Ferrara ha scelto: con la famiglia Aldrovrandi

La città di Ferrara vicina alla famiglia Aldrovrandi

Ferrara

Grillo… se me lo dicevi prima!!!

Ieri è morto Jannacci, fra le tante belle canzoni che mi vengono in mente , una mi sembra attualissima. Vorrei dedicarla ai tanti elettori pentiti del M5S perchè sicuramente interpreta ciò che stanno pensando a vedere il loro capo-megafono e i soldatini-cittadini in Parlamento:” Se me lo dicevi prima”.

L’errore fatto dal m5s ad avere detto NO alle proposte di Bersani, sarà pagato per anni e anni da tutta la nazione… e magari scopriremo, la storia ce lo rileverà, che Grillo era d’accordo con Berlusconi.
…. se me lo dicevi prima !!!

Questo è successo in Consiglio Comunale, il 27 marzo 2013

dal Consiglio ComunaleResoconto del Consiglio Comunale del 27 marzo 2013

Sulle interrogazioni in Consiglio Comunale

Alle liste civiche osimane rode il fatto che la sottoscritta abbia formulato proposte concrete per rendere più equo il peso fiscale imposto dall’amministrazione comunale. Il concetto che io sostengo è che chi ha di più deve contribuire di più. Simoncini e company invece fanno pagare agli osimani l’addizionale irpef più alta possibile a tutti indiscriminatamente, hanno aumentato la tariffa rifiuti del 16% senza poi rendere benefici ai cittadini per la raccolta differenziata, mettono a carico dei più deboli il beneficio derivante dall’abbassamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale previsto anche per chi non ne ha bisogno. Alla faccia della politica attenta al sociale che tanto viene sbandierata da questa amministrazione.

Per quanto attiene invece all’interrogazione posta dalla sottoscritta al fine di conoscere le determinazioni che l’amministrazione intende assumere rispetto alla Tares è emerso dalle parole dell’assessore Francioni il disorientamento più totale. Si continua a dire che non si vuole gravare ancora sui cittadini ma rispetto a questa geniale e condivisibile idea non corrisponde un’altrettanta geniale risoluzione.

Altri punti discussi in Consiglio Comunale

Abitanti dell’Abbadia: dimenticati dalle civiche!

  1. Grazie all’intervento della sottoscritta, Simoncini ha ragionevolmente deciso di ritirare la delibera sulla variante prevista in via Abbadia. L’assurdo della delibera consisteva nel concedere al privato la possibilità di costruire senza che l’amministrazione garantisse alla collettività di via Abbadia adeguate opere infrastrutturali previste dal PRG e orientate al miglioramento dell’assetto viario di tutta la frazione. In sostanza l’opera prevista è la realizzazione di una strada parallela al tratto finale di via Abbadia che eviterebbe di passare per la cosiddetta curva del “poeta”. Infatti, visto che soltanto un proprietario delle aree incluse sull’intero comparto  intende procedere alla realizzazione della zona residenziale, l’amministrazione in barba agli interessi collettivi, proponeva di monetizzare il fabbricato esistente e con il ricavato costituire un fondo vincolato da utilizzare per la costruzione della suddetta strada in tempi non definiti. Quanto di più iniquo potesse essere pensato! Ora che la delibera è stata rinviata il Sindaco avrà la possibilità di riproporla in maniera da garantire gli interessi della collettività. Lo sconcerto deriva dal fatto che sia il Sindaco sia l’assessore Giacchetti hanno dato proprio l’impressione di non essere a conoscenza delle condizioni poste nella delibera addebitando la scelta dei contenuti agli uffici! Tutti noi sappiamo però che gli uffici non agiscono in autonomia ma perché qualcuno ha indicato loro gli indirizzi su come muoversi. Si tratta solo di sapere chi è….. per avvisargli che sarebbe opportuno ogni tanto mettere a conoscenza dei fatti anche il Sindaco.

Sempre più costi sulla collettività.

  1. Continua, da parte dell’amministrazione, in maniera indiscriminata ( poiché non accuratamente e concretamente accertata l’utilità con adeguato monitoraggio) l’acquisizione al demanio stradale di aree private di dubbia utilità pubblica ( dato che esistono strade alternative) con la conseguenza di aumentare i costi per la manutenzione delle stesse sulla collettività intera. Circostanza , questa, che ha fatto sorgere dubbi di opportunità non solo alla sottoscritta ma anche a componenti della maggioranza stessa che hanno proposto di trovare un modo per suddividere  le spese della manutenzione tra pubblico e privato. Proposta però che è stata respinta dalla maggior parte della maggioranza.

Paola Andreoni capogruppo PD

Auguri di Buona Pasqua 2013 e serena Pasquetta (*)

Auguri di Buona Pasqua e  serena Pasquetta!
Desidero augurare a tutte le lettrici e ai lettori di questo blog gli auguri di Buona Pasqua. E’ una fase di grandi cambiamenti ed incertezza. L’esito delle elezioni, la grave situazione dell’Italia e le imminenti scadenze in ambito internazionale richiedono uno sforzo ulteriore di senso di responsabilità, di impegno e serietà. Quale che sia l’esito delle consultazioni per il prossimo Governo che si stanno svolgendo in queste ore, i Democratici e il segretario Bersani stanno dimostrando al di là di ogni dubbio di continuare a mettere ogni giorno l’interesse del Paese davanti a tutto. Ma purtroppo questa è una  fase in cui dominano la violenza verbale, le provocazioni, gli egoismi e le spinte disgregatrici.

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(*) Compatibilmente, visti i tempi, comunque un augurio sincero di Buona Pasqua a tutti voi e alle vostre famiglie.

Paola

La notte del Presidente … del Consiglio, non dovrà essere la notte del PD

porta_big Consultazioni finite. Tutto come ieri: PdL e Lega vogliono un governo anche con PD, ma non tecnico; il Movimento 5 Stelle vuole solo un suo governo, ma senza dare nomi; a Scelta Civica va bene ancora una grande coalizione (basta galleggiare); SEL vuole solo Bersani e mai con il PdL; il PD le ha tentate tutte (in modo serio e onesto), cercando un appoggio da Grillo, ma anche chiedendo alle altre forze politiche di lasciare partire un governo di cambiamento per coinvolgere poi tutti dentro un percorso di riforme, ma rifiutando ipotesi di “governissimi”.
Di fronte a questo guazzabuglio, il Presidente Napolitano si è preso una pausa di riflessione, e domani mattina probabilmente annuncerà le sue decisioni. Sperando che la notte porti (buon) consiglio, e magari un Presidente del Consiglio.
Se no, è notte fonda.  Non condivido quanto hanno detto alcuni esponenti del Partito, per i quali il PD accetterà qualsiasi decisione di Napolitano. NO anche noi dobbiamo avere  un po’ di dignità e di rispetto per noi stessi. Il nostro Segretario ha fatto il possibile e di più. Ora mi auguro che i Parlamentari del PD si comportino  con DIGNITA’, con UNITA’ e rispetto verso il nostro segretario..  Noi elettori e iscritti del PD NON VOGLIAMO  MAI e poi MAI un ipotetico governo che non ABBIA alla sua guida Bersani che è stato democraticamente e a larga maggioranza eletto dai nostri iscritti. Amici Parlamentari del PD non nascondetevi dietro la “favola” del SENSO di  RESPONSABILITA’  per mantenere  il vostro posto a Roma. Il Partito Democratico HA GIA’ DATO su questo fronte. Fatelo x l’Italia, x il PD e PER la DEMOCRAZIA. NON ci saranno prove d’appello. mettetevi una mano nella coscienza, fatelo innanzitutto per chi ha riposto in Voi la propria fiducia, o sarà la fine del nostro Partito e allora si che la notte sarà molto, molto fonda.

Paola

La critica situazione del commercio osimano.

chiuso La crisi economica colpisce pesantemente anche il commercio. Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti,  le imprese stanno chiudendo per la crisi dei consumi, per la stretta creditizia, per i costi accessori della burocrazia, per il carico fiscale insostenibile. Chiusure. Licenziamenti. Cassa integrazione. Fallimenti. Assedio delle Banche. Tasse. Aumenti. Disoccupazione. Ecco contro cosa combattono ogni mattina, e per tutto il giorno i commercianti.
Provo amarezza nell’ attraversare il centro cittadino e vedere il Corso vuoto e parecchie saracinesche chiuse. Di fronte a questa situazione di emergenza l’Amministrazione comunale autorizza la costruzione di nuovi centri commerciali. Mi riferisco al centro direzionale-commerciale di tre piani che dovrebbe sorgere al posto dell’ex consorzio agrario, un progetto che prevede uffici, supermarket di 2.490 mq. e altri 500 destinati a artigianato di servizio. Autorizzazione che ha fatto scatenare le ire con conseguenti ricorsi al Tar di altri Supermarket, preoccupati, in quanto insistenti sempre nella zona, per le conseguenze economiche di tali scelte.
Un corso sempre più “deserto” e povero, mentre si continuano a rilasciare autorizzazioni a nuovi Centri Commerciali in periferia. Non si aiutano così i nostri commercianti. E’ opportuno ricordare che anche scelte quali l’applicazione dell’ aliquota massima dell’Imu per gli immobili commerciali, con esborsi pressoché raddoppiati rispetto a all’Ici 2012,  e da ultimo l’aumento dei parcheggi a striscia blu e delle relative sanzioni, hanno ulteriormente “fiaccato” i nostri commercianti.
A questi provvedimenti già gravosi, potrebbe aggiungersi l’applicazione della Tares con la previsione di aliquote altissime soprattutto per alcuni settori come il commercio e le aziende artigiane.

La risoluzione del problema, secondo  alcuni esponenti delle liste osimane,  sarebbe la nomina del settimo Assessore con specifica delega al commercio !!.

 Occorre, invece,  invertire la tendenza con proposte immediate, di facile attuazione e a costo zero utili a riavvicinare il pubblico al cuore della città.
Una proposta concreta. Mi risulta,  ad esempio,  che molti piccoli commercianti fanno fatica, in questo periodo, ad assolvere all’impegno del pagamento dell’affitto.  Per l’affitto di un locale per il Corso  si pagano dai 2 ai 3000 euro circa e i  canoni per le vie laterali  non sono di tanto inferiori. Naturalmente nel libero mercato della domanda e dell’offerta non ci sono vincoli, ma penso che i proprietari dei locali alla luce delle mutate condizioni del mercato potrebbero, anche per un periodo limitato allo stato di crisi rinegoziare i contratti di affitto per andare incontro ad un reciproco vantaggio: per i proprietari di rendere produttivi i loro immobili e soprattutto evitare dispendiosi contenziosi legali derivanti da situazioni di insolvenza da parte degli inquilini.  Il Comune in un’ottica di salvaguardare dell’identità cittadina potrebbe assolvere il compito di garante e di mediatore nel rapporto tra proprietari di immobili e affittuari regolando una sorta di “solidarietà attiva” tra proprietari ed inquilini, affinché in questo momento di grande difficoltà, si consenta al titolare dell’attività commerciale di contenere le cosiddette spese di funzionamento evitando così di arrivare all’estrema decisione di abbassare per sempre la saracinesca.

Un’ altra proposta. Favorire l’attività economica, in centro e per le vie cittadine,  svolta  all’esterno dei locali, su suolo pubblico, prevedendo un abbattimento della tassazione per il commerciante. E’ indubbio che tale costo dovuto per l’occupazione del suolo pubblico, aggiunto all’affitto, alle spese vive per la gestione dell’attività e al pagamento anche di una sola commessa, fa saltare ogni equilibrio.

Un’altra proposta. E’ indubbio che uno dei motivi della  grave crisi in cui versano le piccole attività commerciali operanti nel centro storico e per le vie cittadine sia conseguente alla mancata ripresa della domanda di beni di consumo ma anche ad alcune scelte poco oculate di autorizzare a iosa la Grande distribuzione. Porre rimedio a tutto ciò non sarà facile, ma occorrerà evitare ulteriori errori come l’apertura di ulteriori centri commerciali senza studiarne l’impatto economico e magari ascoltare di più le categorie interessate, senza la presunzione avuta in passato.

Ritengo,  inoltre, utile e assolutamente necessario rivedere il Piano parcheggi delle zone del centro storico con possibilità, in alcune ore della giornata, di prevedere soste gratuite o con  tariffe ridotte. Perchè, a tal proposito, l’Amministrazione non rivaluta la mozione presentata dal PD, bocciata dalle liste, di prevedere per tutti gli spazi a striscia blu l’esenzione dal pagamento per la prima ora di sosta ?. Come può essere stimolato un cittadino a venire al centro, sapendo che l’accoglienza sarà: un parcheggio salatissimo e  il pericolo di incorrere in altrettante salate multe ?

Mi chiedo se da parte degli amministratori della nostra città c’è la consapevolezza della gravità della situazione, che colpisce oggi l’intero mondo del commercio.

Paola

Inaccettabili le volgarità e le offese agli avversari

PD grilliniSono rimasta veramente delusa della chiusura totale del M5S alle proposte del centrosinistra ed anche agli otto punti che Bersani presentava come base per dare un governo al Paese, ma credo che siano inaccettabili le volgarità e le offese agli avversari.
La politica di Grillo ha mostrato il suo vero volto: insulti, volgarità e nessuna proposta. Gli otto punti presentati da Bersani costituivano la base per iniziare finalmente a cambiare il volto del nostro Paese, per mettere in atto quella modernizzazione necessaria per arrestare il declino e iniziare a mettere in atto quel rilancio oggi più che mai necessario. L’atteggiamento irresponsabile del leader Cinque Stelle, invece, sembra destinato ad impedire la nascita di un esecutivo in grado di iniziare ad affrontare i problemi.
A questo punto, che Grillo si assuma le sue responsabilità di fronte al Paese e ai cittadini, che dica chiaramente di non avere alcuna intenzione di muoversi per porre rimedio ai guasti provocati dal berlusconismo, di affrontare la crisi che colpisce sempre più duramente imprese, giovani e famiglie. Proclami populisti e insulti agli avversari politici: è un film che abbiamo già visto, e che riporta la menta da anni bui e a stagioni che ritenevamo definitivamente chiuse. Atteggiamenti di questo tipo sono incompatibili con la convivenza civile ed indegne di uno Stato democratico.
Mi auguro che i rappresentanti osimani del Movimento, così come stanno facendo i tanti elettori del Movimento  sulla rete e pubblicamente, abbiano la determinazione per manifestare una presa di distanze dal leader e dai suoi inaccettabili atteggiamenti offensivi e volgari.

Paola

Il cittadino UNO, prestato alla politica, che dorme: a casa anche lui, come gli altri parlamentari che dormono in aula ?

Vito Crimi dorme in aula

Il capogruppo M5S, Vito Crimi

Con i parlamentari che dormono in aula il Movimento 5 Stelle ha sempre fatto una campagna aggressiva che ho condiviso), fino a qualche giorno fa, quando lo staff di Beppe Grillo, per spiegare a cosa serviva un questore del movimento, ha pubblicato una foto che ritraeva onorevoli e senatori “dormiglioni”.
Adesso però al collage si deve aggiungere anche il capogruppo grillino al Sentato Vito Crimi, “beccato” a schiacciare un pisolino in aula.
Crimi, come ci ricorda il “Corriere della Sera” che ha pubblicato la foto, aveva ironizzato sul capo dello Stato dicendo che “Grillo aveva tenuto sveglio Napolitano» durante le consultazioni al Quirinale”.

Movimento Grillo e Casaleggio: movimento delle volpi e delle faine

Grillo e CasaleggioGià prima di incontrare Bersani, i rappresentanti del M5S avevano annunciato il loro “no”, senza avere ascoltato quanto gli sarebbe stato proposto. La ragione è perché il mandato voluto dai loro elettori è di spazzare i partiti, non di lavorarci insieme. Quindi, niente fiducia a chi da 20 anni ha solo parlato di cambiamento senza mai attuarlo. Però, alla fine dell’incontro, viene annunciato che: “Siamo pronti per un governo del Movimento 5 Stelle con il nostro programma, che potrebbe essere condiviso in larga parte da altre forze politiche”. Ma in questo caso, non sarebbe la stessa cosa che rifiutano? Cioé, sempre un governo fatto dai partiti…
Insomma, hanno voglia i capigruppo dei grillini ad affermare che: “Noi abbiamo una credibilità che possiamo spendere: gli altri partiti hanno una ‘non credibilità, essendo lì da 30 anni facendo solo promesse”. Sinceramente mi pare poco credibile chi, oltre a contraddirsi grossolanamente, in questi giorni ha mostrato un netto rifiuto al confronto (preferendo l’insulto spesso gratuito), vistose pecche in fatto di competenze, insofferenza alle critiche (anche a livello di satira), imposizioni dall’alto in contrapposizione alla base.
La sensazione, purtroppo, è che il M5S passerà alla storia come un movimento che voleva e poteva cambiare tutto, ma alla fine finirà per non cambiare niente: per un’ostinata chiusura a prescindere, per meri calcoli elettorali (mi auguro tanto sbagliati), o per l’incapacità di sapersi prendere le responsabilità (o la consapevolezza di non essere in grado) per affrontare la difficile situazione nel Paese.

Papa Francesco:nel segno della condivisione con gli ultimi

papafrancesco_follaDa papa Francesco nuove emozionanti sorprese. Leggo che il Papa  celebrerà il Giovedì Santo (28 marzo) nella Cappella dell’Istituto Penale Minorile  di Casal del Marmo. Alla celebrazione prenderanno parte circa 50 giovani, fra cui 11 ragazze, tutti ospiti dell’Istituto di pena. Il Papa laverà i piedi a dodici giovani di nazionalità e confessione religiosa diversa. Le letture e la preghiera dei fedeli saranno letti dai giovani ospiti.  I giovani doneranno al Papa un crocifisso in legno e un inginocchiatoio sempre in legno, realizzato da loro stessi nel laboratorio artigianale di Casal del Marmo.

Mercoledì 27 MARZO 2013, Consiglio Comunale

MERCOLEDI’  27 MARZO 2013 –  alle ore 17,30  CONSIGLIO COMUNALE

Per discutere il seguente ordine del giorno:

1) Comunicazioni del Sindaco:
2) Interrogazioni, interpellanze e mozioni (vedi elenco allegato) .
2.1) Interrogazione del consigliere comunale Andreoni in merito ad aiuti a favore delle famiglie osimane dei disoccupati e cassaintegrati;
2.2) Interrogazione del consigliere comunale Andreoni in merito ad applicazione della Legge 68/99;
2.3) Interrogazione del consigliere comunale Andreoni in merito alla modalità di calcolo della TARES e costo per i contribuenti osimani;

2.4) Interrogazione del consigliere comunale Severini in merito a comunicato Liste Civiche su Astea;
2.5) Mozione dei consiglieri comunali Latini, Borra, Beccacece, Onori e Cappanera in merito a imparzialità dell’attività amministrativa e didattica della scuola “Caio Giulio Cesare”;
2.6) Mozione dei consiglieri comunali Pugnaloni, Andreoni, Bernardini e Cardinali in merito ad abbattimento pressione fiscale e sostegno economico a famiglie ed imprese.
3) Adozione definitiva varianti puntuali al PRG vigente;
4) Variante ai sensi dell’art.15 c.5, L.R.n.34/92 al PRG vigente per l’attuazione di sub comparti attuativi all’interno dell’A.T.O. “C2-1” in Via Abbadia;
5) Acquisizione al demanio stradale di aree adibite a viabilità di pubblico transito, individuate nel tratto di strada tra via Corticelli e Via San Giovanni, catastalmente censite al Fg.61, Mapp.354-438-427-433-437-434-436-431;
6) Acquisizione al patrimonio comunale tratto di strada interpoderale denominato Via San Giorgio in località San Biagio;
7) Integrazione composizione Consulta Immigrati;
8) Mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace – Indirizzi.

per seguire il Consiglio Comunale in diretta audio
dalle ore 17,45   di Mercoledì 27 marzo

Clicca per ascoltare

Papa Francesco:una novità importante, un grande dono, per noi credenti.

papafrancesco_follaDa papa Francesco una scommessa per tutti i credenti a dare testimonianza. La sensibilità agli altri, avere sempre un orizzonte di speranza. Nell’ultima omelia ha parlato di “aprire uno squarcio di luce in mezzo a tante nubi”, addensate a causa dell’attuale crisi finanziaria che sta drammaticamente scombussolando la vita dei lavoratori e delle famiglie.

La SCUOLA è per TUTTI

scuola 6Ritengo assolutamente sbagliata l’adozione dei test d’ingresso alle scuole superiori, come paventato in questi giorni da diversi presidi, in particolare per ovviare al problema della mancanza di risorse e spazi, che ogni anno già esclude molti studenti dall’orientamento scelto, in pieno contrasto con quello che è il diritto allo studio. Il test di ammissione rischia oltretutto di diventare un ulteriore fattore discriminante per una categoria di alunni ancora in fase evolutiva, facendo perdere a tanti di questi ragazzi l’opportunità di un ascensore sociale quale può essere la Scuola.
La soluzione semmai, per accogliere tutti dando comunque il riconoscimento al merito, è di restituire risorse, stabilità e fiducia al mondo della Scuola, con un piano che preveda la ristrutturazione dell’edilizia scolastica, la lotta alla dispersione scolastica, gli investimenti nella ricerca.

Ciao Pietro, “Freccia del sud”

mennea 4La “Freccia del sud” ha smesso di correre, se ne è andato, a causa di un male incurabile. Lo sport e tutti gli sportivi italiani sono in lutto per la scomparsa di questo grande uomo, leggenda dell’atletica leggera.
Con Pietro Mennea scompare un campione fenomenale, che ha scritto pagine indimenticabili dell’atletica leggera, che ha saputo far emozionare gli sportivi con le sue imprese, un uomo semplice del Sud che incarnava i veri valori dello sport. Resteranno per sempre indelebili le immagini di Mosca 1980, un atleta bianco che sfreccia velocissimo come il vento e sovrasta i giganti neri e russi, un campione che ci ha resi fieri e orgogliosi di essere italiani. Ciao Pietro.

MISSION difficile … ma POSSIBILE

Bersani 7

Bersani al Colle riceve l’incarico per formare un governo.
L’obiettivo di Bersani è un governo di cambiamento che porti a compimento i punti del programma proposto: 8 fondamentali tappe per riformare l’Italia. Ma diciamocelo: il cammino sarà tortuoso assai (sempre che si riesca a partire).
Caro Segretario siamo con teun grande in bocca al lupo (fra tutte quelle volpi e  faine)!

… metti tutta la forza che hai

21 marzo: San Benedetto la rondine sotto il tetto

rondini Così da piccoli i nonni ci annunciavano l’arrivo della stagione della Primavera,  simboleggiata dall’arrivo delle rondini.

Il Tribunale di Osimo non deve chiudere

Il trasferimento del Tribunale di Osimo priverà di fatto il territorio di un importantissimo servizio per i cittadini e per le aziende. La salvaguardia  dei presidi importanti per la città, come quello della giustizia,  dovrebbe trovare tutte le forze politiche unite e il Consiglio Comunale compatto nel difendere un servizio importante per la nostra Città, per il bene dei cittadini e delle aziende del territorio.

Paola

La memoria e l’impegno contro le mafie: nessuna iniziativa da parte del Sindaco di Osimo

mafie 2

Il 21 marzo, primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova. Dal 1996 ogni 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie:  cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano della criminalità organizzata e delle mafie solo perchè, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.

Ricordare le vittime innocenti di mafia significa improntare ogni giorno la strada di ciascuno di noi ai valori della giustizia e della legalità.

Paola