Croce Rossa Italiana comitato locale di Osimo

CRI comitato di Osimo

Sede in:  Via Molino Mensa, 66 – 60027 Osimo
telefono e cellulare: 071 7132393
whatsapp:  335 7633064
email:  osimo@cri.it    segreteria@criosimo.it     presidente@criosimo.it 
Sito internet:  http://www.criosimo.it/
Facebook: ………………………………………..
Presidente / referente
Adriano Antonella
Consiglieri e collaboratori
Caporilli Maurizio,   Scopini Jamaica,   Mantini Maurizio,   Milone Martina,  Bianchelli Gaia,  Maggiori Alessandro, Maracci Lucia, Saracini Giordano, Canullo Giulia, Baldella Angela

Descrizione attività
Attualmente la Croce Rossa comitato di Osimo presta servizio di pronto intervento per incidenti e malori attraverso il servizio 118, servizio ospedaliero per trasporto degenti, organi, sangue ed esami , servizio per trasporto nefropatici , servizio di telesoccorso, assistenza a gare sportive e manifestazioni e servizi a privati anche su lunghe percorrenze. Inoltre organizza corsi di prevenzione per scuole, corsi di formazione ed aggiornamento per i volontariati e cittadini.

Storia Associazione
Il 24 giugno 1859, 2° guerra di indipendenza italiana, una delle battaglie più sanguinose del 1800 si consumò sulle colline a sud del Lago di Garda, a San Martino e Solferino. Trecentomila soldati di tre eserciti (Francese, Sardo-Piemontese e Austriaco) si scontrano lasciando sul terreno circa centomila fra morti, feriti e dispersi. Castiglione delle Stiviere è il paese più vicino, 6 chilometri da Solferino, dove esisteva già un ospedale e la possibilità di accedere all’acqua, elemento fondamentale nel soccorso improvvisato ai novemila feriti che, nei primi 3 giorni, vennero appunto trasportati a Castiglione. Lì si trovava un giovane svizzero, Jean Henry Dunant , venuto ad incontrare per i suoi affari Napoleone III. Egli si trovò coinvolto nel terribile macello, aggravato dall’ “inesistenza” della sanità militare, e descrisse il tutto mirabilmente nel suo testo fondamentale: Un Souvenir de Solferino, tradotto in più di 20 lingue. Dall’orribile spettacolo nacque in H.Dunant l’idea di creare una squadra di infermieri volontari preparati la cui opera potesse dare un apporto fondamentale alla sanità militare: la Croce Rossa. Dal Convegno di Ginevra del 1863 (26-29 ottobre) nacquero le società nazionali di Croce Rossa, la quinta a formarsi fu quella italiana.Nella 1° Conferenza diplomatica di Ginevra che terminò con la firma della Prima Convenzione di Ginevra (8-22 agosto 1864) fu sancita la neutralità delle strutture e del personale sanitario. Ferdinando Palasciano, illustre clinico italiano aveva fino dall’Aprile del 1861 sostenuto l’idea della neutralità dei feriti e la moltiplicazione senza limiti dei servizi sanitari. Il fondatore della Croce Rossa Italiana è il medico milanese Cesare Castiglioni ed il primo Comitato italiano è quello di Milano nato il 15 giugno 1864.
I Principi Fondamentali
Garanzia e guida delle azioni sono i sette Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa, che ne costituiscono lo spirito e l’etica: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità. Adottati nella 20ª Conferenza Internazionale della Croce Rossa, svoltasi a Vienna nell’ottobre del 1965, i Principi Fondamentali sono garanti dell’azione del Movimento, ma anche della C.R.I. e di ogni suo volontario e aderente.
UMANITÁ nato dall’intento di portare soccorso senza discriminazioni ai feriti sui campi di battaglia, il Movimento della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in campo internazionale e nazionale, si adopera per prevenire e lenire in ogni circostanza le sofferenze degli uomini, per far rispettare la persona umana e proteggerne la vita e la salute; favorisce la comprensione reciproca, l’amicizia, la cooperazione e la pace duratura fra tutti i popoli.
Nota: non è solo il soccorso l’impegno primario del Movimento. ma anche la prevenzione della sofferenza. Per questo motivo tutti gli operatori si preoccupano di diffondere l’educazione alla salute e la conoscenza dei principi fondamentali e del DIU.
IMPARZIALITÀ il Movimento non fa alcuna distinzione di nazionalità, razza, religione, classe o opinioni politiche. Si sforza di alleviare le sofferenze delle persone unicamente in base ai loro bisogni,dando la priorità ai casi più urgenti.
Nota: per rispettare la persona umana è necessario rispettare la sua vita, la libertà, la salute, le sue idee e i suoi costumi, eliminando quindi i concetti di superiorità e di inferiorità.
NEUTRALITÀ al fine di continuare a godere della fiducia di tutti, il Movimento si astiene dal partecipare alle ostilità di qualsiasi genere e alle controversie di ordine politico, razziale e religioso.
INDIPENDENZA il Movimento è indipendente. Le Società Nazionali, quali ausiliari dei servizi umanitari dei loro governi e soggetti alle leggi dei rispettivi Paesi, devono sempre mantenere la loro autonomia in modo che possano essere in grado in ogni momento di agire in conformità con i principi del Movimento.
VOLONTARIETÀ il Movimento è un’istituzione di soccorso volontario non guidato dal desiderio di guadagno.
Nota: il volontario è la persona che aderisce all’organizzazione di sua spontanea volontà e senza alcuna costrizione. Questo però non toglie che alcune prestazioni possano essere retribuite per i dipendenti, ovvero quanti fanno una scelta di vita professionale di aderire ai Principi del Movimento e di aiutare il prossimo .
UNITÀ nel territorio nazionale ci può essere una sola associazione di Croce Rossa, aperta a tutti e con estensione della sua azione umanitaria all’intero territorio nazionale.
UNIVERSALITÀ il Movimento internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, in seno al quale tutte le società nazionali hanno uguali diritti e il dovere di aiutarsi reciprocamente, è universale.
Nota: ogni programma di sviluppo della CRI si fonda su una visione globale dei bisogni, sulla cui base essa forgia strutture e servizi, richiede la partecipazione dei destinatari rafforzandone le loro capacità e contribuendo al miglioramento delle loro condizioni di vita.

La Croce Rossa- sezione di Osimo nasce nel 19… per iniziativa di ………………. Il primo nucleo era formato da …… volontari con lo scopo di prestare soccorso ai cittadini osimani in caso di incidenti o malori e di operare servizio di ambulanza per l’Ospedale. Negli anni successivi l’attività ha subito un continuo incremento …………….

Area di intervento
sanità/sociale/volontariato

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Il Nepal ha un disperato bisogno del nostro aiuto

Sono tante le organizzazioni che si stanno impegnando nella raccolta di fondi a favore della popolazione del Nepal dopo il devastante terremoto che ha colpito il paese. La mobilitazione delle ong nazionali ed internazionali è davvero imponente. Molte di queste erano già operative sul posto, altre sono arrivate fra enormi difficoltà per portare soccorsi e mezzi di prima necessità, come acqua, cibo e medicinali. In molti casi le organizzazioni non governative sono l’unica possibilità di sostegno per i sopravvissuti al sisma. È possibile contribuire attivamente agli aiuti attraverso donazioni. Per chi intende dare un aiuto, non importa quanto grande, ecco una piccola guida per donare in modo sicuro a enti, ong, onlus, associazioni che partecipano alla macchina dei soccorsi. Il Nepal ha un disperato bisogno di aiuto.
Nepal

AGIRE
Agire, l’Agenzia italiana di risposta all’emergenza, è una rete di dieci organizzazioni (ActionAid, Amref, Cesvi, Coopi, Gvc, Intersos, Oxfam, Sos villaggi dei bambini, Terre des hommes, Vis) che si è attivata subito per coordinare gli interventi di assistenza alla popolazione. Quattro delle ong aderenti al network – ActionAid, Cesvi, Oxfam, e Sos Villaggi dei Bambini sono presenti in Nepal già dalle prime dopo il sisma.

Il modo più semplice e rapido per fare una donazione ad Agire è tramite carta di credito: basta collegarsi al sito http://www.agire.it/ e seguire le istruzioni. Altrimenti, sempre per donare con carta di credito, si può chiamare il numero verde 800.132.870800.132.870 (dal lunedì alla domenica, ore 9-19).
In alternativa si può fare un bonifico in banca oppure un versamento (o un bonifico postale) alle Poste.
IN BANCA Sul conto corrente della Banca Prossima IT79 J 03359 01600 100000060696 Causale: Emergenza Nepal
ALLA POSTA Versamento con bollettino postale sul conto corrente n. 85593614 intestato a AGIRE ONLUS – 1, via Aniene 26/A – 00198 Roma Causale: Emergenza Nepal o con bonifico postale IBAN: IT 79 U 07601 03200 000085593614 Causale: Emergenza Nepal

È possibile donare anche presso tutti gli sportelli Bancomat del gruppo Intesa Sanpaolo. Dopo aver inserito la carta, si deve andare su AVVISI SMS DONAZIONI E ASSEGNI, poi ancora DONAZIONI e infine scegliere AGIRE e l’importo della donazione. Infine per le piccoli donazioni, che sono comunque importanti, è stato istituito un numero solidale, il 45591. Con un sms si dona 1 euro da cellulari Tim, Vodafone, Wind, Tre, Poste Mobile e Coop Voce e si donano 2 euro da rete fissa Telecom Italia, Fastweb, Vodafone e TWT.
L’sms solidale è attivo fino al 10 maggio.

MEDICI SENZA FRONTIERE
Anche l’associazione premio Nobel Medici senza Frontiere accetta donazioni online tramite carta di credito: basta collegarsi al sito www.msf.it e seguire le istruzioni. Oppure si possono comunicare i dati della carta chiamando il numero verde 800996655 oppure telefonando in ufficio al numero 06 88 80 64 7106 88 80 64 71.
Sono possibili anche in questo caso altre modalità:
ALLA POSTA. Chi lo preferisce, può fare un versamento postale sul conto corrente postale n°87486007 intestato a Medici Senza Frontiere Onlus, via Magenta 5, 00185 Roma (Tutti coloro che hanno un conto BancoPosta e vogliono effettuare la donazione con conto corrente postale online possono uilizzare la seguente codeline: 000000039139830182)
IN BANCA. Si può fare un bonifico a favore di Banca Popolare Etica – IBAN: IT58 D 05018 03200 000000115000 (sul sito si può scaricare il modulo ).
Msf accetta anche assegni: in questo caso bisogna scaricare il modulo dal sito e poi compilare un assegno bancario non trasferibile con la cifra che si desidera donare e inviarlo in busta chiusa a Medici Senza Frontiere, via Magenta 5, 00185 Roma.

UNHCR
Anche il fondo Onu per i rifugiati – in sigla Unhcr – accetta donazioni con varie modalità: innanzitutto tramite carta da credito, online collegandosi a http://www.unhcr.it/ oppure telefonando al numero verde 800298000
IN BANCA. Si può effettuare un bonifico bancario intestato a UNHCR – Via Caroncini, 19 – 00197 Roma. IBAN: IT84R0100503231000000211000 (Banca Nazionale del Lavoro).
ALLA POSTA. Si può donare tramite bollettino postale sul conto corrente postale intestato a UNHCR – numero 298000.
Per qualsiasi dubbio o informazione, il Servizio sostenitori risponde alle domande fatte tramite e-mail all’indirizzo itarodon@unhcr.org , oppure al numero verde 800.298.000800.298.000 (dal lunedì al venerdì, ore 9-20), oppure via fax al numero 06 80 212 324, oppure per lettera indirizzata al Servizio sostenitori, UNHCR – Via Caroncini, 19 – 00197 Roma

CARITAS
Il modo più semplice per donare alla Caritas è online attraverso carta di credito: basta consultare il sito http://www.caritas.it/ e seguire le istruzioni.
ALLA POSTA. E’ possibile anche fare un versamento postale sul conto corrente numero 347013 intestandolo a Caritas italiana, via Aurelia 796 – 00165 Roma, specificando nella causale Asia/Terremoto Nepal.

SAVE THE CHILDREN
Anche Save the Children, organizzazione che si occupa soprattutto di bambini, è impegnata a favore del Nepal.
Chi lo desidera può donare online in modo sicuro tramite carta di credito o paypal collegandosi al sito http://www.savethechildren.it/ oppure telefonando al numero verde 800 98 88 10800 98 88 10. Per altre informazioni si può chiamare il numero 06.4807.007206.4807.0072

UNICEF
Per l’emergenza Nepal UNICEF Italia e World Food Programme (WFP) Italia hanno lanciato un numero solidale per donare 1 euro da rete mobile e 2 euro da rete fissa.
È possibile donare con un sms al 45596 da cellulare Tim, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile e CoopVoce oppure si può chiamare lo stesso numero da rete fissa da Telecom Italia, Fastweb, Vodafone e Twt.
Naturalmente si può donare all’Unicef anche online attraverso carta di credito collegandosi al sito http://www.unicef.it

CROCE ROSSA
Anche per sostenere gli interventi di soccorso del Movimento internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa attraverso la Croce Rossa Italiana, sono possibili varie modalità.
Il modo più rapido è fare una donazione online tramite carta di credito collegandosi al sito http://www.cri.it/ e seguendo le istruzioni, oppure si può andare in banca o alla posta.
IN BANCA . Si può donare mediante bonifico su conto corrente bancario Codice IBAN: IT19 P010 0503 3820 0000 0200 208 intestato a: ” Croce Rossa Italiana, Via Toscana 12 – 00187 Roma” presso Banca Nazionale del Lavoro – Filiale di Roma Bissolati Tesoreria – Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma Indicare la causale “Emergenza terremoto Nepal 2015” (Per donazioni dall’estero codice BIC/SWIFT: BNL II TRR)
ALLA POSTA. Donazioni mediante conto corrente postale n. 300004 intestato a: ” Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 – 00187 Roma” Indicare la causale “Emergenza terremoto Nepal 2015”.