Genova, il ponte della “speranza” di cui tutto il Paese ha bisogno

A Genova, alla città e a tutti i famigliari delle vittime della tragedia del crollo del ponte Morandi.
L’inaugurazione del nuovo ponte, progettato dall’architetto Renzo Piano,  rappresenta un segno di speranza per tutti i genovesi  così come per tutto il Paese.
Nello stesso tempo che non si dimentichi mai le vite umane perse in questa tragedia  affinché questi disastri  non si ripetano mai più.


Paola

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Il mio pensiero è a Genova di Paola Andreoni  14 agosto 2019 by paolaandreoni61 

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Decreto pro Genova finalmente approvato, ma che c’entra Ischia ?

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Oggi finalmente Genova, i genovesi e l’intero Paese, dopo ben  3 mesi dal disastro del crollo del ponte Morandi, hanno lo strumento normativo necessario per finanziare la  ricostruzione del suo ponte crollato.

C’è da chiedersi perché questo decreto non è stato approvato subito? Perchè Di Maio e il Governo hanno inserito –  all’interno di questo provvedimento necessario per la ricostruzione  in tempo rapidi  del ponte –  il condono ad Ischia ed in altre regioni, l’aumento degli inquinanti nei fanghi che si possono sversare nei campi ed altre cose che nulla hanno a che fare ?
La questioni di Ischia con gli interessi di quanti vogliono ricostruire in zone pericolose e fuori da ogni regola edilizia hanno determinato discussioni infinite, allungamenti che hanno rallentato l’iter, aggiungendo settimane all’approvazione delle norme necessarie  al capoluogo ligure.

Perchè per pro Genova è stato  inserito il condono ad Ischia ? La risposta non può che essere una sola: mettere, o quasi nascondere,  sotto l’ombrello della necessità e dell’urgenza norme che ben sanno sono inaccettabili.

Non mi sembra un buon esempio di trasparenza e partecipazione, nè di cambiamento.

Una forza politica che si richiama all’onestà avrebbe tolto  le cose che non c’entrano con Genova, e le avrebbe  ripresentate con norme a parte per essere discusse con la serietà e la valutazione che serve.
Questo sarebbe stato  il cambiamento, ma così non è successo.

Tutta la mia solidarietà alle vittime di Genova, ai residenti nella zona del ponte Morandi e  a quanti nel capoluogo ligure hanno, ad oggi, dovuto aspettare più di tre mesi per la demolizione dei resti del ponte  e quindi far ripartire la ricostruzione.


Paola

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