,  presenteranno in occasione della Festa del Volontariato, nel connubio “MUSICA e SOLIDARIETA‘,   il loro  repertorio di brani di musica italiana degli anni ’60.
Un momento musicale per far rivivere pagine indelebili, che riportano ad anni indimenticabili, formidabili, che hanno scaldato i cuori di tanti giovani, in un momento storico, peraltro, di grande trasformazione sociale.
Sul palco in piazza Boccolino, grazie ai New Acqua Chiara,  riascolteremo le note musicali dei Dik Dik, Camaleonti, Nomadi, Pooh, Cugini di campagna, Collage, Ricci e Poveri ed altri.
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Invito tutta la cittadinanza a partecipare

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La Festa del Volontariato di Osimo è la festa di tutti!

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Don Roberto Malgesini: un prete, un uomo giusto.

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«Non si credono rivoluzionari o profeti, e nemmeno meritevoli di un ritratto, un’intervista, un racconto dal vivo (se cerchi don Malgesini online non salta fuori quasi nulla). Non vogliono spiegarti chi sbaglia e chi ha ragione, non dividono il mondo in buoni e cattivi, salvati e perduti. Il tifo lo lasciano ad altri, sanno che c’è, non sono sprovveduti: ma per loro conta solo andare lì dove sanno di essere attesi da chi è escluso dalla giostra del mondo».

La morte di don Roberto a Como, un prete e un uomo giusto. Avvenire pubblica un ricordo del sacerdote,  un bel articolo a firma di Francesco Ognibene.

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Grazie !!

Grazie a Donatella, ad Oriana, ad Olimpia, alla Caritas  e a tutti i volontari dell’Emporio della Solidarietà.
Una delle belle e preziose  espressioni  del Volontariato presenti nella nostra comunità osimana.
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Festa del Volontariato: Sabato 26 settembre ore 18 musica in piazza con il gruppo “New Acqua Chiara”

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Sabato 26 settembre mettiamo ‘in vetrina’ il ricco patrimonio di associazioni e volontariato della nostra comunità osimana. Un’ occasione per le numerose Associazioni di volontariato del nostro territorio osimano, per farsi conoscere dalla cittadinanza esponendo, per tutta la giornata, i materiali e i documenti relativi ai propri ambiti di intervento e promuovendo i numerosi progetti ed iniziative in programma, in un clima di reciproco supporto e confronto.
La Festa del volontariato è una iniziativa, promossa e organizzata dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Osimo in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato delle Marche e si svolgerà durante tutta la giornata di sabato 26 settembre nella bella cornice delle vie del Centro di Osimo.
Il programma della festa è inoltre ricco di momenti di intrattenimento e spettacoli, a garantire il divertimento, alle ore 18, la musica dal vivo del gruppo musicale osimano

“New Acqua Chiara“

In via Giulia i volontari della Società Operaia allestiranno – a partire dalle ore 19 – un piccolo stand gastronomico con la possibilità di degustare  un aperitivo-cena di solidarietà, il cui ricavato sarà devoluto alle iniziative promosse dalla benemerita associazione di Mutuo Soccorso in favore delle famiglie osimane in difficoltà.

Al fine di incentivare una nuova stagione della solidarietà e della partecipazione al servizio della collettività e quale occasione di crescita civile della nostra comunità osimana

Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare

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La Festa del Volontariato di Osimo è la festa di tutti!

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“Com’è meraviglioso che nessuno abbia bisogno di aspettare un solo attimo prima di iniziare a migliorare il mondo”
( Anna Frank )

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Referendum Costituzionale 20 e 21 settembre: Risultati scrutinio del Comune di Osimo

REFERENDUM COSTITUZIONALE 20 e 21 SETTEMBRE 2020

Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana – Serie generale – n° 240 del 12 ottobre 2019 ?

Elettori: 27.222
Votanti: 18.050 (66,31%)
Schede nulle: 98
Schede bianche: 163
Schede contestate: 0

SI		NO
12.180		5.609
68,47 %		31,53 %

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Gli elettori osimani hanno confermato la riforma costituzionale. Hanno votato oltre il 66 percento degli aventi diritto. Riduzione dei parlamentari, che dalle prossime elezioni saranno seicento: 400 deputati e 200 senatori.

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Festa del volontariato: Sabato 26 settembre incontro pubblico “Il Volontariato come rinascita”

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Torna, con una rinnovata formula, l’ edizione 2020 della Festa del Volontariato.
Il volontariato in Osimo c’è sempre stato ed è una presenza dinamica, operativa, accogliente, e pronta ad aiutare la comunità. Anche durante la pandemia “Covid” la rete del volontariato è stata determinante, ha assunto un valore inestimabile per la nostra città, un esempio di cittadinanza attiva da custodire e salvaguardare gelosamente. Tanti giovani, ma non solo, hanno risposto all’ appello della comunità e si sono messi a disposizione per aiutare indistintamente chi aveva più bisogno, per dare solidarietà e impegno civico.

La Festa del Volontariato è in programma, SABATO 26 SETTEMBRE per le vie del centro storico con una serie di appuntamenti ed allestimenti, pensati nel pieno rispetto delle misure anticontagio, volto ancora una volta a rappresentare l’identità forte e unita di una comunità solidale.

Tra gli eventi in programma anche il convegno « Il Volontariato come rinascita » (sabato 26 settembre alle ore 10.00, Teatro La Nuova Fenice) che vedrà come relatrice la prof.ssa , Paola Nicolini, della Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’ Università di Macerata.
Un momento di approfondimento e dibattito sul ruolo del Volontariato oggi nel fronteggiare le sfide e i bisogni emergenti. La via dell’ interazione fra strutture pubbliche, associazioni di volontariato e terzo settore.
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Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare

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La Festa del Volontariato di Osimo è la festa di tutti!

 

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“Nel diventare più maturo scoprirai che hai due mani. Una per aiutare te stesso, l’altra per aiutare gli altri”
( Audrey Hepburn)

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Elezioni Regionali nelle Marche: io la penso così.

Le elezioni regionali che si sono appena tenute hanno segnato la fine della guida del centro sinistra al governo delle Marche, un risultato che era nell’aria a cui  purtroppo non hanno fatto seguito scelte coraggiose per porgere un argine, contrastare e fermare quella che si è confermata, purtroppo,  la deriva di destra della nostra Regione.
Un risultato, per il quale dovremmo porci degli interrogativi e darci delle risposte.

Nella nostra Regione sicuramente c’è stato un popolo  della sinistra che si è astenuto o che non ha votato, una leadership dell’aria della  sinistra che ha scelto di frazionarsi anziché di cercare l’unità,   la scelta del Mov5Stelle di correre da soli.

Così come le vittorie non sono mai il merito e il successo di una sola persona, le sconfitte non dovrebbero mai essere scaricate su una sola persona.

Bravo Mauro Pellegrini per essersi messo a disposizione del Partito e del nostro territorio, conseguendo un importante risultato elettorale di 1.804 preferenze personali, solo ad Osimo. Una candidatura che sarebbe stata coronata nella elezione nel consesso regionale nella eventualità della vittoria del candidato Mangialardi.
La scelta di Mauro è stata un esempio, come sempre, di coerenza, lealtà e serietà. Valori difficili da trovare nella politica di oggi dove, invece, abbondano figure che pur di raggiungere il successo,  mettono la propria dignità e coerenza in secondo piano.
Grazie Mauro.

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Paola

Concluse le elezioni: un plauso particolare ai giovani chiamati a comporre i seggi elettorali

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Si sono concluse le elezioni, svoltesi per la prima volta con le adozioni, delle specifiche misure per contenere la diffusione del virus Covid 19.
Credo che prima di ogni valutazione dei risultati si debba ringraziare quanti sono stati coinvolti nell’organizzazione dell’appuntamento elettorale: il Segretario Comunale, il responsabile dell’ufficio elettorale, tutto il personale amministrativo del Comune, e quanti hanno partecipato allo sforzo organizzativo a garanzia del diritto di voto per tutti i cittadini, compresi gli elettori in trattamento domiciliare, in quarantena e in isolamento fiduciario.
Avendo avuto modo di assistere alle operazioni di voto, un particolare plauso voglio dedicarlo ai Presidenti di seggio, agli scrutatori, alle forze di polizia ed alla polizia municipale, soggetti che hanno concretamente consentito il pieno ed effettivo esercizio del diritto-dovere di voto nella massima sicurezza.
Un ringraziamento particolare, infine, ai cittadini che sono andati a votare, dimostrando così fiducia nelle misure precauzionali adottate.
Il capillare e coordinato impegno di tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione della macchina elettorale ha permesso di fronteggiare, con successo, la complessità dell’attuale situazione a difesa delle istituzioni democratiche.
Anche Osimo, come tante altre città,  si è trovata a fronteggiare l’emergenza Presidenti di seggio che hanno alzato bandiera bianca e deciso di rinunciare: una scelta più che giustificata vista la situazione “Covid”, anche   in considerazione  dell’età non più giovanissima di quanti ad oggi hanno espletato questo servizio.
Sostituzioni fatte anche all’ultimo minuto utile, appena  prima dell’orario fissato per l’apertura del seggio.
Tutte le defezioni sono state alla fine riempite e questo grazie alla disponibilità di alcuni giovani osimani, alcuni appena laureati, che malgrado le responsabilità del compito ( quest’anno il Presidente del seggio è stato il garante non solo del corretto svolgimento del voto, ma anche della sicurezza rispetto alle norme anti-contagio),  l’impegno di tre giorni e un compenso a dir poco  misero, hanno svolto egregiamente il compito a loro affidato.

Giovani alla prima esperienza da Presidente di seggio che con dedizione hanno espletato nel migliore dei modi questo gravoso servizio  spinti dalla passione ed impegno civile: bravi !!

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Paola Andreoni vice Sindaco di Osimo

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Referendum ed elezioni regionali di domenica 20 e lunedì 21: le regole da rispettare al seggio.

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Referendum ed elezioni regionali di domenica 20 e lunedì 21: le regole da rispettare al seggio.

Il Covid-19 incombe su elezioni e referendum: chi il 20 e il 21 settembre si recherà alle urne dovrà rispettare alcune regole per ridurre al minimo il rischio di nuovi contagi. Come previsto dal protocollo sanitario e di sicurezza dei Ministeri dell’Interno e della Salute, «è rimessa alla responsabilità di ciascun elettore il rispetto di alcune regole basilari di prevenzione quali:
– evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5 gradi;
– non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
– non essere stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni».

Mascherina obbligatorio e disinfettare di frequente le mani.

Temperatura. Agli elettori non verrà rilevata la temperatura all’ingresso, ma sarà compito di ogni cittadino misurarla prima di uscire di casa. Non si dovrà andare ai seggi se si avrà la febbre oltre i 37,5°, oppure se si pensa di soffrire dei sintomi del Covid. Non si potrà recare al voto chi si trova in isolamento, quarantena o chi è entrato in contatto con persone positive al coronavirus nei 14 giorni precedenti.

Mascherine. Per gli elettori sarà obbligatorio indossare la mascherina coprendo bocca e naso. Non saranno invece necessari i guanti. Nei seggi si troveranno anche dei distributori di disinfettante per mani. Evitare assembramenti seguendo le indicazioni degli operatori in servizio. 

Disinfezione delle mani. Le autorità sanitarie sottolineano l’importanza di non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani e di disinfettare le mani più volte durante tutte le fasi della votazione. Prima di tutto bisognerà utilizzare il disinfettante prima di entrare nella sede del seggio. Una volta giunto il proprio turno si dovranno disinfettare le mani un’altra volta prima di ricevere schede e matita. Appena l’elettore avrà terminato di compilare le schede queste dovranno essere inserite direttamente negli scatoloni, e non consegnate al responsabile del seggio. Gli esperti consigliano inoltre di passare le mani col disinfettante un’ultima volta subito dopo il voto.

Istruzioni per l’accesso al seggio: esibire la tessera elettorale e un documento di riconoscimento ai componenti del seggio. Successivamente posizionarsi a 2 metri dai componenti del seggi, abbassare la mascherina per l’identificazione e rimettere la mascherina in posizione corretta, igienizzare le mani prima di ricevere le schede e la matita. Dopo aver votato, ripiegare le schede e inserirle personalmente nelle urne. Completate le operazioni di voto, igienizzare le mani prima di lasciare il seggio. 

Distanza. Nelle sedi del voto bisognerà mantenere una distanza adeguata rispetto alle altre persone ed evitare ogni forma di assembramento. Al seggio potrà accedere solo un numero ridotto di persone alla volta, e dove è possibile saranno allestite aree di attesa all’aperto. Gli elettori all’ingresso e all’uscita dovranno seguire i percorsi segnalati e rimanere alla distanza di almeno un metro dagli scrutatori, tranne nel momento in cui si dovranno rimuovere la mascherina per farsi riconoscere. In questo caso bisognerà stare a due metri.

Il Comune di Osimo ha predisposto tutte le operazioni per tutelare la salute dei cittadini in occasione del voto del 20 e 21 settembre, applicando i protocolli del Ministero dell’Interno, del Ministero della Salute e della Prefettura.
I seggi saranno allestiti in modo che scrutatori, Presidenti, segretari ed elettori possano rispettare il distanziamento interpersonale imposto dalla diffusione del Covid-19.
Sono stati individuati percorsi che guideranno i cittadini nell’accesso ai plessi sede di seggio e nel deflusso, evitando che i votanti in entrata incrocino quelli in uscita. In caso di notevole affluenza, l’attesa avverrà all’aperto, nei cortili delle strutture che ospitano le sezioni.
Personale della Polizia Locale, in aggiunta alle Forze dell’Ordine normalmente impiegate nelle sedi di voto, verificherà il rispetto delle norme
anti Covid e fornirà indicazioni agli elettori.
Ogni seggio sarà dotato di prodotti igienizzanti per gli elettori, per le superfici e per le matite. Tutti gli ambienti saranno sottoposti a scrupolosa igienizzazione prima, durante e dopo le operazioni di voto. Al fine di limitare il passaggio di oggetti e materiali da persona a persona, saranno gli elettori a introdurre le schede nelle urne. Gli scrutatori effettueranno lo scrutinio utilizzando, in aggiunta alle mascherine, appositi guanti.

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Paola Andreoni, vice Sindaco di Osimo.

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Buone notizie: riapre il ristorante “Da tarcisio”

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Riapre, dopo diversi mesi di forzata chiusura e la scomparsa dello storico titolare Tarcisio Morbidoni,  il “Ristorante da Tarcisio”.
Un ritorno e una bella notizia che la città di Osimo (e non solo) attendeva da diversi mesi.
Sedersi a tavola al ristorante “Da Tarcì” non è solo un percorso culinario per riassaporare la cucina tradizionale osimana ma è anche sentirsi a casa.

In bocca al lupo, dunque, a questo nuovo percorso che nasce dalle basi solide della cinquantennale esperienza di quanto fatto da Tarcisio  mescolate all’entusiasmo dei figli ed alla bravura della sig.ra  Sandra a cui, secondo il mio modestissimo parere, non mancheranno i riconoscimenti dovuti e la conferma di essere un punto di riferimento gastronomico della città.

Da parte mia  tanti auguri di buoni affari e un “grazie” per essere ritornati,  Osimo è con Voi.

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Paola Andreoni, vice Sindaco di Osimo.

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Il 20 e il 21 settembre vota e scrivi ✍️ PELLEGRINI ✍️ #ilversogiustoperleMarche

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Per far sì che Mauro PELLEGRINI venga eletto in Consiglio Regionale alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre, c’è bisogno dell’entusiasmo, dell’impegno e della partecipazione di tutti noi. Saranno la nostra passione e la nostra convinzione a fare la differenza.

Non lasciamo la nostra Regione alla deriva della destra.
Per vincere dobbiamo mobilitarci. Bastano poche azioni:

FACEBOOK

• Metti “Mi piace” alla pagina Facebook, attiva le notifiche per non perdere neanche un post e condividi: così darai buona visibilità alle iniziative di Mauro.
• Non farlo da solo: invita dieci amici a mettere “Mi piace”, commenta i post e confrontati con loro.

Diventa PROTAGONISTA

• VOLONTARIO: questa ultima settimana ci sono da distribuire i volantini e il fac-simile della scheda elettorale che potrai lasciare in tutti i luoghi che frequenti e imbucarli nella casella delle lettere del tuo condominio. Entra subito a far parte della nostra squadra ( per contatti mauro_pellegrini@libero.it).
• PARLA: racconta di Mauro e delle sue proposte per la Regione Marche ai tuoi amici e colleghi. Manda SMS e usa WhatsApp per ricordare ai tuoi contatti di andare a votare il 20 e il 21 settembre e scrivere nella scheda ✍️  Pellegrini  ✍️ accanto al simbolo del PD.

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  Pellegrini Mauro  il candidato del nostro territorio al Consiglio Regionale.

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“Sono Mauro Pellegrini, 46 anni, di Osimo, avvocato. Dopo la laurea in giurisprudenza (110 e lode) e l’abilitazione all’esercizio delle professione forense, conseguo nel 2005 il dottorato di ricerca in diritto regionale e degli enti locali. assegnista di ricerca in diritto amministrativo dal 2004 al 2006, sono professore a contratto in diritto pubblico presso l’Universita’ Politecnica delle Marche.

Dal 1999 al 2005 sono stato segretario del circolo comunale del democratici di sinistra di Osimo e dal 2010 al 2013 segretario del circolo comunale del Partito Democratico. dal 2004 al 2009 sono stato capogruppo dei democratici di sinistra nel consiglio comunale di Osimo.
Dal giugno 2014 al giugno 2019 sono stato vicesindaco del Comune di Osimo con deleghe alle attivita’ culturali. Dal giugno 2019 sono assessore con deleghe alle attivita’ culturali, bilancio e società participate”.
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fac-simile della scheda elettorale – Circoscrizione di Ancona

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Una scelta giusta per il nostro territorio: PELLEGRINI Mauro

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Il 20 e il 21 settembre per il rinnovo del Consiglio Regionale, scrivi PELLEGRINI  e barra il simbolo del PD, per Maurizio Mangialardi Presidente della Regione Marche.

Si vota domenica 20 settembre dalle ore 7 del mattino fino alle ore 23 della sera e lunedì 21 settembre dalle ore 7 del mattino fino alle ore 15 del pomeriggio.

Il #VersoGiusto inizia da qui.

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Contributo economico per famiglie numerose con almeno 3 figli: scadenza 21/09/2020

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Come Assessore ai Servizi Sociali del nostro territorio e in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale n. 13, di cui Osimo è Comune Capofila, informo la cittadinanza dell’apertura del bando Regionale.  Dal 7 settembre al 21 settembre 2020 è possibile fare domanda per usufruire dei contributi.
Si tratta di un contributo, una tantum in favore delle famiglie numerose, residenti nella Regione Marche, con numero di figli pari o superiore a tre, al fine di garantire loro sostegno economico, anche alla luce dell’eventualità che, a seguito dell’emergenza sanitaria, si siano trovate in una situazione di precarietà lavorativa e quindi di difficoltà economica.
Il Fondo complessivo di euro 200.000 verrà ripartito, fino ad esaurimento dello stesso, tra le famiglie collocate in posizione utile nella graduatoria regionale, a seguito di presentazione di apposita domanda all’interno della piattaforma informatica regionale SIFORM 2.

REQUISITI di ammissione al contributo:
1. cittadinanza italiana o di Paesi facenti parte dell’Unione Europea o cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
2. residenza in uno dei Comuni della Regione Marche da almeno cinque anni;
3. nucleo familiare composto da un numero di figli, minorenni e a carico, pari o superiore a 3, che siano figli di uno o di entrambi i genitori del nucleo familiare;
4. nucleo familiare in possesso di attestazione ISEE in corso di validità, avendo a riferimento il valore per “prestazioni a favore di minorenni”. Qualora non si sia in possesso dell’attestazione ISEE in corso di validità, potrà essere presentata quella relativa all’anno 2019;
5. essere in possesso di apposite credenziali di tipo “forte” ossia credenziali nominative rilasciate previo riconoscimento di persona con documento di identità come SPID o CNS – carta nazionale dei servizi o PIN Cohesion (per accedere alla piattaforma SIFORM 2);
6. possesso di un IBAN del destinatario del contributo.

Ciascuna famiglia, potrà fare domanda attraverso la piattaforma regionale Siform2, e potrà avere un contributo di 400 euro a figlio minorenne a carico, fino ad un massimo di 2.000 euro per ciascuna famiglia ammessa al beneficio, per l’anno 2020. Il provvedimento fa parte di quel pacchetto di interventi straordinari a sostegno della comunità per far fronte alle ripercussioni economiche e sociali generate dal Covid.

La domanda di contributo dovrà essere presentata solo ed esclusivamente attraverso la compilazione del formulario presente nella piattaforma informatica regionale denominata SIFORM2, accessibile al seguente indirizzo internet: https://siform2.regione.marche.it .

Tale piattaforma consentirà la presentazione della domanda di contributo solo ed esclusivamente dal 7 settembre 2020 fino alle ore 24,00 del 21 settembre 2020. Fanno fede la data e l’ora della piattaforma informatica regionale.

Per eventuali chiarimenti circa i contenuti da riportare nella domanda, i richiedenti potranno contattare il seguente indirizzo di posta elettronica: contributi_famiglienumerose@regione.marche.it o i seguenti numeri di telefono: 071/8064033 – 071/8064042 o indirizzo email siform@regione.marche.it

In caso di difficoltà nell’utilizzo della procedura telematica, gli utenti potranno contattare il servizio di assistenza raggiungibile all’indirizzo email siform@regione.marche.it oppure al numero telefonico 071/8063442.

L’elenco dei beneficiari ammessi a contributo, approvato con Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Sociali e Sport, verrà pubblicato sul BURM e al seguente indirizzo web:  https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Sociale/Sostegno-alla-famiglia#Risorse-economiche .

– indirizzo email siform@regione.marche.it

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-> DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT n. 277/SPO del 2 settembre 2020

-> Allegato A – AVVISO PUBBLICO per presentazione domande Contributi economici famiglie numerose

->  Manuale_presentazione_domande

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Paola Andreoni Assessore ai Servizi Sociali di Osimo

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Chi ci ridarà il sorriso spensierato di Willy? Ucciso per aver difeso un amico?

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Aveva 21anni era un ragazzo ben voluto da tutti, un ragazzo italiano di seconda generazione, come si dice dei figli nati in Italia da genitori immigrati. Padre e madre di origine capoverdiana, persone per bene perfettamente integrate, impiegate in un’azienda agricola.
Willy era “un giovane carico d’energia vitale col futuro negli occhi” così oggi su Avvenire scrive Eraldo Affinati,” In quel sorriso irresistibile e positivamente contagioso saremmo tentati di riconoscere l’azzurro intenso delle isole atlantiche che gli scorreva nel sangue con atavica pulsione, ma in realtà la frenesia e l’entusiasmo della sua irrefrenabile adolescenza l’abbiamo forgiata anche noi. Diplomato all’Istituto alberghiero di Fiuggi, lavorava in un ristorante di Artena. Voleva diventare un cuoco. Tifoso romanista, giocava a pallone, sognava di poter indossare la maglia giallorossa allo stadio Olimpico, frequentava l’Azione Cattolica”.
Non so chi glielo avesse insegnato, ma Willy sapeva, lo ha dimostrato coi fatti, pagandolo troppo caro, che se scopri un’ingiustizia accadere accanto a te, non puoi passare indifferente, chiamandoti fuori come se niente fosse. Ti senti spinto a intervenire. A costo di rischiare la pelle. Così sabato notte in via Oberdan, nel quartiere della movida a Colleferro, a sud di Roma, quando ha visto un suo ex compagno di classe invischiato in un tafferuglio, non ha esitato un istante a andare a soccorrerlo.
Col risultato che l’avversario ha chiamato al cellulare altri giovani poco più grandi, i quali sono arrivati in pochi minuti a bordo di una macchina di grossa cilindrata e hanno dato inizio a un pestaggio micidiale. Sono scappati tutti, tranne Willy che è rimasto da solo a fronteggiare l’orda selvaggia. Smilzo, scricchiolino, senza difesa, non abituato a fare a botte, una preda quasi inerme.
Basta guardare i volti degli aggressori, ora agli arresti, per intuire tutto: appassionati di arti marziali miste, coi muscoli costruiti mediante lunghe sedute in palestra, i corpi tatuati, gli sguardi truci, la testa vuota.
Begli eroi: si sono accaniti cinque contro uno, vigliaccamente, sferrando calci mirati al cranio, uno dei quali è risultato fatale. Il branco dei predatori, capace di trasformare una bella provincia italiana di fine estate nella pianura del Serengeti, dove il più forte sbrana il più debole, si è dato alla fuga. I magistrati adesso indagheranno sulla presunta aggravante razziale. Gli assassini andranno alla sbarra: alcuni fra coloro che gli sono stati vicini negli scorsi anni forse si faranno qualche domanda.

Del resto, dovremmo porcela anche noi: educatori, insegnanti, genitori. Come è stato possibile allevare questi animali umani? Quali scuole hanno frequentato? Dove sono cresciuti? Finché ci saranno tipi come loro, avremo sempre perso tutti, è ovvio. Significa che qualcosa nel nostro sistema sociale, diciamo così, non funziona. Insomma assisteremo di certo al solito rendiconto. Ma chi ci ridarà il sorriso spensierato di Willy? In questi giorni stiamo tentando di riaprire le scuole italiane. Sarebbe un bel segno se lo facessimo, a prescindere da quelle che potranno essere le risultanze processuali, anche a nome suo.

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Mi unisco al dolore della famiglia di Willy e della città di Paliano. Non si può morire a 21 anni in quel modo. E se è vero  – come recita un proverbio africano – che “per educare un bambino ci vuole un intero villaggio”, ciascuno di noi ha un pizzico di responsabilità, se consentiamo che nelle nostre città crescano ragazzi come quelli che hanno stroncato a calci e pugni una vita umana. Quanta responsabilità anche da parte di una politica malata, deviata,  imbarbarita nei suoi messaggi, priva della più elementare idea di etica e visione di un futuro collettivo.
Ciao Willy, ciao ragazzo che non hai indugiato  nel difendere chi è più debole.
Paola

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5 settembre 2010: sono passati 10 anni

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«Tu amavi il mare, / tu adoravi pescare / era la tua grande passione / che svolgevi come una missione. / Poi sindaco sei diventato / E volevi il meglio per tutto il Creato / soprattutto per quell’acqua blu / che della tua terra è una grande virtù…»

È solo una piccola poesia in rime scritta da un bambino della 5ª Elementare del II° Circolo Didattico «don Peppe Diana» di Acerra. Sono passati dieci anni dall’assassinio del “sindaco pescatore” Angelo Vassallo. Ancora non si conosce la verità e i criminali sono ancora liberi. Gian Antonio Stella ne scrive oggi sul Corriere della Sera.

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