Fake news: una sconfitta per la democrazia.

La storia delle fake news è una storia vecchia e purtroppo molto usata in politica. Le cosidette “notizie bufale” le ho subite anch’io in prima persona, quando, candidata a Sindaco,  il mio competitore anzichè argomentare le proprie idee faceva girare notizie e manifesti calunniosi,  annunciando agli osimani che la mia vittoria avrebbe comportato una invasione degli immigrati con il conseguente aumento di insicurezza e degrado, la realizzazione di Moschee in ogni quartiere e campi nomadi sparsi per Osimo, l’aumento delle tasse, il pagamento del servizio del Tiramisù, ed altre nefandezze che non voglio raccontarvi.
Bugie messe in giro ad hoc, a cui molti elettori si sono lasciati influenzare visto che l’operazione ha funzionato.

Queste cose fanno arrabbiare e alle bugie, alle calunnie, alle cose inesatte o false create appositamente al solo scopo di danneggiare, non è facile difendersi.
Comunque sono operazioni che non mi appartengono. Non mi troverete mai a confezionare notizie bufale, ho sempre svolto e continuo anche oggi a farlo, la mia attività politica all’insegna del rispetto e della verità, tramite la conoscenza dei concetti e delle parole e la “fatica” della spiegazione delle proprie idee e programmi, il confronto e la discussione con chi la pensa diversamente.

Ritornando alle fake news ben vengano “filtri” e regole più severe che garantiscono la correttezza delle informazioni, tuttavia credo che serva e servirà sempre di più, se ci teniamo ai valori della democrazia: l’educazione, il rispetto delle regole, il rispetto delle persone e delle idee.
Questo vale, anche e soprattutto, per la tivù, i giornali e i siti di informazione varia.

Paola

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Questo è uno dei manifesti affissi per Osimo, durante la campagna elettorale 2009 dalle Liste Simoncini&Latini. Un esempio di fake news ( “notizia Bufala”) di cui oggi molto si parla.

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2014, quali fatti del mondo, italiani, osimani ti hanno più colpito ?

addio 2014Un altro anno è passato: non dei più piacevoli per gli Italiani e per gli osimani. Un anno in cui abbiamo oscillato fra delusione e speranze .
I mondiali di calcio in Brasile, il virus ebola che miete migliaia di vittime, gli scontri a Gaza, l’Ucraina e la guerra con la Russia, la prima navicella spaziale che atterra su una cometa, l’ascesa sulla scena internazionale dell’Isis, la nascita del governo Renzi o alcuni fatti accaduti nella nostra città. Ho provato ad elencare alcuni degli eventi che hanno segnato il 2014 nel mondo, in Italia e in Osimo.
Qual è stato l’evento del 2014 che più ti ha colpito?  Dimmi la tua.

gennaio 2014   in Osimo.  L’anno si apre sullo sfondo di un inverno molto mite dove è la politica a farla da padrone.  Simone Pugnaloni è il candidato a sindaco del Pd di Osimo per le Amministrative 2014, la sua candidatura unitaria cancella le Primarie dei democratici. Chiudono gli uffici Inps ma rimane uno sportello, punto clienti Inps, collocato all’interno del palazzo comunale. E’ forte la polemica politica in città per via di alcuni soci del gruppo “Noi Anziani” immortalati mentre, con la pettorina gialla sulla quale c’è scritto il nome dell’associazione, stavano affiggendo dei manifesti politici per conto delle liste civiche. La polemica deriva dal fatto che l’Associazione riceve cospicui rimborsi spese e contributi dal Comune ed appare alquanto inopportuno vederli all’opera per effettuare volantinaggi e affissioni per la propaganda politica delle Liste civiche “latiniane” alla guida della città;
11 gennaio 2014 continuano gli  attacchi della Lega alla neo ministra Cécile Kyenge;
12 gennaio 2014 in Osimo chiusura della mostra sul barocco: “da Rubens a Maratta” mostra curata da Vittorio Sgarbi;
fotogallery della chiusura della mostra;
14 gennaio 2014  Osimo in lutto per la morte di Luciano Egidi, per gli osimani “Ciano”.  Laureato in Materie Letterarie e diplomato in Archivistica, Paleografia e Diplomatica dal 1969 al 2001 ha diretto i principali istituti culturali del Comune di Osimo: la Biblioteca “Francesco Cini”, l’Archivio Storico e il Museo Civico contribuendo al loro incremento e alla loro tutela e valorizzazione. E’ stato autore o coautore di numerose pubblicazioni di carattere locale fra i quali: Trecento anni di vita della Biblioteca Comunale di Osimo (1979), Toponomastica osimana ( 1991), Osimo una storia per immagini ( 1993), Boccolino di Gozzone nella storia di Osimo del XV secolo ( 1994), Il crocefisso del Duomo, due secoli di eventi ( 1996), Elmo Cappannari poeta della propria terra ( 1998), Assistenza e beneficenza in Osimo attraverso i scoli ( 1999), La Chiesa e il convento dell’Annunziata di osimo ( 2000), Lo stemma e il Gonfalone della città di Osimo ( 2000), Un Osimano a Fiume Bruno Giacconi ( 2000), La confraternita della Pia Unione del Cristo Morto ( 2001), I documenti dei Pontefici e dei Rettori della Marca ( 2001), Osimo arte, storia e tradizione ( 2001),  La carriera miliare di un Osimano ( 2003), Astea Osimo-Recanati un’Azienda al servizio del cittadino ( 2004), Istituzioni musicali osimane (2004), Avis Osimo – 75 anni di storia e di solidarietà ( 2005), Il mutuo soccorso in osimo- Storia della Società Operaia seconda ed. ( 2005), Rotary Club Osimo Cinquantesimo di Fondazione ( 2008), Un volo lungo un anno – IV Centenario della nascita di San Giuseppe da Copertino ( 2007), L’attività tipografica di Domenico Antonio Quercetti ( 2007), M.Pinori Storia di osimo 1796 -1848 Prima Parte 1796-1798. Trascrizione, correzione e note aggiuntive  (2009), M.Pinori Storia di Osimo 1796 -1848 Seconda Parte 1815-1848. Trascrizione, correzione e note aggiuntive  (2010), I servi di Maria nella storia di Montefano  con Mario Maggi (1983), Montefano nelle sue tradizioni popolari – con Mario Maggi( 2003), Memorie storiche di Monte Fano nella Marca con Mario Maggi ( 1998), XX secolo uomini e immagini del Novecento osimano – con Rosalba Roncaglia (2000), Il Dizionario Enciclopedico osimano – con Massimo Morroni (2001);
17 gennaio 2014 in Osimo muore Roberto Donati detto Nicchio ex partigiano osimano;
– 17 gennaio 2014 Renzi, neo-segretario del Pd, in una trasmissione televisiva lancia il famoso hashtag #enricostaisereno e assicura che nessuno vuole prendere il posto di Enrico Letta al governo. I fatti, però, dicono altro. Un giorno sì e uno anche, Renzi – nascosto dietro quel’#enricostaisereno cui progressivamente nessuno crede più – lancia bordate al governo Letta, che, a dire del sindaco di Firenze, non fa alcun miglioramento nel campo delle riforme;
19 gennaio 2014 in Osimo presentazione del candidato a Sindaco  del Partito Democratico;
20 gennaio 2014 muore il maestro e senatore a vita Claudio Abbado;
23 gennaio 2014  in Osimo costituzione della   Commissione Comunale di Sorveglianza e Monitoraggio del Territorio;
28 gennaio 2014   in Osimo sequestrato e posti i sigilli sul cantiere ex Consorzio Agrario
31 gennaio 2014 in Osimo grazie alla mozione presentata da PD e SeL, anche Osimo dedica una via a Peppino Impastato;

Febbraio 2014 in Osimo Sempre molto accesa in città la polemica politica, la data delle  elezioni si sta avvicinando. Il candidato sindaco del PD, Simone Pugnaloni segnala sinteticamente le parole chiavi e le linee guida della sua campagna di comunicazione per le Amministrative di maggio,  che elenca in cinque punti: partecipazione, meritocrazia, trasparenza, dialogo e innovazione.  Concetti attorno ai quali ruoterà  il suo programma elettorale, sintetizzato ( imitando Renzi) con l’hashtag: #cambiaosimo;
9 febbraio 2014 in Osimo nasce e si diffonde in pochi giorni Sssiddd’Osimo se… una nuova tendenza su Facebook. Un gruppo che vuole  dare voce ai ricordi della nostra città.  A questa giostra della memoria condivisa parteciperanno attivamente tanti osimani ( a fine 2014 gli iscritti saranno più di 4.000): il gruppo dedicato al, «Sei di Osimo se…», osimanizzato in «Sssiddd’Osimo se…» è stato fondato domenica 9 febbraio e la  fondatrice dell’edizione osimana del gruppo si chiama Daniela Guercio;
10 febbraio 2014  iniziano i disordini nella penisola della Crimea, il cui governo locale rifiutava di riconoscere il nuovo governo e il nuovo presidente ucraino. La Crimea ha dichiarato quindi la propria volontà di separarsi dall’Ucraina con un referendum, la cui legittimità tuttavia è respinta dall’Unione europea e dagli Stati Uniti d’America, ritenuto invece valido dalla Russia. Dalla questione nasce la guerra dell’Ucraina orientale, un conflitto ancora in corso iniziato ad aprile, quando dei manifestanti armati si sono impadroniti di alcuni palazzi governativi dell’Ucraina orientale, spinti dallo spirito independista isprirato dalla Crimea. Subito la Russia coglie l’occasione e il suo esercito varca i confini. Si scalfiscono i già labili rapporti internazionali tra la Russia e gli Stati Uniti d’America: l’esercito statunitense difende l’Ucraina dagli attacchi indipendentisti e dalla Russia di Putin, scatenando anche una guerra finanziaria a colpi di sanzioni insostenibili per l’economia Russa a rischio recessione, a causa anche del calo dei prezzi del petrolio;
10 febbraio 2014 Allarme Ebola. Così si chiama, la  grande paura nel 2014, l’infezione che porta a sviluppare una febbre emorragica. La terribile epidemia comincia a diffondersi a gennaio a partire dalla Guinea. Ben presto supera i confini e dilaga in Liberia, Sierra Leone e Nigeria. E’ la più grave nella storia, sia per il numero di casi che per i decessi registrati. Al 10 dicembre 2014 sono stati segnalati 17.942 casi sospetti con 6.388 morti. Diverse organizzazioni, tra cui la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale, i Centri statunitensi per il controllo delle malattie e la Commissione europea hanno donato fondi e mobilitato personale a loro disposizione per aiutare a contrastare l’epidemia. Anche un medico italiano di Emergency, che si trovava in Serra Leone,  è stato contagiato, ricoverato in Italia le sue condizioni, al 29 dicembre, sembrerebbero migliorate grazie alla somministrazione di medicine sperimentali;
–  13 febbraio 2014,  la Direzione Nazionale del Partito democratico chiede a Letta di dimettersi: 136 sì, 16 no e 2 astenuti è il computo della votazione del documento di chiara ispirazione renziana. Altro che #enricostaisereno;
17 febbraio 2014 Napolitano conferisce a Renzi l’incarico di formare un nuovo governo;
20 febbraio 2014 in OsimoAccolto ricorso in Appello: Il Consiglio di Stato dichiara l’ illegittimità della prosecuzione delle attività di realizzazione e di esercizio, nel Comune di Osimo, dell’impianto di produzione di energia elettrica da FER.
21 febbraio 2014 Renzi sale al Quirinale, scioglie la riserva, propone la lista di Ministri e il giorno dopo presta giuramento con il suo nuovo governo. È il presidente del Consiglio più giovane d’Italia: arriva a Palazzo Chigi dopo aver perso le primarie che sceglievano il candidato di coalizione alle politiche del 2013 (e vinte quelle seguenti, che servivano a rottamare Bersani e compagnia), e senza alcun supporto elettorale che lo legittimi in qualche modo. Su Twitter, patria degli hashtag,  è tutto un fiorir  di hashtag: #proviamoci #lavoltabuona #lasvoltabuona #cominciamoildomani. Nessuno, fan o detrattore che sia, può avere dubbi su un fatto: il 2014 è stato l’anno politico di Matteo Renzi. Va  ricordato come novità politica collegata a Renzi la sua nuova comunicazione politica, oltre  all’utilizzo  degli hashtag su Twitter, anche   i siti lanciati come: passodopopasso, labuonascuola, soldipubblici e via dicendo;
22 febbraio 2014 in Osimo. Continuano  nella rete a riaffiorare i vecchi ricordi e le foto della storia di Osimo, dei modi di dire, e delle memorie  legate ad alcuni personaggi più caratteristici della nostra città. Ho proposto  al numeroso gruppo di faiceBucchiani , di tirare fuori dai   cassetti – per  condividerle insieme – le foto degli anni della scuola e raccontare dei Maestri, dei professori e dei nostri compagni di scuolaRicordare la nostra SCUOLA osimana,
26 febbraio 2014 Bersani ristabilitosi, dopo l’operazione, ritorna in Parlamento è un bel giorno per il PD;
27 febbraio 2014 in Osimo sulla rete Facebook continua con grande successo la pubblicazione di foto di aspetti della vita osimana. Grande la partecipazione degli “internauti osimani” al gruppo intitolato: Sei di Osimo Se  ;
28 febbraio 2014  il PD  aderisce al PSE (Partito Socialista Europeo);

MARZO  in Osimo. Si presenta alla città il candidato a sindaco del Movimento 5Stelle Osimo, si chiama David Monticelli e con lui si presentano i 24 candidati al consiglio comunale: Andreoli Sara, Angeletti Laura, Bompadre Simone, Brasile Antonella, Carini Luca, Carletti Pierfrancesco, Carlini Marco, Catani Simone, Conigli Graziano, De Rosa Assunta, Decori Andrea, Di Vincenzo Elvira Monica, Dolcetti Barbara, Formusa Leonardo, Francinella Sandro, Ghergo Lucia, Giambartolomei Cinzia, Giuliodori Alessandro, Lombardi Giovanni Emilio, Pacini Marco, Paesani Fausto, Pretini Daniele, Renzi Angelica, Zoppi Fulvio. I punti del programma elettorale sono: giustizia ed equità sociale (sintetizzati nello slogan “Nessuno deve restare indietro”), trasparenza e la partecipazione. Anche questa formazione si presenta con il suo hashtag: #osimostiamoarrivando;
3 marzo 2014 a portarsi a casa la statuetta d’oro degli Oscars come miglior film in lingua straniera è Paolo Sorrentino con il suo italianissimo e romanissimo “La grande bellezza”. Era da 15 anni, dal 1999 con La vita è bella di Roberto Benigni, che l’Italia non agguantava la statuetta;
8 marzo 2014  il volo della Malaysian Airlines MH370, con a bordo 239 persone in volo tra Kuala Lumpur e Pechino, scompare dai radar. E’ l’inizio di un mistero ancora irrisolto.  La ricerca del relitto dell’aereo è tuttora in corso e non ha ancora dato nessun risultato;
11 marzo 2014 Riforma della legge elettorale, bocciate le quote rosa. Una sconfitta per le donne e una sconfitta del PD dalle cui fila, nel segreto del voto, più di 60 deputati   hanno fatto mancare l’ok alla proposta ( come era stata pattuita) di assicurare una rappresentanza significativa di genere (60/40)  tra i banchi del Parlamento. Ancora una volta è passato il messaggio che l’accordo con Berlusconi e Alfano è più importante del rispetto dei valori fondativi del PD.
12 marzo 2014  in Osimo. Osimo chiude  l’ufficio del Giudice di Pace. Osimo, nell’ambito della provincia di Ancona è l’unico comune che andrà a perdere la sede del Giudice di Pace;
17 marzo 2014 Renzi comincia a parlare di riforma del lavoro, i dubbi e le perplessità sono iniziati subito;
27 marzo 2014 in Osimo ho presentato una interrogazione sulla questione delle sanzioni applicate sulle strisce blu se il ticket è scaduto;
29 marzo 2014 in Osimo il gruppo internauta SEI DI OSIMO SE… porta gli aneddoti dell’osimanità da  FB al TEATRO, fotogallery della serata;

APRILE in Osimo. La sinistra con la lista “L’altra Osimo” sceglie come candidato sindaco Fabio Pasquinelli. Con lui appoggeranno la lista e si sottoporranno al giudizio degli osimani 24 candidati rigorosamente divisi a metà tra uomini e donne: Cittadini Sandro, Balestra Rossana, Bartoli Franca, Bianchetti Nerina, Calistri Mauro, Cappella Vania, Carteletti Monica, Catena Carlo, Cintioli Edoardo, Coletta Roberta, Coppari Marisa, Farinelli Mario, Ficosecco Monica, Gaetani Ottavia, Gioacchini Giorgio, Glorio Michela, Lasca Paolo, Pierpaoli Enzo, Possanzini Fabio, Renzulli Pietro, Taborro Valeria, Torriani Antonio, Tufano Gianfranco, Vitale Luca.
Alla fine dopo mascheramenti e tentennamenti vari saranno 5 i candidati che si daranno battaglia per le elezioni, a Sindaco, del 25 maggio:
1) Latini Dino – avvocato – appoggiato  dalle liste: Su la Testa, Patto Sociale, Osimo Democratica, Forza Osimo, Liberi e Forti;
2) Simone Pugnaloni – impiegato di banca -appoggiato dalle liste: PD, Popolari per Osimo, Energia Nuova;
3) David Monticelli – direttore di banca – per il Movimento 5 Stelle Osimo;
4)Fabio Pasquinelli – avvocato – per  L’Altra Osimo con la Sinistra;
5) Meruri Sauro – medico – per la lista Voglia di Libertà – Forza Silvio club Osimo
7 aprile 2014 Renzi porta a casa  la riforma delle Province con la legge Delrio, conclusione di un processo iniziato da tempo, che poi sfocia di fatto, nel mezzo pasticcio delle provincie che rimangono con elezioni di secondo livello;
11 aprile 2014 in Osimo. Esce sulla stampa un sondaggio pre-elettorale commissionato dalle Liste civiche Latini&Simoncini dal quale risulta che le Liste sono avanti a tutti nelle preferenze. Noi avevamo altri sentori;
13 aprile 2014 in OsimoIntitolazione dell’archivio storico al dott. Luciano Egidi. Fotogallery dell’evento.
15 aprile 2014   In Nigeria, un gruppo estremista rapisce, da una scuola, più di  200 liceali ragazzine colpevoli di “voler studiare”. Le adolescenti, tutte tra i 12 e i 17 anni di età, sono ancora in parte nelle mani dei terroristi, malgrado la mobilitazione  internazionale;
16 aprile 2014  in OsimoNell’anno in cui si ricorda in tutta Italia e non solo, il centenario della Prima guerra mondiale, il Parco dedicato ai 360 caduti osimani è diventato il “Parco della Dimenticanza”. Nella più assoluta indifferenza è stato destinato dalle liste civiche in uno spazio per “sgambatura per cani”. Nel parco furono piantati 360 alberi, uno per ogni soldato osimano morto nella guerra 1915-1918,  affinchè nessuno dimenticasse  gli orrori della guerra ed il sacrificio di quanti lottarono generosamente per la libertà del nostro Paese;
17 aprile 2014 muore uno dei miei scrittori preferiti, Gabriel Garcia Marquez. È stato  vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1982. Come dimenticare la sorpresa e lo smarrimento provati nel leggere Cent’anni di solitudine o l’emozione vissuta per  L’amore ai tempi del colera;
18 aprile 2014 è il giorno degli 80 euro in busta paga per tutti i lavoratori dipendenti (e assimilati) che guadagnano fino a 24.000 euro lordi l’anno;
18 aprile 2014  in Osimo. Venerdì santo, giorno della tradizionale processione del Cristo morto. Fotogallery della processione;
20 aprile 2014 ho visitato a Roma la bella mostra su Frida Kahlo: se equivocò la paloma;
21 aprile 2014 questo Blog, “con Paola Andreoni” ha raggiunto e superato il traguardo delle 200.000 visualizzazioni. Grazie a tutti i pazienti lettori;
23 aprile 2014  in Osimo i genitori protestano perchè ai loro figli a scuola viene insegnato a suonare “Bella Ciao”. E’ successo alla “Bruno da Osimo”;
29 aprile 2014 in Osimo Le elezioni Comunali per il rinnovo del Consiglio comunale e del Sindaco si svolgeranno il prossimo 25 maggio.  Mi candido al Consiglio comunale nella lista a sostegno del candidato Sindaco Simone Pugnaloni;
29 aprile 2014  in Osimo  chiude definitivamente l’ufficio del Giudice di pace di Osimo;

MAGGIO 2014 in Osimo. Sui giornali locali non si parla che della campagna elettorale. Il Movimento 5 Stelle inizia la campagna elettorale a Passatempo, frazione che era sta l’emblema della rivolta cittadina contro le amministrazioni delle liste civiche e le sue scelte come quella del maxi-canile e dell’impianto di bitumificio. Le liste civiche e i suoi 143 aspiranti consiglieri, distribuiti in 6 liste,   presentano il loro candidato sindaco, Latini Dino,  nella Sala Maggiore del Comune di Osimo. Un segno di continuità e di governo che non porterà molta fortuna alle liste che avevano le mani sulla città  da quasi 15 anni. Un fatto che animerà la campagna elettorale  è la polemica della foto del campione di pugilato argentino Monzon scelto dalle liste di Latini per il proprio logo elettorale, accompagnato dalla scritta “Audacia condivisa”. Monzon fuori dal ring non è stato altrettanto campione di vita, fu condannato a 11 anni di carcere per maltrattamenti e per uxoricidio. Le polemiche  che ne seguirono obbligarono le liste ad un precipitoso quanto mai   imbarazzante cambio del logo  elettorale.
Le votazioni del 25 maggio. I risultati delle votazioni amministrative  del 26 maggio non danno un sindaco vincitore, tutto viene rinviato all’esame del  ballottaggio fra Latini Dino e Simone Pugnaloni.  Al primo turno di voto: Pasquinelli ottiene il 4,70% delle preferenze, Monticelli il 18,68 %, Pugnaloni il 29,37 % e Latini il 44,96%.
3 maggio 2014 in Osimo Bomba d’acqua a Passatempo, campagne allagate, famiglie isolate, diversi i danni causati dal maltempo;
3 maggio 2014 è emergenza alluvione a Senigallia. Si conteranno alla fine due morti e ingentissimi  danni materiali in tutta la città;
12 maggio 2014 in Osimo siamo nel vivo della campagna elettorale, il  25 maggio si va al voto per rinnovare Sindaco e Consiglio comunale;
25 maggio 2014 elezioni Europee, un appuntamento elettorale importante – per quanto disertato rispetto al 2009 (affluenza al 57,20% contro il 65,87% della precedente tornata). Le urne premiano il PD ma sopratutto Renzi che ottiene il 40,81% delle preferenze degli italiani. In Unione, diversamente da quanto accaduto in Italia vince l’euroscetticismo. Vincono le elezioni le formazioni conservatrici: il CDU di Angela Merkel, l’Ukip britannico di Farage e l’estrema destra di Marine Le Pen in Francia. La Germania elegge due neo nazisti e così fa la Grecia. Avanzano anche i partiti euroscettici dell’ala sinistra: il Movimento 5 Stelle italiano a Bruxelles si allea con gli indipendentisti dell’Ukip, mentre la Lega di Matteo Salvini preferisce stringere un’alleanza con il Front National di Marine Le Pen;
26 maggio 2014 in Osimo.  Elezioni comunali 2014: i risultati definitivi,  dicono  ballottaggio;
28 maggio 2014 in Osimo. A seguito della segnalazione di alcuni elettori che hanno votato nel seggio elettorale n° 21, oggi la commissione elettorale comunale si è riunita ed ha riconteggiato le preferenze assegnatemi e riconosciuto che per un mero errore materiale di trascrizione, non mi sono state attribuite altre 32, regolari, preferenze. Totale preferenze ottenuto: 565 Con soddisfazione e con un pizzico di orgoglio, sono stata la più votata fra i consiglieri: tanto da guadagnarmi per la stampa la nomination di “Miss preferenza”;
31 maggio 2014 in Osimo. Quale sarà la posizione del Movimento M5S Osimo per il ballottaggio… preoccupazioni, inviti, speranze per il turno di ballottaggio dell’8 giugno prossimo;

GIUGNO in Osimo. L’estate si apre con lo scontro elettorale: Latini – Pugnaloni. Pasquinelli (L’altra Osimo) si unisce  a Pugnaloni (Pd) per il ballottaggio. Si accende una nuova polemica, questa volta il motivo è  per l’annullato confronto organizzato da Confcommercio tra i due candidati a sindaco. Latini fa sapere  che non può confermare la propria partecipazione all’incontro-confronto organizzato dalla Confcommercio presso la sala grande del palazzo municipale di Osimo a causa  di una  visita medica. Al ballottaggio dell’8 giugno gli osimani scelgono Simone Pugnaloni che vince con uno  scarto di soli 6 voti. A Osimo scoppia la gioia dei militanti del PD e degli elettori di Pugnaloni, tutti  in piazza con bandiere e spumante. Delusione ed incredulità sono, invece, disegnati sul volto degli aderenti alle Liste Civiche. Simoncini consegna le chiavi della città a Pugnaloni. La nuova Sala Gialla che avrà 24 seggi vedrà, tra i  15 consiglieri  della maggioranza,  10 PD: Paola Andreoni, Mauro Pellegrini, Daniele Bernardini, Flavio Cardinali, Fabio Marchetti, Eliana Flamini, Matteo Canapa, Filippo Invernizzi, Giorgio Campanari e Diego Gallina Fiorini; 2 Energia Nuova: Marco Balestrieri e Andrea Catena;  1 Popolari per Osimo, Maria Grazia Mariani;  e 2 L’Altra Osimo con La Sinistra (che si è apparentata con Pugnaloni dopo il primo turno): Carlo Catena e il candidato sindaco Fabio Pasquinelli.
Alle  minoranze saranno assegnati  9 posti nella “Sala Gialla”, per le Liste civiche  7 i seggi assegnati, di cui tre Su la Testa (Sandro Antonelli, Graziano Palazzini e Gilberta Giacchetti), uno Forza Osimo-Cdo (Mario Araco), uno Osimo Democratica (Achille Ginnetti), uno Patto Sociale (Monica Bordoni) più il candidato sindaco Dino Latini. Nessun seggio per le liste OsimotiAmo e Liberi e Forti. A completare i 9 seggi dell’opposizione i due consiglieri del Movimento 5 Stelle: Sara Andreoli e il candidato sindaco dei grillini David Monticelli. Vengo eletta Presidente del Consiglio comunale ed è la prima volta di una donna.
9 giugno 2014  in OsimoSimone PUGNALONI è il nuovo sindaco di Osimo. Vince per 6 voti contro Dino Latini, candidato delle liste “Simoncini&Latini”;
12 giugno 2014 in Osimo, insediato il nuovo sindaco, Simone Pugnaloni;
12 giugno  2014  in Osimo ufficializzato dalla Prefettura il nuovo Consiglio comunale di Osimo, mandato 2014 – 2019;
13 giugno 2014 in Osimo. Grandi cambiamenti in Osimo. Il centro sinistra vince le elezioni. E’ arrivato il tempo per noi. Per noi osimani, orgogliosi, lavoratori e gente solidale, che vuole riportare in città i valori del rispetto, della trasparenza, dell’attenzione a tutti;
19 giugno 2014  in Osimo, insediato il nuovo Consiglio comunale di Osimo: sono stata eletta Presidente del Consiglio comunale,
fotogallery elezione di Paola Andreoni a Presidente del Consiglio comunale. E’ la prima volta che una donna guida i lavori consiliari ad Osimo;
20 giugno 2014 le televisioni di tutto il mondo cominciano a parlare di un gruppo di terroristi che opera nei territori della Giordania e dell’Iraq  si tratta dell’Isis e dello stato islamico del Califfato che diventeranno sempre più noti a causa della  pratica delle decapitazioni di giornalisti e volontari occidentali. Fa notizia anche che questi gruppi islamici reclutano i suoi militanti in occidente;
26 giugno 2014  in Osimo, omaggio, accompagnati dai responsabili dell’Anpi Osimo, ai Caduti e alla popolazione di Casette di Rinaldo;

LUGLIO in Osimo L’estate 2014 passerà alla storia come una tra le più piovose e fresche. Fra i primi atti assunti dal nuovo sindaco vi è l’eliminazione dei parcheggi davanti al palazzo comunale di Osimo. Latini Dino, intanto, presenta ricorso al Tar Marche contro la vittoria di Simone Pugnaloni, vittoria  per soli 6 voti  e la contestuale  presenza di 10 schede contestate. La cronaca  cittadina racconta  la preoccupazione di tutta la comunità per la scomparsa da casa  di una studentessa 16enne;
1° luglio 2014 l’Italia entra nel suo semestre di Presidenza dell’UE, e dunque Renzi diventa anche Presidente del Consiglio Europeo;
6 luglio 2014   in Osimo, Consiglio Comunale Straordinario di Osimo per il 70° Anniversario della liberazione di Osimo. Il mio intervento di presentazione.   Abbiamo celebrato i 70 anni dalla Liberazione di Osimo, avvenuta il 6 luglio 1944,  con una riflessione sulla storia della Resistenza locale, prima in piazza del Teatro e poi con una seduta straordinaria del Consiglio Comunale aperto a tutti i cittadini. Nell’occasione il Consiglio Comunale osimano, all’unanimità, ha approvato e condiviso ,  il seguente Ordine del Giorno: ORDINE DEL GIORNO IN MERITO A COMMEMORAZIONE DEL 70° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DELLA CITTA’ DI OSIMO.
Alla cerimonia istituzionale hanno preso parte autorità civili e militari cittadine, le associazioni degli ex combattenti e d’arma, l’Anpi e tantissime cittadine e cittadini osimani. Ospiti della serata i sindaci di Filottrano e di Castelfidardo, lo storico Mario Fratesi, lo storico osimano Massimo Morroni e il maestro Carlo Gobbi.
8 luglio 2014 Israele sulla striscia di Gaza Israele e da il via all’Operazione Margine di protezione, nome in codice della campagna militare  contro i guerriglieri palestinesi di Hamas ed altri gruppi nella Striscia di Gaza. L’operazione finirà ad agosto, con l’annuncio dell’accordo per una tregua duratura raggiunto al Cairo. L’intento dichiarato dell’operazione israeliana era quello di fermare il lancio di missili dalla Striscia di Gaza verso il proprio territorio, intensificatosi dopo il rapimento e l’uccisione di tre adolescenti israeliani. E’ stata anche una strage  di innocenti e questo non fa onore allo stato di Israele;
14 luglio 2014  la nazionale di calcio tedesca, vince la Coppa del Mondo in Brasile. Contestata la prestazione della nazionale italiana;
15 luglio 2014  in Osimo, la grande novità dell’estate di Osimo: ritorna il Cinema.  Dal 22 luglio al 21 agosto alle ore 21.30, nell’arena del Palazzo Campana, 8 titoli per 8 serate all’aperto, nel centro storico di Osimo. Una proposta che la nuova amministrazione comunale, grazie all’ impegno dell’assessore alla cultura, Mauro Pellegrini, offre alla città dopo anni di buio;
17 luglio 2014  Il Volo Malaysia Airlines con a bordo 298 persone in volo da Amsterdam a Kuala Lumpur, viene abbattuto nei cieli del Ucraina causando la morte di tutti i passeggeri. I ribelli danno la colpa alla contraerei di Kiev, che rispedisce le accuse al mittente. Ancora non si sa cosa è successo. Il governo olandese ha annunciato un rapporto definitivo nel 2015, ma intanto la tensione tra Usa, Europa e Russia è salita alle stelle, ricordando i tempi della guerra fredda.
19 luglio 2014 in OsimoA distanza di  ventidue anni dalla strage mafiosa in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e i suoi  custodi, gli agenti della scorta, Osimo non dimentica;
23 luglio 2014 in Osimoatto intimidatorio nei confronti del Sindaco. Solidarietà e condanna per quanto accaduto;
28 luglio 2014 scoppia la Grande Guerra. Anche Osimo con i suoi  355 giovani osimani che non fecero più ritorno dalle trincee, ha dato il suo tributo di sofferenza e dolore a questo drammatico evento. I nomi dei caduti osimani;
30 luglio 2014 in Osimo, istituite le Commissioni consiliari, organismi  necessario per il buon funzionamento del Consiglio comunale;

AGOSTO in Osimo. Il mese è tutto un fiorire di attività messe in piedi da neo Assessore alle attività culturali e Vice Sindaco, Mauro Pellegrini. Nel  centro storico partono i ‘Mercoledì di Agosto’ nell’atrio comunale a cui faranno seguito i Venerdì di Agosto.  Tanto pubblico ha assistito a queste prime edizioni di rassegne di incontri volte a conoscere meglio la città, la sua storia e le sue tradizioni. Tantissima gente in piazza anche la notte di San Lorenzo per la tradizionale manifestazione “Calici di Stelle” che ha visto la presenza di 23 cantine. Scalpore suscita la notizia della morte improvvisa, probabilmente stroncato da un infarto , del parroco di San Marco padre Tommaso Barbona.
1 agosto 2014 Solidarietà a l’Unità . Quando muore un giornale è la democrazia a morire.
11 agosto 2014  muore suicida l’attore Robin Williams. È stato protagonista di numerosi film come Hook Capitan Uncino, L’attimo fuggente, Mrs. Doubtfire, e molti altri. Celebre per le sue capacità comiche, ma anche per ruoli drammatici;
14 agosto 2014 “Insolentita” dalle parole di Alfano;
15 agosto 2014 in Osimo, concerto in Piazza Duomo  con Franco Cerri e Marco Santini;
22 agosto 2014 La “N” come “Nazareno” – cioè cristiano – apposto come un “marchio della vergogna” sulle case dei cristiani in Iraq. Solidarietà ai cristiani e a tutti i “Nazzareni” del Mondo;
23 agosto 2014 la moda dell’estate 2014: le docce fredde da riprendere  a sostegno della raccolta di fondi per la ricerca contro la Sla, la sclerosi laterale amniotrofica.
29 agosto 2014 in Osimo, il “covo” di Campocavallo raffigurante San Pietro, viene benedetto da Papa Francesco. Il “covo”, di San Pietro è soltanto l’ultima di una lunga serie di realizzazioni, sempre a tema religioso, fatte interamente di spighe di grano ad opera di abili maestri di Campocavallo di Osimo;

SETTEMBRE  in Osimo Tra le più grosse novità presentate dalla nuova Giunta, grande il  successo riscontrato per la notte bianca di Osimo. Una notte dedicata alla musica suonata da artisti osimani negli angoli più suggestivi della città.
4 settembre 2014 in OsimoCoppa Pianisti d”Italia, continua ad Osimo la tradizione del festival pianistico internazionale;
6 settembre 2014 in Osimo, presentazione della  iniziativa che ho promosso come  Presidente del Consiglio per gli alunni delle Scuole Primarie: A Scuola di Cittadinanza. Si attua in questo modo l’impegno che, il 6 luglio 2014, nel 70°anniversario della Liberazione di Osimo il Consiglio Comunale all’unanimità dei voti ha deliberato cioè ” promuovere e sostenere con la Scuola e le altre agenzie educative forme di collaborazione utili affinché possa maturare nelle giovani generazioni la convinta adesione ai valori della democrazia, della non violenza e della legalità, riconoscendo in essi gli elementi fondativi e la linfa vitale di ogni civile consesso”;
7 settembre 2014 in OsimoUna giornata di sport: la 32^ edizione del ” Trofeo 5 Torri-Bracaccini”. Più di 900 gli atleti, dal più piccolo di 5 anni al meno giovane di 83 anni,   hanno invaso il centro di Osimo per partecipare alla  manifestazione podistica organizzata dalla Bracaccini Atletica.
16 settembre 2014 in Osimo, consegna delle Civiche Benemerenze a: Orlando Duranti, Maria Letizia Gardoni, I maestri del covo di Campocavallo. Premio una vita per il lavoro: Silvano Carnevali, Giancarla Lombardi. Premio Giovani Osimani nel Mondo: Martina Pirani, Laura Torriani. Riconoscimento alla memoria: prof.ssa Loredana Loretani, Giuseppe Martini. Questi sono stati i “GIUSTI” osimani 2014Foto-gallery della cerimonia della premiazione;
21 settembre 2014 Sull’art. 18 il PD deve ritrovare la giusta rotta: stare dalla parte dei lavoratori dialogando con il sindacato;
23 settembre 2014  in OsimoConvocazione Straordinaria Consiglio Comunale per l’audizione degli amministratori delle società partecipate e controllate del Comune di Osimo che relazioneranno sulla situazione gestionale, organizzativa e finanziaria delle medesime società: ASTEA Spa, Astea Energia Spa, Astea Servizi Srl, Geosport Srl, IM.OS. srl, Park.O. Spa, Conerobus Spa, Azienda Speciale A.S.S.O.
27 settembre 2014  in Osimo, cordoglio per la morte del giovane Indrit Kapxhiu;
– 28 settembre 2014 Le proteste di Hong Kong e la mobilitazione di migliaia di studenti nasce da una protesta per la decisione della Cina di porre forti limiti alle prime elezioni a suffragio universale del capo del governo locale nel 2017. Dopo l’occupazione per due mesi delle strade principali della città, i tre fondatori del movimento di rivolta si sono arresi alla polizia;

OTTOBRE in Osimo. L’autunno osimano  si apre con diverse questioni. Sul tavolo del sindaco l’autunno porta alcune  “grane” ereditate dalla precedente amministrazione che generano  dibattiti e discussioni: la mancanza di un cinema in città, il blocco dei lavori e la pratica edilizia dell’ex Consorzio Agrario,  la scuola di Casenuove, il contenzioso del Piano Regolatore, il trasporto scolastico e il servizio car shooling attivato dalle liste civiche, la chiusura del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
5 ottobre 2014 Osimo, a Copertino per consolidare il legame di amicizia tra le comunità di Osimo e quella di Copertino, città legate dalla comune devozione a San Giuseppe. I momenti più salienti dell’incontro;
9 ottobre 2014 in Osimoci ha lasciati una brava persona: Roberto Mosca;
10 ottobre 2014 Alluvione a Genova, città di nuovo in ginocchio, era già successo nel 2011. Siamo un Paese che vive di continue emergenze e delle incapacità degli organi competenti a proteggere il territorio e i suoi abitanti. Dal fango emergono solo loro: la lezione di solidarietà degli angeli del fango;
10 ottobre 2014 Il Premio Nobel per la Pace  è stato assegnato all’attivista indiano Kailash Satyarthi, per i diritti dei bambini ed a Malala Yousafzay, la 17enne pachistana che due anni fa fu ferita gravemente dai talebani per la sua lotta a favore dell’istruzione femminile;
15 ottobre 2014 Osimo. Prende il via una iniziativa che ho promosso per dare merito a quanti si sono impegnati in città nelle funzioni di amministratori del bene pubblico. Recuperare informazioni, curiosità, atti amministrativi, fatti su quanti hanno amministrato la nostra città. Si tratta di nomi, alcuni illustri altri di semplici concittadini, che nel passato si sono impegnati come consiglieri comunali, Assessori, Sindaci nella vita amministrativa per migliorare le condizioni e la qualità della vita della nostra Osimo. Una storia del consiglio comunale osimano attraverso i suoi protagonisti con lo scopo di mettere in luce momenti, temi e dibattiti particolarmente significativi per l’amministrazione della città. Un progetto che vuol essere anche un omaggio a quanti si sono impegnati ed hanno voluto porre al servizio della comunità cittadina le proprie competenze, le proprie energie ed il proprio tempo. Il Consiglio Comunale è un’istituzione importante, ma altrettanto importanti sono gli uomini e le donne che l’hanno personificato e che si sono occupati, spesso con spirito di sacrificio e nella differenza di posizioni politiche, del suo sviluppo e della sua continuità. La storia di queste donne, questi uomini rappresentano un ricco patrimonio che credo sia utile e saggio per Osimo non disperdere. Storie diverse, pubbliche e private, di persone che hanno avuto tutte in comune lo spirito e l’onore di servire la propria città.
1) racconto del mandato di governo cittadino 1951 – 1955;
2) racconto del mandato di governo cittadino 1956 – 1960;
3) racconto del mandato di governo cittadino 1960 – 1964;
Su Facebook è possibile interagire e apportare un contributo di informazioni, foto all’iniziativa che ha l’ambizione di concludersi con la pubblicazione di tutte le informazioni raccolte anche grazie agli interventi  degli iscritti al gruppo degli internauti ” Osimo ed i suoi Amministratori “;
18 ottobre 2014 Anche questa è l’Italia,  il massimo rappresentante del calcio italiano è stato sospeso dalla UEFA per frasi razziste. Un bel biglietto da visita dello sport  di  un Paese  che si candida per le olimpiadi del 2024. La Politica tace;
20 ottobre 2014  Osimo. Tra i centomila partecipanti alla Marcia della pace Perugia-Assisi a testimoniare i valori della fratellanza e della Pace c’èra anche il Gonfalone del Comune della nostra città. Marcia della pace Perugia – Assisi 2014;
25 ottobre 2014 Manifestazione a Roma da parte della CGIL – FIOM contro il progetto del Governo di abolizione dell’art. 18. Il nostro popolo  è questo;

NOVEMBRE in Osimo. Il lavoro che non c’è, l’emergenza abitativa, ravvivare il centro storico … la città risente come tutte le altre città del Paese della crisi e delle sue drammatiche conseguenze.  Nell’ambito dell’inchiesta su presunte corruzioni e illeciti compiuti per realizzare e autorizzare impianti a biogas nelle Marche, la procura di Ancona ha ottenuto  il sequestro preventivo di cinque strutture in provincia di Ancona: posto sotto sequestro anche gli impianti biogas di Osimo. Sempre sul fronte giudiziario, il Tar Marche dichiara ammissibile il ricorso elettorale presentato dal candidato sindaco delle liste civiche Latini e dispone che entro il prossimo 20 febbraio 2015  la Prefettura abbia svolto tutte le verifiche e abbia depositato al Tar il verbale con il nuovo spoglio delle schede segnalate nei ricorsi. Due lutti in particolare hanno segnato questo mese: la morte di Olindo Martini, storico presidente della casa di riposo Bambozzi e la morte di monsignor Candido Petraccini ex parroco di San Marco. Il mese porta anche una bella notizia: salvo il Commissariato di Ps di Osimo,  il ministero lo esclude dai presidi da tagliare.
2 novembre 2014  Un giovane, Stefano Cucchi è  morto in carcere di botte e di stenti. Purtroppo per la giustizia italiana  con una sentenza che ha fatto molto discutere, non ci sono colpevoli;
9 novembre 2014 25 anni  fa cadeva il Muro di Berlino e il mondo cambiava passo e voltava pagina. Massicce le celebrazioni in Germania per celebrare il passaggio di un quarto di secolo. L’Unione Sovietica non esiste più, si è sbriciolata assieme al Muro, ma a distanza di anni la “guerra fredda” tra Russia e Stati Uniti sembra essere ancora in vita.
11 novembre 2014  approvata la legge per le  “Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive” meglio nota come legge  “Sblocca Italia”;
16 novembre 2014 La protesta di Ferguson, (Saint Louis, Missouri) iniziata ad agosto fa espodere la rabbia “nera” in tutti gli stati degli Usa. Tutto è nato dall’omicidio di un giovane ragazzo afroamericano nella cittadina di Ferguson  da parte di un agente di polizia, da cui ne sono scaturite proteste e reazioni, sino a incidenti e saccheggi presso la comunità afroamericana. La protesta continua poi a New York, per un’altra assoluzione di un poliziotto bianco che ha ucciso un altro nero disarmato, dove centinaia di giovani sono scesi in piazza. L’episodio  a cui ha fatto seguito una escalation di violenze, culminata con l’assassinio di due poliziotti, è stato un pretesto, per sfogare una insoddisfazione più ampia e profonda e  ha riacceso negli Stati Uniti la discussione delle relazioni razziali. Una questione nazionale che ritenevo francamente superata con l’elezione a Presidente di Obama, i fatti purtroppo dimostrano il contrario;
24 novembre 2014 Parte la missione denominata “Futura” che porterà la giovane capitana, dell’Aeronautica Militare, Samantha Cristoforetti,  a vivere e lavorare per sei mesi nella Stazione Spaziale Internazionale. Buona missione capitano Cristoforetti!
29 novembre 2014   in Osimoproiezione al Teatro del film “L’albero tra le trincee” con la presenza del regista Alessandro Scillitani. Un’iniziativa che ho promosso quale Presidente del Consiglio Comunale, per commemorare, insieme alla città e ai giovani delle scuole secondarie, i cento anni dalla Grande Guerra. Il regista ha aiutato il pubblico a immedesimarsi su che cosa sia significato combattere in trincea quell’assurda e massacrante guerra. Le testimonianze riportate nel film da quell’arcipelago dei “custodi della memoria”, così come li definisce Paolo Rumiz, hanno determinato, tra il pubblico, momenti forti di commozione e di pietà umana. Momenti, questi, che hanno raggiunto il loro apice quando, alle testimonianze del film, si sono aggiunte quelle del pubblico presente. La serata di giovedì è stata introdotta dall’ascolto commosso dei 355 nomi degli osimani caduti durante la prima guerra mondiale a cui è stato rivolto il riconoscente omaggio di tutti i presenti. Molto bella è stata anche la successiva giornata che ha visto la partecipazione dei giovani delle nostre scuole. Il regista, nei diversi spunti di riflessione che ha rivolto ai giovani, ha saputo focalizzare l’attenzione di tutti quando ha riportato esempi di fraternizzazione che i soldati hanno vissuto durante quell’atroce guerra. Uno fra tutti la partita di calcio fatta durante la tregua natalizia che viene ricordata ancora oggi sulle montagne con una croce ai cui piedi è stato posto un pallone. A quel pallone se ne sono aggiunti tantissimi altri portati in omaggio ai caduti da chi visita ancora oggi quei luoghi. Da segnalare inoltre il contributo spontaneo e gratuito di Moreno Frontalini (detto Perpé) che ha esposto alcune cartoline d’epoca e cimeli d’epoca facenti parte di una sua collezione.
Fotogallery dell’iniziativa;

DICEMBRE in Osimo. Il mese di dicembre vede due importanti anniversari: i 50 anni della Atletica Osimo e il mezzo secolo di vita della nascita della Lega del Filo d’Oro. E’ anche il mese della presentazione del film ” Il giovane favoloso”, film sull’opera di Giacomo Leopardi che  è stata girato anche  tra i  vicoli del centro storico di Osimo. Inaugurata la sede  de il Gabbiano’ , associazione presieduta da Sabrina Cantori che ha tra i propri progetti  quello di  aiutare chi soffre di disturbi dell’alimentazione.  Come fatto di cronaca ha fatto discutere il furto degli incassi dei parcometri, di 15.000 euro, ai danni della Park.O. spa. Ci ha lasciati Andrea, un gigante la cui  vita non ha lesinato difficoltà ma che è stato sempre pronto a lottare contro le ingiustizie e non solo per se stesso. Ciao Andrea. Con le feste natalizie è arrivata in città la  pista di pattinaggio sul ghiaccio  in piazza Boccolino Osimo, novità che sta richiamando  tanti giovani in piazza.
3 dicembre 2014 passa in Parlamento, con il voto di fiducia,  il cosiddetto Jobs Act,  la riforma del lavoro da più parti contestata;
6 dicembre 2014 grazie al lavoro della magistratura viene alla luce lo scandalo “Mafia Capitale” una ragnatela criminale che avvolge Roma, e che vede più di 100 indagati, l’ inchiesta troverà non pochi sviluppi il prossimo 2015;
8 dicembre 2014 muore il cantante Mango.  Il cantante è stato colto da un malore mentre cantava Oro, la sua canzone più celebre. L’artista ha lavorato con alcuni dei più grandi artisti nostrani per cui ha scritto anche canzoni di successo;
12 dicembre 2014   sciopero generale indetto da Cgil e Uil. Le due sigle sindacali, unite dallo slogan Così non va!, un motto che esprime la contrarietà circa le scelte del governo in merito alla riforma della Pubblica Amministrazione, Jobs Act, Legge di Stabilità e Politica economica.
16 dicembre 2014  stragi di bambini in  Pakistan ad opera di assassini  talebani che hanno attaccato una scuola pubblica, più di 130 i bambini rimasti uccisi;
12 dicembre 2014 in Osimo“SU TRE FRONTI”: una bella storia di un osimano per bene. Presentazione del diario scritto da Enrico Costantini, durante la prima guerra mondiale, e curato da Massimo Morroni.Un’iniziativa questa che ho organizzato quale Presidente del Consiglio Comunale di Osimo, nell’ambito delle celebrazioni del centenario della Grande Guerra. La serata é iniziata con un momento musicale dedicato al repertorio della prima guerra mondiale. Ad interpretarlo, con strumenti e voci, sono stati i ragazzi del gruppo ” folk petit ensamble” del Liceo Musicale Rinaldini di Ancona guidati dal maestro Marco Guarnieri . Il “silenzio”, il primo brano, ha voluto, invece, richiamare quello di Paolo Fresu suonato sull’altopiano di Folgaria nel giorno del 100º anniversario dell’ultimo giorno di pace : il 27 luglio 2014. Quel giorno, alla stessa ora, ben tredici Paesi, una volta belligeranti, si sono uniti, dando vita ad una scia musicale di memoria che, superando ogni confine, ha reso omaggio ai caduti della guerra, portando con se un poetico messaggio di pace .
Quello stesso messaggio di pace che Costantini richiama nel suo diario e che la figlia Franca ha voluto sottolineare nel suo commosso intervento. Quel diario, carico di esperienza umana, che Enrico ha voluto donare ai figli in occasione del suo 50º anniversario di matrimonio e che i figli, oggi, hanno voluto regalare alla città.Le parole del diario, lette da Francesca Egidi, accompagnate da filmati e foto d’epoca ( alcune delle quali scattate dallo stesso Costantini ) hanno coinvolto il pubblico in una profonda e sentita partecipazione. Quelle parole, così toccanti ed attuali, che suonano come un monito affinché ognuno di noi si faccia costruttore di pace.
Dal diario di Enrico Costantini: “Da questo immane conflitto, il mondo futuro dovrà imparare che i governi si dovranno dedicare ad opere di pace e di civiltà: soltanto così ricorderemo ed onoreremo i milioni di morti che questo conflitto immane é costato. Soltanto con questo obiettivo si rassegneranno i milioni di invalidi e mutilati che la guerra ci ha lasciati. È solo con questa speranza, noi pochi che ritorniamo saremo orgogliosi dei nostri sacrifici.”
Fotogallery della iniziativa;
20 dicembre 2014 in Osimo. Cerimonia 50 anni della Lega del Filo d’Oro. Sabato scorso ho partecipato alla commovente cerimonia dei 50 anni della Lega del Filo d’Oro. La Lega del Filo d’Oro e le sue “persone” sono una delle realtà più belle del nostro territorio. Al Teatro la “Nuova Fenice” c’erano tutte le “espressioni” della Lega. L’anima rappresentata da Dino Marabini, per molti, sempre, don Dino. La fantasia e l’estro dei suoi testimonial: Arbore e ora Marcorè. La gioiosa passione dei suoi tanti volontari. La testimonianza e la gioia di vita dei suoi ospiti, bravissimi anche come attori. L’intelligenza e l’impegno dei suoi dipendenti. Lo spirito dei suoi fondatori da Sabina Santilli, a Maria Grossi, Costantina Panattoni, Iride, Renata, Maria Soma, Bruna, Felicita e Fernanda. Il cuore della Lega del Filo d’Oro che è il suo direttore: Rossano Bartoli. La storia della Lega del Filo d’Oro è partita da un lontano soggiorno estivo che si svolse a Frontignano nel 1964;
22 dicembre 2014 in Osimo. Presentato  nella Sala Consiliare (sala gialla) del Comune di Osimo il volume curato da Carlo Niccoli “Alessandro NICCOLI immagini della vita pubblica“. Nel recuperare le informazioni, atti amministrativi, fatti su quanti hanno amministrato la nostra città ho scoperto “PERSONE” che con il loro impegno e le loro capacità hanno contribuito alla crescita ed allo sviluppo sociale, economico e civile della nostra città. Il prof. Alessandro Niccoli è stato uno di questi: sindaco responsabile e competente del nostro Comune per ben due mandati, dal 1956 al 1964. Ho avuto modo di leggere i suoi discorsi, i suoi interventi, i suoi atti amministrativi per apprezzare l’alto profilo del suo agire sempre orientato al bene della città, al rispetto di ogni posizione e al fervido e costante impegno verso i propri cittadini. Una “grande ” persona che ha dato testimonianza che la politica, prima che un incarico e un ruolo, è la sostanza del nostro essere cittadini.

 Per l’anno entrante  possiamo e dobbiamo  aspettarci di più:
mille auguri di felicità e di serenità a tutti Voi !!!

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quali fatti del 2013 ti hanno più colpito ?

…raccontano i giornali della tua città: Osimo 30 gennaio 2014

Rassegna stampa Osimo

Rassegna stampa locale del 30 gennaio 2014 leggi

Oggi in edicola i temi osimani sono:
– nuovo ospedale Inrca: continuano le battaglie legali mentre l’Ospedale nuovo rimane ancora un “plastico”;
– Amministrative 2014: PD, SeL Udc, M5stelle, Liste cittadine;
– Amministrative 2014: SeL verso un proprio candidato sindaco ;
– Hotel di lusso al Palazzo Baldeschi di Osimo: il progetto traballa;

Nel Paese Italia oggi, invece, i quotidiani segnalano che: la Fiat porta la sede legale in Olanda, sede fiscale a Londra, doppia quotazione in Borsa (New York e Milano), progettazione e sviluppo negli Usa. La Fiat cambia casa e cambia nome, Fca, Fiat Chrysler Automobiles. Dove pagherà le tasse e che fine faranno gli stabilimenti italiani? Intanto il governo cerca – in ritardo – di aprire un tavolo di confronto sui destini degli stabilimenti italiani dell’Electrolux.. Sul fronte della politica c’è da registrare il nuovo accordo in extremis tra Renzi e Berlusconi sulla riforma elettorale che ora sbarca in aula …con tanti dubbi ( tutta mia questa nota conclusiva).

Quali fatti del 2013, ti hanno più colpito ?

L’elezione del nuovo Papa, l’ultimo saluto a Nelson Mandela, le rivolte in Turchia e in  Egitto, le tragedie in Spagna, nelle Filippine e in Sardegna o alcuni fatti  accaduti nella nostra città. Ho provato ad elencare  alcuni degli eventi che hanno segnato il 2013 nel mondo e in Osimo.
Qual è stato l’evento del 2013 che più ti ha colpito? Dimmi  la tua.

– 2 gennaio funerali di Rita Levi Montalcini, principessa della scienza;
– 21 gennaio  Barack Obama si insedia ufficialmente alla Casa Bianca e inizia il suo secondo mandato consecutivo;
– 6 febbraio in Osimo il Consiglio Comunale  le Liste Simoncini&Latini respingono la Mozione presentata dal PD con la quale si  chiedeva la  trasparenza degli atti amministrativi e l’istituzione dell’Anagrafe  pubblica degli eletti e dei nominati del Comune di Osimo;
– 11 febbraio  il papa Benedetto XVI annuncia le sue dimissioni dall’incarico di pontefice;
– 15 febbraio paura in Russia per una pioggia di meteoriti che si abbatte nella regione a sud degli Urali. 400 persone rimangono ferite, la maggior parte a causa delle schegge delle finestre andate in frantumi per l’onda d’urto. Le immagini del fenomeno fanno rapidamente il giro del mondo;
– 24 e 25 febbraio  Elezioni politiche in Italia, Bersani non riesce a prevalere al Senato. I primi partiti sono il PD, il PDL e il M5S: l’ Italia è ingovernabile.
Dati e risultati in Osimo. Ad  Osimo hanno votato 21.624 elettori pari all’ 81,30% degli aventi diritto per quanto riguarda la Camera e 24.487  elettori pari all’81.17%  degli aventi diritto al Senato.
Come hanno votato gli osimani per il Senato il Movimento  5 Stelle primo partito cittadino con il 34,7 %;
Come hanno votato gli osimani per la  Camera il Movimento  5 Stelle primo partito cittadino con il 36,4%;
– 4 marzo  Napoli: un violento e vasto incendio colpisce la Città della scienza, provocando la perdita di quasi tutti i beni contenuti al suo interno;
– 10 marzo in Osimo è guerra legale ( ed anche di manifesti 6×3) contro la costruzione del nuovo centro commerciale in via Montefanese.  La Ce.Di. Marche, proprietaria della catena di supermercati col marchio ‘Si con te’, ha presentato ricorso al Tar contro il progetto. Noi ci schieriamo con i lavoratori della Ce.Di.Marche;
– 13 marzo  la sera, al quinto scrutinio, è eletto papa Jorge Mario Bergoglio, che assume il nome di Francesco in onore di san Francesco d’Assisi;
– 23 marzo   la  “Freccia del sud” smette di correre,  Pietro Mennea se ne è andato, a causa di un male incurabile. Lo sport e tutti gli sportivi italiani sono in lutto per la scomparsa di questo grande uomo, leggenda dell’atletica leggera;
– 2 aprile in Osimo il Comune installa un “autovelox”, in via d’Ancona,  in un tratto di strada in discesa. Nasce il comitato cittadino per il rispetto del Codice della Strada che contesta tale decisione. Si accende in città la discussione sulla regolarità di tale strumento posizionato in quel particolare tratto di strada che prevede un limite di velocità di 50 km. Sicuramente ne risentiremo parlare anche nel 2014;
– 5 aprile a Filottrano muore   Flavio Antinori: amico, compagno di partito e mio grande sostenitore;
– 8 aprile: muore a 87 anni l’ex premier britannico Margaret Thatcher;
– 15 aprile gli Stati Uniti piombano nuovamente nell’incubo terrorismo. Due bombe esplodono vicino alla linea del traguardo della maratona di Boston facendo 3 vittime e 178 feriti;
– 20 aprile  Giorgio Napolitano viene rieletto Presidente della Repubblica Italiana, divenendo il primo presidente nella storia della Repubblica ad ottenere un secondo mandato;
– 26 aprile in Osimo muore Carlo Nicoletti ex comandante dei Vigli Urbani, una brava persona competente e autorevole nel suo mestiere. Nicoletti è stato anche un grande sportivo: tennista, fondista e sopratutto grande portiere ;
–  28 aprile Enrico Letta assume l’incarico di Presidente del Consiglio dei Ministri;
– 2 maggio in Osimo in Consiglio Comunale votiamo contro il Rendiconto Gestione 2012 : considerazioni e motivazioni della bocciatura;
– 18 maggio il Sassuolo, per la prima volta in 91 anni di storia, è promosso in Serie A, c’era anche Lorenzo;
– 20 maggio in Osimo il sindaco Simoncini nomina il 7° assessore. Ce n’era bisogno ?;
– 22 maggio l’eredità di Don Gallo:  una chiesa che non caccia via nessuno;
– 26 maggio Vincenzo Nibali vince il Giro d’Italia 2013 ;
– 31 maggio la polizia turca sgombera con la forza parco Gezi in piazza Taksim dai manifestanti che si opponevano alla sua rimozione;
– 1° giugno in Osimo il Consiglio Comunale con il solo voto della maggioranza è stata approvata la delibera con cui viene dato il via libera alla Convenzione con il Comune di Offagna per la gestione associata della funzione di Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale ;
– 10 giugno – Edward Snowden svela dettagli sull’esistenza di diversi programmi di sorveglianza di massa del governo statunitense e britannico;
– 17 giugno in Osimo lite fra i dipendenti all’ interno della casa di riposo dell’Istituto ” Bambozzi” di Osimo;
– 18 giugno in Osimo  muore l’imprenditrice Giovanna Buglioni,  regina della moda osimana ed esponente del PDL cittadino;
– 19 giugno in Osimo  i fedeli  delle parrocchie osimane partecipano all’udienza generale del Papa, riservata alla diocesi di Osimo-Ancona;
– 22 giugno in Osimo presentato il progetto dell’  ospedale della provvidenza, il sogno di sempre delle liste “Simoncini&Latini: realizzare in Osimo un ospedale privato ( ma naturalmente convenzionato e finanziato dalla Regione);
– 26 giugno in Osimo riscontrata non potabile l’acqua erogata nella frazione di Campocavallo. Il sindaco emana ordinanza per vietare l’utilizzo dell’acqua ad uso domestico e alimentare umano nella zona interessata;
– 28 giugno  in Osimo apre la mostra “da Rubens a Maratta” a cura di Vittorio Sgarbi, un approfondimento sul Barocco e  il Seicento nelle Marche;
– 29 giugno è volata fra le sue amate stelle l’astrofisica Margherita Hack;
– 1º luglio la Croazia aderisce all’Unione europea;
– 3 luglio  l’Egitto è nel caos. Le manifestazioni anti Mohammed Morsi, primo leader del paese eletto democraticamente con più di 13 milioni di voti solamente un anno prima, sfociano in un golpe militare sostenuto dalla piazza che destituisce il presidente;
– 8 luglio in Osimo in Consiglio Comunale passa il Bilancio di Previsione 2013.  Contrario il voto del PD queste le motivazioni: un bilancio INDIFFERENTE alle necessità e bisogni delle famiglie e delle imprese osimane;
– 17 luglio la signora Alma Shalabayeva e sua figlia di 6 anni, con un blitz effettuato da agenti segreti,  vengono arrestate a Roma nella propria abitazione ed espulse e  portate in Kazakistan. Polemica sul ministro degli interni Alfano che nega di aver avuto comunicazioni in merito;
– 19 luglio in Osimo riaffiorano nel cantiere dell’ex consorzio agrario di via Montefanese  reperti archeologici di epoca romana, ma i lavori per la costruzione dell’ennesimo centro commerciale proseguono;
– 22 luglio Laura Prati ha smesso di lottare muore il sindaco di Cardano al Campo, a 20 giorni dal folle ferimento in Comune;
– 22 luglio al St. Mary’s Hospital di Londra nasce il “Royal baby”, figlio del principe William e di Kate Middleton. George Alexander Louis è il terzo nella linea di successione al trono britannico;
– 24 luglio: un terribile incidente ferroviario a Santiago di Compostela, in Spagna, costa la vita a 79 persone e ne ferisce altre 140. Il treno, proveniente da Madrid e diretto a Ferrol, è uscito dai binari a causa dell’eccessiva velocità;
– 28 luglio a Monteforte Irpino (AV), un pullman proveniente da San Giovanni Rotondo e diretto a Napoli precipita da un viadotto dell’autostrada A16 causando la morte di 40 persone;
– 1º agosto   Silvio Berlusconi viene condannato in via definitiva a quattro anni di reclusione per frode fiscale;
– 19 agosto in Osimo chiude definitivamente la sezione distaccata del  Tribunale di Ancona;
– 21 agosto utilizzo del gas Sarin da parte delle forze lealiste contro i ribelli in Siria;
– 7 settembre giornata mondiale della Pace proclamata da Papa Francesco che di fatto ha bloccato ed impedito l’intervento militare americano in Siria;
– 17 settembre  la Costa Concordia viene raddrizzata, con varie operazioni durate 19 ore, dopo un anno e mezzo di stato di semi-relitto all’Isola del Giglio;
– 23 settembre in Osimo  ci lascia l’amica e collega Loredana Loretani, docente di Lettere alle scuole medie ‘Caio Giulio Cesare’ di Osimo;
– 3 ottobre  tragedia di Lampedusa: nel Mar Mediterraneo, a poche miglia da Lampedusa, un barcone proveniente dalla Libia si incendia provocando più di 300 morti. In Italia viene proclamato il lutto nazionale il 12 ottobre;
– 5 ottobre in Osimo un bel gesto che fa onore ad un nostro concittdino, trova 600 euro e li restituisce al proprietario distratto;
– 10 ottobre in Osimo spediti i Libri a Lampedusa. 350 i libri spediti, corrispondenti a circa 250 Kg di parole, messaggi e dediche. Un GRAZIE, quindi, a tutti gli osimani che non hanno fatto mancare la propria partecipazione a questa raccolta solidale di libri;
– 25 ottobre in Osimo dall’ufficio dell’Assessore alla Cultura sono state rubate le medaglie appartenenti agli ex atleti della Virtus ginnastica Osimo. Medaglie che non hanno un valore solo storico – la più antica risale al 1926 ;-, ma soprattutto affettivo, narrano le vittorie e le imprese sportive dei valenti ginnasti della Virtus Osimo;
– 26 ottobre  i Carabinieri  di Roma arrestano 5 persone per sfruttamento minorile. È iniziato lo scandalo baby prostitute, ragazze di 14-15 anni che si prostituiscono in cambio di ricariche telefoniche o droga;
– 3 novembre in Osimo il vicesindaco Francesca Triscari si dimette dalla giunta Simoncini;
– 5 novembre  è successo in Osimo muore Paolo Piazzini, la voce del ciclismo locale e nazionale;
– 7-8 novembre: tragedia nelle Filippine sulle quali si abbatte il tifone Haiyan con venti a 300 chilometri orari e onde che raggiungono i 5 metri d’altezza. Sono più di 4 mila i morti, 720 mila gli sfollati;
– 12 novembre in Osimo sono vietati i volantinaggi politici (naturalmente vale solo per le opposizioni);
– 20 novembre alluvione in Sardegna 16 i morti – fra i quali 4 bambini – per il ciclone “Cleopatra”, che ha messo la Sardegna in ginocchio;
– 27 novembre  il Senato della Repubblica Italiana approva la decadenza di Silvio Berlusconi da Senatore;
– 5 dicembre in Osimo chiude anche l’ufficio Inps, rimarrà solo una postazione di informazione: altri disagi per gli osimani;
– 6 dicembre muore Madiba, ci  mancherà il suo sorriso quello di un ’Uomo che ha realizzato “l’Utopia”;
– 9 dicembre scioperi in tuta Italia, per la prima volta si sente parlare del Movimento 9 dicembre che riprende la protesta dei così detti ” forconi”;
– 12 dicembre Renzi vince le primarie e diventa il nuovo segretario del PD;
– 12 dicembre un m altro miracolo di Madiba: ai suoi funerali Obama e Castro si stringono la mano;
– 18 dicembre nel giorno che l’Onu dedica al’immigrazione, da noi, nel centro CIE di Lampedusa  , alcuni migranti  vengono sottoposti alle docce antiscabbia al freddo e nudi in fila nell’attesa nel pieno mese di dicembre senza alcun rispetto della dignità della persona.

Campioni di doppiogiochismo: le liste osimane

Ancora sulla squallida vicenda dell’attacco delle liste osimane, alla coop. CE.DI.Marche e ai suoi lavoratori.
La  “CE.DI.Marche soc.coop.”, evidenzia le contraddittorie prese di posizione del capo delle liste osimane,  e consigliere regionale, che ad Osimo contesta quanto lamentato dalla CE.DI.Marche (l’inutilità della realizzazione di un ulteriore centro commerciale nell’area ex Consorzio Agrario), mentre  dall’altro lato, con un altro contraddittorio manifesto 6×3, contesta la realizzazione di un centro commerciale a nord di Ancona, al punto che la “CE.DI.Marche soc.coop.” chiede se il cemento  di Osimo abbia o meno lo stesso valore di quello che sarà realizzato a nord di Ancona“.

contraddizioni

Solidarietà alle lavoratrici, ai lavoratori ed ai soci della “CE.DI.Marche coop”

Quest’oggi è apparso sulla stampa locale un comunicato della “CE.DI.Marche soc.coop. Sì con Te” con il quale viene manifestato ed espresso tutto lo sdegno nei confronti delle liste  osimane  in ordine all’ennesimo  manifesto 6×3 pubblicato in ordine alla vicenda del centro commerciale in corso di  realizzazione nell’area dell’ex Consorzio Agrario.

 La “CE.DI.Marche soc.coop.” ritiene il manifesto delle liste osimane offensivo sia nei confronti della impresa, sia della dignità degli  oltre 1.300 lavoratori che la cooperativa occupa nell’ambito regionale.
La “CE.DI.Marche soc.coop.” stigmatizza la presa di posizione delle liste osimane che non si preoccupano, in termini di tutela e salvaguardia dei posti di lavoro , di tutti  gli attuali lavoratori che rischiano di perderlo e di tutte le attività del centro storico osimano che rischiano di chiudere per quello che viene   definito l’ennesimo ed inutile centro commerciale.

La “CE.DI.Marche soc.coop.” afferma nel comunicato stampa che quello delle liste osimane è il modo peggiore di amministrare gli interessi della collettività e si chiede quali sono i reali interessi dietro questa operazione edilizia-commerciale.

 Da ultimo il comunicato stampa della  “CE.DI.Marche soc.coop.”, evidenzia le contraddittorie prese di posizione del capo delle liste osimane,  e consigliere regionale, che ad Osimo contesta quanto lamentato dalla CE.DI.Marche, mentre  dall’altro lato, con un altro contraddittorio manifesto 6×3, contesta la realizzazione di un centro commerciale a nord di Ancona, al punto che la “CE.DI.Marche soc.coop.” chiede se il cemento  di Osimo abbia o meno lo stesso valore di quello che sarà realizzato a nord di Ancona.

contradd LatiniDi fronte a questo nuovo inaudito attacco e presa di posizione delle  liste osimane che ancora una volta danno dimostrazione di non avere nulla di  “ civico “, esprimo la piena e totale solidarietà  sia alla soc.coop. Ce.di. Marche, sia ai suoi 1300 lavoratori, nonché  ai tanti piccoli soci della cooperativa, titolari di punti vendita, che con mille sacrifici e la loro preziosa presenza rendono ancora vivi e vivibili  i nostri centri storici.

 Esprimo la mia ferma condanna rispetto alla presa di posizione delle liste osimane che ancora una volta appare del tutto ingiustificata e assolutamente contraddittoria, e questo non è una novità !!!

cediMarche com

Il comunicato stampa uscito oggi in tutti i giornali a firma della coop. “Ce.Di.Marche “

Attaccare un’ impresa chi si preoccupa di  difendere e tutelare i propri lavoratori è un atto di arroganza inaudito e l’ennesima dimostrazione della cattiva politica osimana espressa dalle liste.
Una politica e una guida che fanno  male alla città e che vanno al più presto cambiate, nell’interesse di tutti gli osimani.
Paola

Cedimarche

Il 6×3  a firma di tutte le  liste  “Simoncini&Latini” 

Il sindaco di Osimo e le sue liste incoerenti e in pieno contrasto con lo Statuto sulla vicenda dell’incarico legale a Latini

Ricevo dal segretario comunale del PD Osimo, avv. Mauro Pellegrini, la seguente nota che condivido e pubblico.

PD Osimo 75 Come è notorio, recenti interventi normativi hanno disposto la chiusura delle sezioni distaccate di Tribunale, che solo nella Provincia di Ancona sono quattro: oltre a Osimo, ve ne sono infatti a Jesi, Fabriano e Senigallia.

Poco meno di un paio di mesi fa, circa quaranta avvocati che hanno il proprio studio legale nei comuni ricompresi nel circondario della sezione distaccata di Osimo, hanno proposto, a proprie spese, ricorso al Tar Marche contro un provvedimento del presidente del Tribunale di Ancona che, di fatto, anticipava la chiusura della sezione osimana. Sebbene fosse auspicato quanto meno un intervento ‘ad adiuvandum’ nel ricorso da parte del Comune di Osimo, l’Amministrazione comunale è rimasta invece totalmente inerte.

La cosa grottesca è che ora l’Amministrazione comunale di Osimo, con delibera di Giunta n. 150 del 30 maggio 2013, ha deciso di intervenire ‘ad adiuvandum’ del ricorso presentato dal Comune e dagli avvocati del foro jesino! Insomma, in parole più piane, l’Amministrazione comunale non è intervenuta a sostegno degli avvocati di Osimo, ma ha deciso però di intervenire ad adiuvandum in favore degli avvocati e del Comune di Jesi.

Ma non è tutto. La delibera contiene anche un grande spot pubblicitario per il consigliere comunale e regionale Avv. Latini. Si legge infatti nella delibera che lo stesso Avv. Latini si è proposto di patrocinare gratuitamente il Comune di Osimo nel predetto ricorso. Vorremmo far notare all’Amministrazione  che lo Statuto del Comune di Osimo prevede espressamente che   ” al Sindaco, al Vice Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri Comunali è vietato ricoprire incarichi ed assumere consulenze, anche a titolo gratuito, presso il Comune, nonché presso enti, aziende ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo ed alla vigilanza dello stesso” .

     Mauro Pellegrini 
segretario PD circolo di Osimo

L’agenda fuori tempo delle liste osimane

fuori tempo La profonda crisi economica che da tempo investe il nostro Paese, interessa anche un numero sempre maggiore di nostri concittadini e, mentre anche nella nostra città chiudono ditte e gli artigiani ed i commercianti fanno sempre più fatica a far quadrare i loro bilanci, le liste alla guida della città e il sindaco hanno altre priorità.
Da giorni nell’agenda del sindaco Simoncini la priorità è definire la distribuzione delle poltrone del consiglio di Amministrazione dell’Astea (Antonelli prima e ora Santilli) e reinserire in Giunta Antonelli (dimessosi dalla Giunta per andare all’Astea), assegnare un nuovo incarico a Mengoni Giancarlo (ex presidente Astea)  ecc.

Credo che chi è stato investito della responsabilità della guida della città debba avere tutt’altre priorità e mettere in primo piano l’attenzione a chi ne ha bisogno e trovare soluzioni ai problemi della città.

Dalla stampa si apprende, anche, dell’intenzione della Giunta di deliberare aumenti per la Tares ex Tariffa Rifiuti. Se la notizia fosse vera è l’ulteriore prova di come questa Amministrazione sia oramai “fuori tempo“.

Paola

Bufera tra le civiche osimane

Liste Osimane

dal “Corriere Adriatico” del 13/3/2013

 Le notizie di stampa di questi giorni confermano, in maniera sempre più decisa, che tra le civiche osimane serpeggia ormai da tempo una esplicita spaccatura.

Le motivazioni “politiche” non si conoscono. Si conosce invece che a fondamento dei dissapori c’è la solita questione dei posti e degli incarichi. Mentre a livello nazionale si parla di tagli alle spese inutili, qui ad Osimo esponenti delle civiche, si accorgono ora che il commercio nel centro storico soffre e come risoluzione propongono il settimo assessore!!

Senza entrare nel merito dei problemi delle civiche, lasciando che il tempo faccia la sua parte, si può affermare che il ciclo del “nuovo”, del “cambiamento”, dell'”alternativa”, dell’essere un movimento libero da regole di partito e democratico, non è mai esistito (lo confermano esponenti delle civiche sulla stampa) e, a questo punto possiamo anche dire con certezza che nella realtà osimana la politica delle liste “Simoncini&Latini” non ha fatto “differenza”, figuriamoci se può rappresentare la “speranza”!!

Paola Andreoni capogruppo PD Osimo

Derivati, anche noi osimani non ce li siamo persi: sempre grazie alle liste.

Corte dei Conti“I CONTRATTI ONEROSI SU DERIVATI devono essere ANNULLATI.   I rischi sono molti e imprevedibili”. La Corte dei Conti punta i fari sui derivati. In un dossier della procura generale arriva un monito: gli enti dovrebbero adottare “doverose iniziative volte alla risoluzione di contratti …”. Altrimenti – avverte la Corte – per gli amministratori c’é “colpa grave”.

Questo il monito lanciato dalla Corte dei Conti.

Ricordo che anche su questo argomento è solo grazie alla determinata opposizione ed insistenza del nostro gruppo consiliare,  che il Comune di Osimo  si è deciso di liberarsi dei derivati che incautamente erano stati sottoscritti dai nostri amministratori.

INTERROGAZIONE di Paola Andreoni del 11 agosto 2008 oggetto: informazioni relative ai contratti di derivati sottoscritti dall’A.C. e tuttora  in essere.

Avevamo ragione noi, DIRITTI e DOVERI per tutti. Il Bando “case per soli italiani” era ILLEGITTIMO. In Italia ed a Osimo non è permesso discriminare.

Tutti ricorderanno i fatti.  L’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Ministero delle pari Opportunità, da me interpellato,  con il parere n° 34 del 2 novembre 2011 è intervenuto sulla questione del bando del Comune di Osimo, tristemente noto  come ” In Osimo, case per soli italiani” stabilendo  che il suddetto bando si configurava come

“…ATTO  A  CONTENUTO DISCRIMINATORIO  ”

sollecitando il Comune di Osimo ad adeguarsi ai principi e al rispetto delle leggi in vigore.

Dopo questo autorevole intervento, invitai le liste “Simoncini&Latini” ad annullare il bando illegittimo ed a riproporlo  salvaguardando  i diritti di tutti,  nel rispetto delle Leggi e della Costituzione. 

Chiesi alle Liste, dopo questa brutta figura fatta fare alla nostra città, di riparare al torto commesso verso tutti gli osimani,   affiggendo un nuovo 6×3 con il quale  chiedere semplicemente:

 SCUSA alla CITTA’.

Le liste “Simoncini&Latini”, invece, hanno continuato  a mandare messaggi fuorvianti ai cittadini osimani, insistendo che il loro bando era regolare e che avrebbero continuato su tale strada vale a dire:  aiutare esclusivamente i così detti  “osimani nativi”.

Oggi ho ricevuto  una comunicazione dal responsabile del servizio  antidiscriminazioni ASGI che rileva, ancora una volta, tutte le bugie raccontate dai nostri attuali amministratori. Infatti mentre ingannavano  agli osimani dicendo loro: “Noi andiamo avanti con il bando, case ai soli italiani”, nello stesso tempo le liste civiche rispondevano e davano assicurazione al Governo Italiano  che il bando era stato annullato e non sarebbe stato più ripresentato al fine di non far incorrere lo Stato italiano a procedure di infrazioni comunitarie per atti discriminatori.

(questa la lettera che ho ricevuto oggi dal dott. Walter Citti responsabile nazionale del servizio antidiscriminazioni ASGI)

Gent.ma dott.ssa Andreoni
consigliere comunale
PD Partito Democratico di Osimo,

Le scrivo in merito alla segnalazione relativa al bando per interventi a sostegno delle locazioni indetto dal Comune di Osimo, per il quale abbiamo inviato una segnalazione alla Commissione europea.Le allego la lettera con la quale la Commissione europea ci comunica che procederà alla archiviazione della nostra denuncia in quanto da informazioni pervenute dal Governo italiano, il Comune di Osimo non avrebbe dato seguito al bando stilando le graduatorie, nè avrebbe indetto nuovi bandi con analoghe clausole discriminatorie nell’anno 2012.La Commissione europea indica che procederà all’archiviazione della denuncia qualora non risultassero informazioni difformi da quanto comunicato dal Governo italiano.La preghiamo, pertanto, di inviarci eventuali informazioni in proposito.Resto a Sua disposizione per ogni ulteriore richiesta di informazione e chiarimento in merito. Cordialmente.  Walter Citti servizio antidiscriminazioni ASGI

Europa ci ammonisce

Anche ad Osimo la politica dell’ “a mia insaputa”.

Dalla stampa locale scopriamo, ma senza tanta sorpresa, che anche gli esponenti delle liste osimane vanno ad aggiungersi, a pieno titolo, al lungo elenco dei politici  del “non lo sapevo“. Anche l’ assessore e vice Sindaco delle liste osimane dichiara “non sapevo, lo scoproggi” a proposito dei generosi emolumenti elargiti a beneficio degli amministratori delle aziende osimane.
Le dichiarazioni dell’assessore vice Sindaco, a sua insaputa, Triscari, lasciano stupefatti. In primo luogo appare incredibile come la Triscari, veterana della politica osimana di cui ne calca le scene da oltre 40 anni, della serie il nuovo che avanza, dichiari di non conoscere gli emolumenti, nello specifico, dati agli amministratori della Park.O.spa.
Ma come, una vice sindaco, ancorché a sua insaputa, non sa queste cose ?
In secondo luogo colpisce che accusi la capogruppo del partito Democratico di aver invitato il Sindaco a convocare un Consiglio Comunale sulla questione delle partecipate, affermando, del tutto infondatamente che solo ora la Andreoni si preoccupa dei lavoratori delle soc.partecipate.

E’ evidente il tentativo di colpire Paola Andreoni al solo fine di cercare di ricompattare una maggioranza evidentemente dilaniata dalle lotte di potere per i vertici delle partecipate.
Altro che “spirito di servizio”, altro che “dar voce a chi è in difficoltà” e a chi cerca lavoro, qui la maggioranza finisce solo per dar voce a chi vuole occupare incarichi così ambiti, fuori da ogni competenza solo nell’ottica degli equilibri del manuale Cencelli che da sempre disciplina le logiche del vecchio modo di far politica tipico delle liste osimane.
Va rilevato che la Triscari, a sua insaputa, non sa che Paola Andreoni si è sempre battuta a favore dei lavoratori delle società partecipate per assicurare loro dignità sul posto di lavoro, uno stipendio decoroso e un futuro occupazionale. La capogruppo del PD ha manifestato la sua contrarietà alle logiche e modalità di assunzioni all’interno delle aziende comunali che spesso hanno visto sacrificare il merito rispetto alle logiche clientelari dell’ appartenenza politica.
E’ bene che la vice Sindaco, prima di parlare sempre magari “a sua insaputa”, si informi di come stanno effettivamente le cose.

Paola

Comandare in (cattiva)compagnia

Mentre si avvia al tramonto, nuove inchieste si abbattono sulla giunta Formigoni. Ed è sempre più forte la sensazione che in questi 17 anni ci sia stato ai vertici della Lombardia non un governo istituzionale, ma un centro di potere abilitato allo scambio di favori con amici e compari.

Cerco di convincermi che sto parlando solo dei 17 anni della Lombardia !

Paola

Perchè Renzi piace a certa gente che non ci piace ?

La Gelmini si vorrebbe alleare con Renzi.
Alla De Girolamo piacciono le sue idee e lo voterebbe se facesse un suo partito.
Lele Mora dice che Renzi è sexy e se potesse lo voterebbe.
Anche l’inneffabile Minetti voterebbe per Renzi.
La Santanchè fa il tifo per Renzi.
La Lega flirta con Renzi.
Berlusconi è stato il primo a stravedere per Renzi.
E, dulcis in fundo, oggi scopriamo che persino le “Liste Smoncini&Latini”  vedono in Renzi il futuro della politica odierna.

 Quanto fa due più due?

Accipicchia, comunque la rigiri fa sempre quattro!

Signori delle Liste,  noi del PD di Osimo siamo persone serie. Con  impegno e dedizione svolgiamo  il nostro ruolo, attualmente, di opposizione alla vostra politica che ha rovinato e sta rovinando in tutti i sensi la nostra città (dal territorio alla cura del paesaggio, dalla convivenza sociale al rispetto verso ogni cittadino, dallo sviluppo economico all’attenzione verso tutte le categorie produttive presenti sul territorio ) .

 Ribadiamo che Osimo merita altro e per questo il PD Osimo sta lavorando, per dare futuro e speranza alla nostra città.

Signori delle Liste “Simoncini&Latini”, inoltre, è bene che vi informiate che Renzi è una risorsa del Partito Democratico e che i fiorentini stanno pagando tributi più bassi rispetto a quanto pagano i cittadini osimani. L’addizionale Irpef , la tassa rifiuti, i servizi a domanda individuale e l’Imu a Firenze sono inferiori rispetto al carico fiscale che  con la vostra politica dissennata fate gravare sui cittadini osimani. Invece che perdervi in  pretestuose chiacchiere cercate di imitare del sindaco di Firenze i virtuosi comportamenti amministrativi: i cittadini, le famiglie e le aziende osimane ne troverebbero grande giovamento.

Paola

Aumentata l’Imu agli artigiani ed alle imprese osimane: è il governo delle “liste Simoncini&Latini”

L’amministrazione Comunale continua a tenere troppo alta la spesa e, per garantire l’equilibrio di bilancio, mette le mani, ancora una volta, nelle tasche dei cittadini osimani e delle imprese osimane aumentando l’IMU.
Alla faccia dello slogan “ad Osimo riparte la città:ripartono le imprese”. L’effetto del fondo di 50.000€ destinato alle imprese, viene di fatto reso inefficace dall’aumento dell’IMU che va a gravare e a chiedere ancora sacrifici alle imprese stesse.
D’altronde questo è il frutto di una miope politica delle liste “Simoncini&Latini” che dopo anni di spese allegre ed incontrollate sono costrette, per mantenere gli alti costi di gestione, a tassare di nuovo i cittadini osimani.

Il Partito Democratico, respingendo la proposta di delibera sull’aumento dell’Imu, in Consiglio Comunale ancora una volta ha chiesto all’amministrazione di concentrarsi su una revisione della spesa che ha raggiunto, per la nostra città, un livello non più sostenibile.
Si è, di nuovo, chiesto di verificare:
le spese al fine di eliminare quelle ripetitive ed inutili (accelerando l’attuazione di quanto previsto in riferimento al taglio delle spese dei consigli di amministrazione delle partecipate, provvedimento approvato in consiglio comunale durante i mesi estivi);
l’utilità di mantenere a stipendio gli assessori che, vista l’esternalizzazione dei servizi, si sono ridotti a presenziare le inaugurazioni e i tagli di nastro: Osimo non ha bisogno di questo;
le spese per campagne pubblicitarie televisive degli amministratori osimani;
le spese degli addetti stampa che gravano proprio sui bilanci della partecipata addetta ai servizi sociali, l’Asso;
le spese degli affitti di garages privati (utilizzati come magazzini) che garantiscono per 6 anni con tanto di aumento annuale istat introiti ingiustificati a privati (dato che l’amministrazione possiede locali propri);
la massima trasparenza sui costi di gestione delle società partecipate adottando il bilancio consolidato, provvedimento non più rinviabile che ha lo scopo di tenere sotto vero controllo e in maniera chiara e trasparente la spesa al fine di salvaguardare gli equilibri di bilancio .
Inoltre si è richiesto di garantire sostegno, anche attraverso agevolazioni tariffarie dei servizi a domanda individuale, ai soli cittadini e alle sole famiglie che realmente si trovano in condizioni di difficoltà economiche. Non è più accettabile che si continuino ad elargire servizi semigratuiti anche a coloro che hanno alti redditi, poiché questo significa che ci sarà qualcuno che pagherà anche per mantenere questi.
Ci sono anche altre categorie di famiglie che vanno considerate (ad esempio quelle che non riescono più a mantenere i propri figli all’ Università) e che dall’attuazione della “perequazione sociale”, così come applicata dall’Amministrazione Osimana ( si aumenta l’IMU per mantenere la gratuità dei servizi a domanda individuale a tutti indistintamente), non trovano certo giovamento.

L’amministrazione delle liste “Simoncini&Latini” non ha fatto e non sta facendo  nulla di tutto questo.  In questi anni le “civiche” osimane sono state solo capaci di aumentare e tenere altissimo il livello di pressione fiscale,  in nome delle spese già fatte e dei debiti da pagare,  in barba alle difficoltà economiche delle famiglie e delle aziende  e facendo finta che  non è responsabilità loro di tutto questo.

Ma il colpo si scena lo hanno fatto ieri sera in consiglio comunale i consiglieri di maggioranza che, si sono accorti che dopo 15 anni di spesa allegra ed incontrollata che ha caratterizzato il governo delle liste civiche, hanno presentato, con tanto di documento scritto, il “pianto di coccodrillo” facendo un penoso “mea culpa” e dando una sorta di ultimatum al sindaco Simoncini e alla sua giunta perché provvedano entro il 31 ottobre 2012 alla presentazione di un piano di risparmi da valutare !.
Si potrebbero aggiungere numerose considerazioni che voglio risparmiare poiché ritengo che un passaggio dello stesso documento, firmato dai capigruppo Sabbatini e Beccacece, sia molto più eloquente e la dice lunga su come fino ad ora le liste “Simoncini&Latini hanno amministrato:  “…. un piano di risparmi perchè…la nostra città viene prima degli interessi personali…”.

Dove sono stati finora, in tutti questi anni, i consiglieri della maggioranza ? Come la Polverini ( governatrice Lazio) non hanno mai visto ? Non hanno mai udito ?  Ma sicuramente non hanno mai parlato !.

Paola Andreoni capogruppo PD

ALLARME son tornati, sono i leghisti….

Sul sito VivereOsimo son tornati  i leghisti della Regione Marche.  Si tratta dell’autorevole voce del  consigliere regionale Roberto Zaffini . Il leghista, sig. Roberto Zaffini, in Consiglio Regionale siede tra i banchi degli oppositori al governatore  Spacca ma ciò nonostante, se si preoccupa di intervenire nel dibattito di una questione tutta cittadina, evidentemente  è molto vicino e solidale  alle posizioni del consigliere regionale di maggioranza dell’Api e ispiratore/capo indiscusso delle liste osimane.

Il consigliere regionale della Lega Nord, quale difensore  delle  radici marchigiane,  così interviene a commento  dell’iniziativa delle “case per soli osimani” promossa dalle liste osimane:

 Mi chiedo perché certe persone con questa sensibilità e umanità non vanno a fare le missionarie in Africa. Farebbero un gran bene a noi che dobbiamo lottare per garantire la sopravvivenza dei nostri cittadini dalla morsa della crisi e sarebbero una risorsa per i poveri direttamente dove sono nati!

Roberto Zaffini Consigliere Regionale Lega Nord

Dopo tale autorevole difesa, alle liste “Simoncini&Latini” + “Liberi&Forti&ForzaOsimo” + la lista dell’assessore Ginnetti (che ad oggi non si è mai dissociato dalle posizioni delle altre liste e quindi evidentemente con  loro in piena sintonia) tutto appare più chiaro nel nebuloso panorama politico osimano. Se qualcuno aveva ancora qualche dubbio, ora ha la conferma di dove vengono, quali sono i valori di riferimento e  dove si collocano le liste “Simoncini&Latini”.

Altro che Don Sturzo, De Gasperi e vecchia DC, siamo molto più là, ancora più a destra, in direzione di via E. Sogno.

Paola

“…che lo vadano a dire al loro elettorato”: parola di Liberi&Forti&ForzaOsimo

 Replica agli attacchi mossi contro l’azione di controllo e vigilanza svolta dal Consigliere Comunale Paola Andreoni, sull’operato dell’Amministrazione Comunale.

Così scrive la Lista Liberi e Forti (senza firma):

….che lo vadano a dire al loro elettorato.

Rispondo ai signori/e della “cattolica”  lista Liberi e Forti  che evidentemente dell’appello di Don Sturzo del 1919,  si sono fermati a leggere solo  il titolo. La mia preoccupazione, così come quella del PD che rappresento  in Consiglio Comunale, è la salvaguardia e il rispetto dei “diritti ” di tutti i cittadini della nostra comunità al di là del colore della pelle e delle loro scelte politiche e religiose.  I nostri principi  si richiamano ai valori di giustizia sociale, di fratellanza e di legalità che  voi, di facciata, sbandierate tanto, che noi invece cerchiamo di tradurre  nella  pratica del  servizio alla politica.

 Il rispetto della legge e il rispetto delle norme Costituzionali , pensare al futuro solidale, moderno e cosmopolita del nostro Paese, vengono  per noi, prima dei meschini calcoli elettorali di cui Voi siete schiavi e che vi mettono veramente a nudo,  rilevando la Vostra vera natura politica. Altro che Don Sturzo e  De Gasperi.

Per il PD: “chi nasce in Italia è italiano”.

Sulla questione “case solo agli italiani” riporto quanto già scritto in un precedente post il 3 gennaio 2012 e che  vi ha costretto a bloccare la vostra illegale iniziativa.

  Suscitano meraviglia e stupore le irose dichiarazioni del Vice Sindaco di Osimo, Triscari , che è costretta, di fatto, ad ammettere che l’Amministrazione Comunale , rispetto alla questione del bando “Case solo agli italiani”, ha enormemente sbagliato, adottando un provvedimento discriminatorio e illegittimo, di stile leghista, tanto da finire sotto la lente  d’ingrandimento oltre che del Ministero dell’Interno anche dell’Unione Europea.

Peraltro, sono convinta che la questione, oltre che da un punto di vista schiettamente giuridico, debba essere fatta oggetto di un’attenta analisi anche sotto un profilo etico e morale, un fatto questo che dovrebbe indurre a qualche riflessione quel mondo cattolico che fonda il proprio operato su quegli alti valori umani che l’Amministrazione Comunale difende a parole, pronta però a tradirli nella concreta realtà dei fatti.

Contrariamente al modo di agire dell’Amministrazione Comunale, improntato a demagogia e populismo, fatto pienamente confermato dal Bando in questione, i cui beneficiari fra l’altro sarebbero soltanto  cinque famiglie, il Capogruppo del Partito Democratico, Paola Andreoni, richiama gli amministratori osimani al pieno rispetto delle leggi e ad  un’ azione che si fondi sempre sui  principi della legalità e sulla salvaguardia dei diritti di tutti e di ciascuno.

Se l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale fosse veramente la tutela del bene comune, al di là di meschini calcoli elettorali, altre dovrebbero essere le modalità con cui applicare  provvedimenti a sostegno di coloro che nella nostra comunità hanno più bisogno di aiuto e solidarietà, modalità a fondamento delle quali dovrebbe essere sempre posto l’assoluto rispetto dei diritti riconosciuti alla persona in quanto tale.

A fronte di una problematica tanto complessa e dai profondi risvolti umani , sarebbe opportuno che l’Amministrazione Comunale mettesse fine ad un’inaccettabile speculazione, fondata su slogans enfatici e di facile risonanza, individuando invece provvedimenti che siano di sostegno ad una più ampia fascia di popolazione. Non bisogna dimenticare, infatti, che il compito di chi amministra la cosa pubblica non è quello di fomentare divisioni e corrosive polemiche, bensì creare quel clima di solidarietà che costituisce garanzia  di pacifica convivenza e reciproco rispetto fra le componenti sociali di una comunità.

    Paola Andreoni
capogruppo PD Osimo

Una buona notizia per Osimo: la Scuola Primaria “Bruno da Osimo” di Santa Lucia riapre ai bambini del centro.

Una buona notizia per Osimo: la Scuola Primaria “Bruno da Osimo” di “Santa Lucia” riapre ai bambini del centro.

Anche per noi del Partito Democratico,  è festa per la riapertura della Scuola Primaria “Bruno da Osimo” del centro.
Ristrutturare e rendere conforme alla normativa una Scuola pubblica è, per noi, una buona pratica amministrativa ed  è un dovere istituzionale di chi amministra una città. Una pubblica amministrazione deve  aver cura del patrimonio comunale, che non significa  solo “rimettere in sesto le mura di un palazzo”,  ma  significa anche  tutelare e salvaguardare tutti i contenuti e i valori simbolici che questo bene racchiude per la propria comunità ( in questo caso parliamo di “una Scuola”) .

Per questo motivo  noi del Partito Democratico facciamo festa e siamo felici che la scuola “Bruno da Osimo”, la scuola elementare di molti di noi osimani, riapre le aule ai giovani del centro storico di Osimo.
La nostra soddisfazione è maggiore perché noi del  Partito Democratico sul progetto della permanenza della scuola elementare nel centro storico della città nei locali di Santa Lucia, ci  abbiamo da sempre creduto e per questo obiettivo ci siamo battuti  in contrasto con gli attuali amministratori comunali che di tale scuola avrebbero voluto disfarsene.
Indignati su quanto l’amministrazione delle liste “Sim&Latini” stava progettando: vale a dire la chiusura della Scuola e la vendita dei locali per costruire nuovi lussuosi appartamenti, abbiamo  informato i cittadini osimani con  incontri pubblici e poi abbiamo lanciato una petizione popolare al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica per impedire la chiusura e la conseguente  alienazione dell’edificio scolastico di via Santa Lucia.
La petizione ha raccolto tante adesioni fra gli osimani increduli di come si potesse così superficialmente cancellare l’unica scuola presente in centro storico e con l’edificio,  cancellare tanti anni di storia e di legame affettivo a quella che per molti osimani è stata la prima scuola della loro gioventù.
Alle iniziative del PD ha fatto seguito l’appassionata indignazione dei genitori e dei residenti del centro storico osimano che,  costituendosi in un comitato, hanno promosso una ulteriore raccolta firmeper fermare la politica devastatrice di questo Sindaco e chiedere che la scuola Bruno da Osimo continuasse a vivere – rinnovata e messa a  norma – negli spazi di via Santa Lucia.
Ora che i lavori sono terminati e che i bambini del centro ritorneranno sui banchi della Santa Lucia possiamo dire con soddisfazione che questa è una BUONA NOTIZIA, una festa per tutti gli osimani, una vittoria dei genitori e di quanti con coraggio e determinazione si sono opposti al progetto devastatore delle liste “Simoncini&Latini”.
Una vittoria senz’altro del buon senso e di chi crede nella  buona politica, quella che sa programmare e pensare ad una città non solo per “ l’oggi ” ma anche per le prossime generazioni. Una vittoria di chi pensa alla città, non solo in termini di case/cemento e di centri commerciali ma soprattutto,  come una comunità viva, depositaria di cultura, di saperi, che vanno  preservati e sostenuti.

 Se Simoncini, come ha dichiarato, ritiene che questa sia una delle più importanti opere del suo mandato, la cosa non può che farci piacere, segno che il nostro programma con il quale ci siamo presentati agli osimani alle  ultime elezioni, era un buon programma pieno di buone idee e di valide proposte per la città. Anzi cogliamo l’occasione per invitare il Sindaco a proseguire su questo percorso di copiatura. Vista la pochezza e l’improvvisazione delle proprie idee, continui ad attingere dal nostro programma amministrativo:
– Lotta agli sprechi;
– Riduzione delle tariffe, dell’addizionale Irpef e delle altre tasse comunali ( le più alte della Regione);
– Un unico consiglio di amministrazione per tutte le partecipate;
– Salvaguardia del paesaggio e tutela attiva del territorio,  e riduzione del consumo del suolo;
– No alla prevista cementificazione dell’area del campo sportivo del  Diana.

Nessun osimano dimentica le parole dette e scritte dal sindaco Simoncini e i suoi originari progetti sulla scuola primaria del centro. Dato tuttavia, che tutti possono commettere errori (vale anche per la politica) e questi per rispetto della verità vanno riconosciuti, invitiamo il Sindaco Simoncini, in occasione della prossima riapertura della scuola, a fare pubblica ammenda nei confronti di tutta la città. Queste le parole che gli suggeriamo di proferire:

” Cari osimani,  avevo sbagliato,
la Scuola Primaria “Bruno da Osimo” del centro, diversamente da come avevo detto e pubblicamente sostenuto, è importante e rappresenta un irrinunciabile presidio di cultura e di sapere collocata nel centro storico della nostra città.
Mi scuso con tutti voi se la mia miopia politica, che voleva trasformare le aule di Santa Lucia in appartamenti di lusso, vi ha fatto perdere tempo ed energie, e costretti ad estenuanti lotte , raccolte di firme per sostenere quello che oggi tutti diciamo :
“la Scuola primaria di Santa Lucia è un’inalienabile presidio scolastico, patrimonio culturale della nostra comunità”.
Un Grazie al PD Osimo e un grazie a tutti gli osimani, per la lungimiranza, per la tenacia e per la determinazione dimostrata che mi hanno spinto a rivedere i nostri programmi .

Paola Andreoni capogruppo PD Osimo