Le priorità di questo governo di DESTRA: premiare i no vax

Tra i tanti provvedimenti approssimativi del nuovo governo di Destra  che lascia spazio a  discussioni e polemiche  vi è anche quello della reintegrazione  degli operatori sanitari no vax
Un brutto messaggio che questo “governo” ha voluto dare a quella minoranza, così detta “No vax”, che in questi mesi di pandemia si è sottratta agli obblighi sanitari e di fatto non ha partecipato alla generosa battaglia contro il virus a differenza dei tanti colleghi  medici, infermieri, operatori sanitari che con abnegazione e spirito di servizio sono stati in prima linea nei reparti, negli ospedali e nelle Rsu prendendosi cura dei nostri cari colpiti dal Covid e dei pazienti fragili.
Trovo una scelta sciagurata, irresponsabile e immotivata questa di  anticipare il reintegro dei medici e degli altri professionisti della sanità non vaccinati, così come irresponsabile  è il condono sulle multe ai no vax e la diversa sensibilità sull’importanza dei vaccini. anche perchè il Covid non ha, ad oggi,   cessato di rappresentare un pericolo e un rischio soprattutto per i pazienti  fragili presenti nelle strutture sanitarie.

Pur in presenza di una situazione epidemiologica  molto diversa rispetto a  quando è stato  introdotto l’obbligo vaccinale, ci sono ancora anziani, persone fragili  per i quali contrarre il Covid potrebbe essere molto rischioso. La pandemia è ancora in corso e tutti gli organismi sanitari internazionali  invitano tutti i Paesi a non rallentare la prevenzione e ad  essere preparati e pronti, visto l’imminente arrivo di  varianti nel periodo invernale con  l’imprevedibilità degli scenari a medio-lungo termine. 

Un governo irresponsabile che premia la minoranza dei no-vax. 
Mi auguro, almeno,  che questi operatori sanitari  no vax  non siano inseriti nei reparti ma destinati a funzioni amministrative.
Paola Andreoni 

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