Comunicato stampa del PD Osimo sul nuovo Ospedale di rete Osimo/Valmusone

Sulla  sanità la Regione Marche rispetti gli impegni presi.

Sulla nota vicenda del nuovo polo ospedaliero di Camerano, in cui dovranno confluire l’Inrca, l’agenzia della terza età e l’ospedale di rete  Osimo/Valmusone, il Pd di Osimo sente la necessità di manifestare apertamente la forte preoccupazione che il nuovo complesso sanitario si risolverà nella sostanza nella mera traslazione territoriale dell’Inrca di Ancona all’Aspio, mentre dell’ospedale di rete si stenta a tutt’oggi a vederne le tracce.
In prossimità dell’approvazione del nuovo Piano sanitario regionale 2010 -2012, dobbiamo evidenziare che nella proposta di delibera presentata dalla Giunta il 23 luglio 2010, il PSR si limita a dire, in maniera piuttosto laconica, che “rilevante e decisiva è la scelta regionale di procedere alla realizzazione di una nuova struttura ospedaliera a ricomprendere l’Ospedale di rete di Osimo e l’infrastruttura dell’Agenzia Nazionale dell’invecchiamento nell’area metropolitana di Ancona”. Se questo sarà il testo definitivo approvato, ci sembra francamente poco ed insufficiente.

Per quello che è dato di sapere,  nel comune di Camerano sorgerà un ospedale di 250 posto  letti così suddivisi: chirurgia generale, urologia utic, lungo degenza, cardiologia, malattie endocrine, geriatria, medicina generale, nefrologia, neurologia, dermatologia, pneumologia, emodialisi, rieducazione funzionale. A questi vanno aggiunti ambulatori, punti prelievo,unità di riabilitazione, centro trasfusionale, pronto soccorso,area OBI, sale operatorie, sale per la diagnostica radiologica comprendenti TAC e RMN, endoscopia, medicina nucleare comprendenti sale PET e GAMMA. Un ottimo ospedale ma sembra proprio la copia dell’INRCA di Ancona. Dove sono i reparti di ostetricia e ginecologia, pediatria ed ortopedia?
Prendiamo atto degli  impegni assunti dall’assessore regionale alla sanità, ma sulla vicenda dell’ospedale di rete gli impegni presi dalla Regione sono stati purtroppo  troppe volte smentiti. La comunità della cd. zona sud, e quella di Osimo  in particolare, se è vero che alla fine ha accordato ancora una volta fiducia alla regione Marche per il nuovo progetto sanitario, non è certamente disposta a subire una nuova doccia fredda.
Non si tratta  ovviamente di campanilismo sanitario, ma di chiedere il rispetto degli impresi presi dalla stessa Regione Marche e su questa storia è bene che il Presidente Spacca e l’assessore Mezzolani si pronuncino con chiarezza.

Il Segretario PD Osimo
   Mauro Pellegrini

OPINION COLPO: ospedale di rete all’Aspio

Hospital SpringfieldLo scribacchino gobbo delle Liste Civiche, a discolpa dell’operato dell’Amministrazione Comunale sulla questione ospedale di rete, ha citato addirittura Andreotti per aprire un articolo sull’argomento. D’altronde se la Città di Osimo ha insignito Andreotti del premio S. Giuseppe da Copertino per la cultura, un motivo ci sarà.
Questa citazione è il frutto di una vasta ricerca, erano infatti circa due quelle da vagliare, e fra tutte queste ce n’era solo una da scegliere. Un lavoro immane, che solo la pazienza certosina di uno scribacchino gobbo poteva sobbarcarsi.
Alla fine, dopo aver scartato a malincuore “il potere logora chi non ce l’ha”, è stata scelta quella secondo la quale Andreotti era solito dire che, a parte le guerre puniche, gli venivano addossate le responsabilità di qualunque cosa accadesse nel Paese.
Aveva ragione Andreotti a dire così, perché essendo stato lui condannato con prescrizione per mafia, a ragione può essere considerato corresponsabile di qualunque cosa accadesse nel Paese. Cos’è infatti, se non la mafia, la causa di tutto ciò che è accaduto e accade nel nostro Paese?

Colpoditacco